GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

DELIBERA 28 luglio 2016 

Differimento del termine di cui alla lettera a) del provvedimento del
25  giugno  2015,  in  materia  di  sicurezza  nelle   attivita'   di
intercettazione da parte delle Procure della Repubblica. (Delibera n.
336). (16A06467) 
(GU n.203 del 31-8-2016)

 
                    IL GARANTE PER LA PROTEZIONE 
                         DEI DATI PERSONALI 
 
  Nella riunione odierna,  in  presenza  del  dott.  Antonello  Soro,
presidente, della dott.ssa Augusta Iannini,  vice  presidente,  della
dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della  prof.ssa  Licia  Califano,
componenti, e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale; 
  Visto il  Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati  personali
(decreto  legislativo  del 30  giugno  2003,  n.  196;   di   seguito
«Codice»); 
  Visto il provvedimento in materia  di  misure  di  sicurezza  nelle
attivita' di intercettazione da parte delle Procure della  Repubblica
del 25 giugno 2015 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15
luglio 2015 e  in  www.gpdp.it,  doc.  web  n.  4120817),  nonche'  i
precedenti provvedimenti ivi richiamati; 
  Vista la documentazione in atti; 
  Viste  le  osservazioni  dell'Ufficio  formulate   dal   segretario
generale ai sensi dell'art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000; 
  Relatore la dott.ssa Augusta Iannini; 
 
                              Premesso: 
 
  Con nota del 19 corrente il Ministero della giustizia, ha  esposto,
anche sulla base di articolata relazione di accompagnamento, lo stato
di  attuazione  delle  misure  di  sicurezza   nelle   attivita'   di
intercettazione di cui al provvedimento di questa  autorita'  del  25
giugno 2015 ed ai precedenti provvedimenti ivi richiamati. 
  Il Ministero medesimo, in  considerazione  del  risultato  sin  qui
conseguito, delle iniziative assunte dalle autorita' coinvolte e  dei
tempi necessari  per  l'ulteriore  perfezionamento  dei  sistemi,  ha
chiesto di valutare «l'opportunita'  di  una  ulteriore  proroga  del
termine  di  adempimento  delle  misure  di  sicurezza   non   ancora
soddisfatte». 
  Al riguardo va considerato  che  dagli  atti  pervenuti  emerge  un
sostanziale progresso nell'attuazione  delle  prescrizioni  impartite
dall'Autorita' con riferimento  ai  trattamenti  dei  dati  personali
svolti  presso  le  Procure  della  Repubblica,   nell'ambito   delle
attivita' di intercettazione telefonica o ambientale di conversazioni
o comunicazioni, anche informatiche  o  telematiche,  effettuate  per
ragioni di giustizia, nonche' di controllo preventivo. 
  Considerata  la  rappresentata  necessita'  di  usufruire   di   un
ulteriore  lasso  temporale  -  al  fine   di   consentire   sia   il
perfezionamento delle misure di sicurezza poste in essere per ridurre
al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche  accidentale,  dei
dati personali e di accessi non autorizzati alle informazioni; sia la
realizzazione  in   corso   della   piattaforma   informatizzata   di
monitoraggio delle misure attuative - si  ritiene  di  accogliere  la
richiesta di rivalutazione dei termini di  adempimento  delle  misure
prescritte. 
    Tutto cio' premesso il garante: 
      a) ai sensi dell'art. 154,  comma  1,  lett.  c),  del  Codice,
dispone,  nei  confronti   delle   Procure   della   Repubblica,   il
differimento al 31 gennaio 2017 del termine, assegnato ai sensi della
lett. a) del citato provvedimento del 25 giugno 2015,  per  apportare
le modificazioni e integrazioni prescritte; 
      b) chiede al Ministero della Giustizia di fornire entro  il  30
ottobre 2016 un aggiornamento sulle misure che saranno adottate entro
tale data per  conformarsi  al  provvedimento  citato  fornendo,  nel
contempo,  un  cronoprogramma  degli  ulteriori  adempimenti  che  si
intendono porre in essere entro il 31 gennaio 2017; 
      c) dispone di trasmettere copia del presente provvedimento, per
quanto di rispettiva competenza: 
        al Ministero della Giustizia ed al Consiglio Superiore  della
Magistratura; 
        al Ministero della Giustizia-Ufficio  pubblicazione  leggi  e
decreti per la  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 28 luglio 2016 
 
                         Il Presidente: Soro 
 
 
                        Il Relatore: Iannini 
 
 
                    Il Segretario generale: Busia