MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 15 febbraio 2016 

Sospensione della validita' del decreto di riconoscimento  dell'acqua
minerale «Orianna», in Fano. (16A01714) 
(GU n.56 del 8-3-2016)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015; 
  Visto  che  l'art.  7  del  sopra  citato  10  febbraio  2015,  per
verificare il permanere delle  caratteristiche  proprie  delle  acque
minerali,  prevede,  tra  l'altro,  che  i   soggetti   titolari   di
riconoscimento devono inviare annualmente, al Ministero della salute,
entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento, una
autocertificazione concernente il mantenimento delle  caratteristiche
dell'acqua minerale, nonche'  una  analisi  chimica  ed  una  analisi
microbiologica relative a prelievi  effettuati  nel  corso  dell'anno
alle singole sorgenti; 
  Considerato che il suddetto art. 7, comma 1, prevede  altresi'  che
il  mancato  invio  della   suddetta   documentazione   comporta   la
sospensione della validita' del decreto di riconoscimento  dell'acqua
minerale; 
  Preso atto che da parte della societa' titolare del  riconoscimento
dell'acqua minerale  naturale  "Orianna"  di  Fano  (Pesaro)  non  e'
pervenuta alcuna certificazione dell'acqua relativa all'anno 2015; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) Per le motivazioni espresse in premessa, e' sospesa la validita'
del decreto di riconoscimento dell'acqua minerale naturale  "Orianna"
in Comune di Fano (Pesaro). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana e comunicato alla Commissione europea. 
  Copia  del  presente  decreto   sara'   trasmesso   alla   societa'
interessata ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti  di
competenza. 
 
    Roma, 15 febbraio 2016 
 
                                        Il direttore generale: Guerra