DECRETO LEGISLATIVO 3 marzo 2016, n. 46 

Norme  di  attuazione  dello  Statuto   speciale   per   la   regione
Trentino-Alto Adige, recante integrazione all'articolo 19 del decreto
del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, in materia  di
misure di limitazione del traffico  veicolare  lungo  le  strade  che
collegano il territorio  delle  province  di  Trento  e  di  Bolzano.
(16G00055) 
(GU n.80 del 6-4-2016)
 
 Vigente al: 21-4-2016  
 

 
 
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'articolo 87, comma quinto, della Costituzione; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n.
670, recante «Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali
concernenti lo  Statuto  speciale  per  il  Trentino-Alto  Adige»,  e
successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974,  n.
381, recante «Norme di  attuazione  dello  Statuto  speciale  per  la
regione  Trentino-Alto  Adige  in  materia  di  urbanistica  e  opere
pubbliche», e successive modificazioni, e, in particolare, l'articolo
19; 
  Sentita la Commissione  paritetica  per  le  norme  di  attuazione,
prevista  dall'articolo  107,  comma  1,  del  citato   decreto   del
Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 10 febbraio 2016; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto  con  i  Ministri  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dell'economia
e delle finanze, dell'interno e dei beni e delle attivita'  culturali
e del turismo; 
 
                              E m a n a 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
 
             Modificazioni dell'articolo 19 del decreto 
        del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381 
 
  1. All'articolo 19 del decreto del Presidente della  Repubblica  22
marzo 1974, n. 381, sono aggiunti, in fine, i seguenti commi: 
    «Nell'esercizio delle funzioni ad esse spettanti  in  materia  di
paesaggio e di quelle  delegate  ai  sensi  di  questo  articolo,  le
Province, d'intesa tra loro e previo parere del Ministero  competente
in materia di infrastrutture e mobilita', possono disciplinare misure
per la  limitazione  del  traffico  veicolare  lungo  le  strade  che
collegano i rispettivi territori. Le misure possono  essere  adottate
per limitare l'interferenza e gli effetti del traffico  veicolare  su
beni  o  localita'  di  particolare  valenza  dal  punto   di   vista
paesaggistico o naturalistico, ivi compresi  i  siti  inseriti  nella
lista del Patrimonio mondiale  dell'UNESCO;  gli  eventuali  proventi
derivanti dalle misure considerate da  questo  comma  sono  destinati
alla  conservazione  e  alla  valorizzazione  delle   caratteristiche
naturali o alla promozione del  turismo  sostenibile  nelle  predette
aree. 
    I  provvedimenti  di  cui  al  precedente  comma  devono   essere
motivati,  tenendo  conto  dei  principi  di  ragionevolezza  e   non
discriminazione, e, nel caso comportino divieti  o  limitazioni  alla
circolazione, devono assicurare misure alternative.». 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 3 marzo 2016 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                Renzi, Presidente del  Consiglio  dei
                                ministri 
 
                                Delrio, Ministro delle infrastrutture
                                e dei trasporti 
 
                                Galletti,  Ministro  dell'ambiente  e
                                della tutela  del  territorio  e  del
                                mare 
 
                                Padoan,  Ministro   dell'economia   e
                                delle finanze 
 
                                Alfano, Ministro dell'interno 
 
                                Franceschini,  Ministro  dei  beni  e
                                delle  attivita'  culturali   e   del
                                turismo 
 
 
Visto, il Guardasigilli: Orlando