MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 4 agosto 2016 

Rettifica del decreto 3 maggio 2016 relativo alla liquidazione coatta
amministrativa  della  «Cooperativa  edilizia  Etruria  83   societa'
cooperativa  in  liquidazione»,  in  Perugia  e  della   nomina   del
commissario liquidatore. (16A06721) 
(GU n.217 del 16-9-2016)

 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto  ministeriale  del  3 maggio  2016,  n.  176/2016,
pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 10 giugno  2016,  n.  134  -
Serie generale, con il quale  la  societa'  cooperativa  «Cooperativa
edilizia Etruria 83 societa' cooperativa in  liquidazione»  e'  stata
posta in liquidazione coatta amministrativa  ex  art.  2545-terdecies
del codice civile con contestuale nomina del dott. Pasqualino  Felice
Ambrosio; 
  Considerato che nel  decreto  ministeriale  sopracitato,  per  mero
errore materiale e' stato indicato, quale  dato  del  codice  fiscale
MRBPQL58T17H931N, anziche' MBRPQL58T17H931N; 
  Ritenuta la necessita' di rettificare il decreto ministeriale del 3
maggio 2016, n. 176/2016, limitatamente  all'indicazione  del  codice
fiscale del commissario liquidatore; 
 
                              Decreta: 
 
  Il secondo comma del decreto ministeriale del  3  maggio  2016,  n.
176/2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134  del  10  giugno
2016 - Serie generale, e' sostituito dal seguente: 
  «Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Pasqualino Felice Ambrosio, nato a San Giuseppe Vesuviano (Napoli) il
17 dicembre 1958 (codice fiscale MBRPQL58T17H931N) e  domiciliato  in
Roma, via Stefano Jacini n. 68». 
    Roma, 4 agosto 2016 
 
                                                 Il Ministro: Calenda