AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Buscopan Compositum» (16A01122) 
(GU n.48 del 27-2-2016)

 
       Estratto determina V&A_n. 145/2016 del_26 gennaio 2016 
 
Descrizione del medicinale e attribuzione numero A.I.C. 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale: BUSCOPAN
COMPOSITUM nella forma e  confezione:  «10  mg  +  500  mg  compresse
rivestite»  20  compresse  in  blister  AL/PVC,  in   aggiunta   alle
confezioni gia' autorizzate, alle condizioni e con le  specificazioni
di seguito indicate. 
    Titolare A.I.C.: Boehringer  Ingelheim  Italia  S.p.A.  con  sede
legale e domicilio  fiscale  in  via  Lorenzini  n. 8  - 20139 Milano
(Italia), codice fiscale 00421210485. 
    Confezione: «10 mg + 500 mg compresse rivestite» 20 compresse  in
blister AL/PVC - A.I.C. n. 029454042 (in base  10)  0W2VQU  (in  base
32). 
    Forma farmaceutica: compresse rivestite. 
    Composizione: una compressa rivestita contiene: 
      principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg,  paracetamolo
500 mg. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: «10 mg + 500 mg compresse rivestite» 20 compresse  in
blister AL/PVC - A.I.C.  n.  029454042.  Classe  di  rimborsabilita':
C-BIS. 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: «10 mg + 500 mg compresse rivestite» 20 compresse  in
blister AL/PVC - A.I.C. n. 029454042 - OTC: medicinali non soggetti a
prescrizione medica da banco. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla determinazione, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.