COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 10 agosto 2016 

Sisma Regione Abruzzo: Assegnazione di risorse per servizi di  natura
tecnica e assistenza qualificata. (Delibera n. 50/2016). (16A08165) 
(GU n.272 del 21-11-2016)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 28  aprile  2009,  n.  39,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 24 giugno 2009, n. 77, recante  interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile; 
  Visto il capo X-bis  del  decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,
recante misure urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza
determinatasi nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6  aprile
2009, nonche'  la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e  il  rilancio  dei
territori interessati, convertito, con modificazioni, dalla  legge  7
agosto 2012, n. 134; 
  Visto in particolare l'art. 67-ter del  predetto  decreto-legge  n.
83/2012, che  prevede,  tra  l'altro,  l'istituzione  di  due  Uffici
speciali per la ricostruzione (USR), competenti  rispettivamente  per
la Citta' di L'Aquila (USRA) e per  i  restanti  comuni  del  cratere
sismico e fuori cratere (USRC); 
  Visto il decreto-legge 26  aprile  2013,  n.  43,  convertito,  con
modificazioni, nella legge  24  giugno  2013,  n.  71,  recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante  disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita'  2015)  e  in  particolare  la  tabella  E  recante  il
rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,
comma  1,  del  citato  decreto-legge  n.   43/2013,   nella   misura
complessiva di 5.100 milioni di euro per il periodo 2015-2020, di cui
200 milioni di euro per l'anno 2015, 900 milioni di euro  per  l'anno
2016, 1.100 milioni di euro per l'anno 2017, 1.300  milioni  di  euro
per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e 300 milioni di euro nel 2020; 
  Visto inoltre il comma 437 dell'art.  1  della  predetta  legge  di
stabilita' 2015, il quale prevede  che,  al  fine  di  assicurare  la
continuita' delle  attivita'  di  ricostruzione  e  di  recupero  del
tessuto urbano e sociale dei territori abruzzesi  colpiti  dal  sisma
del 6 aprile 2009, il  CIPE,  sulla  base  delle  esigenze  effettive
documentate dalle Amministrazioni centrali e locali istituzionalmente
preposte alle attivita' della ricostruzione, ivi compresi gli  Uffici
speciali per la ricostruzione (USR),  possa  continuare  a  destinare
quota parte delle risorse statali  stanziate  allo  scopo,  anche  al
finanziamento di servizi di natura tecnica e assistenza qualificata; 
  Visto l'art. 1, commi 432-437, della legge 28 dicembre 2015 n.  208
(legge di Stabilita' 2016) che ha previsto la proroga o  il  rinnovo,
alle medesime condizioni  giuridiche  ed  economiche,  per  gli  anni
2016-2017 dei contratti del personale dei comuni del cratere  assunto
in base alla  normativa  emergenziale,  nonche'  la  proroga  per  un
ulteriore triennio del termine di cui all'art. 67-ter,  comma  3  del
citato decreto-legge n. 83/2012 relativo ai  contratti  di  lavoro  a
tempo determinato stipulati  dai  Comuni  di  L'Aquila  e  di  Fossa,
mediante l'utilizzo delle risorse di cui alla legge di Stabilita' per
il 2015 (n. 190/2014, tabella E), nell'ambito della  quota  assegnata
dal CIPE al finanziamento dei servizi di natura tecnica e  assistenza
qualificata nel limite di 2,32 milioni  di  euro  per  ciascun  anno,
comprensivi degli oneri derivanti dalla  prosecuzione  dell'attivita'
dei titolari degli USR; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016 che istituisce, presso la Presidenza  del
Consiglio  dei  ministri,  una  struttura  di   missione   denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione del POIn  Attrattori  culturali,  naturali  e  turismo»  (di
seguito Struttura di missione); 
  Visto il decreto del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  4
dicembre 2014 che delega il Sottosegretario di  Stato  on.  Paola  De
Micheli a trattare, tra l'altro,  le  questioni  inerenti  i  profili
finanziari delle politiche  finalizzate  alla  ricostruzione  e  allo
sviluppo della Citta' dell'Aquila e dei territori  abruzzesi  colpiti
dal sisma del 6 aprile 2009; 
  Viste  in  particolare  le  proprie  delibere  n.  135/2012,   come
rimodulata dalla delibera n. 92/2013, n. 22/2015 e n.  113/2015,  che
hanno disposto assegnazioni per il finanziamento di servizi di natura
tecnica e assistenza qualificata; 
  Visto il punto 5 della  predetta  delibera  n.  22/2015,  il  quale
prevede che la Struttura di missione svolga un'analisi  organizzativa
complessiva dei fabbisogni di risorse umane delle amministrazioni del
territorio direttamente coinvolte nella gestione delle  attivita'  di
ricostruzione, per l'utilizzo, negli anni 2015-2020,  di  servizi  di
natura tecnica e assistenza qualificata, anche attraverso il  ricorso
ad  esperti  esterni   alla   Struttura,   al   fine   di   garantire
l'imparzialita' degli esiti di tale rilevazione, prevedendo  altresi'
che i risultati di tale analisi organizzativa - volta  a  individuare
il fabbisogno  di  risorse  economiche,  umane  e  strumentali  delle
amministrazioni interessate al  processo  di  ricostruzione  -  siano
comunicati per informativa al Comitato, che ne tiene  conto  ai  fini
delle successive assegnazioni; 
  Vista la nota del competente Sottosegretario di Stato  all'economia
e alle finanze n. 903  del  14  luglio  2016,  come  integrata  dalla
successiva nota n. 920 del 1° agosto 2016 concernente la proposta  di
assegnazione di risorse per il finanziamento  di  spese  obbligatorie
per la voce «indennizzo beni mobili danneggiati dal  sisma»,  per  un
importo complessivo di 4.905.075,55 euro, e per il finanziamento  dei
servizi di natura tecnica ed assistenza qualificata, per  un  importo
complessivo di 13.069.981,62 euro; 
  Considerato che nella citata  proposta  sono  esposti  i  risultati
della ricognizione effettuata dagli USR, che hanno rappresentato alla
Struttura di Missione la necessita' di ulteriori risorse  finanziarie
per la copertura delle spese  relative  alla  voce  «indennizzo  beni
mobili danneggiati dal sisma», tenuto  conto  dell'insufficienza  dei
fondi assegnati e trasferiti per tali finalita' dalla  delibera  CIPE
n. 135/2012, come rimodulata  dalla  delibera  n.  92/2013,  con  una
quantificazione pari a 4.905.075,55 euro, per l'anno 2016, in  favore
del Comune di L'Aquila; 
  Considerato che la sezione di proposta  concernente  l'assegnazione
di risorse per il  finanziamento  di  servizi  di  natura  tecnica  e
assistenza qualificata, per un importo complessivo  di  13.069.981,62
euro - di cui 545.347,86 euro per l'anno 2016  e  12.524.633,76  euro
per l'anno 2017 - espone  le  risultanze  dell'analisi  organizzativa
realizzata dalla Struttura di missione  in  attuazione  del  punto  5
della citata delibera n. 22/2015; 
  Considerato che, cosi' come evidenziato nella richiamata  proposta,
alla luce della analisi organizzativa effettuata dalla  Struttura  di
Missione - ai sensi del punto 5 della delibera CIPE n. 22/2015  -  e'
emersa l'opportunita'  di  confermare  l'assetto  di  governance  del
processo di ricostruzione definito con il decreto-legge  n.  83/2012,
convertito in legge n. 134/2012 e  la  numerosita'  delle  unita'  di
personale  utilizzato  dalle  diverse  Amministrazioni,   come   gia'
evidenziato dalla ricognizione effettuata nel corso dell'anno 2015  e
posto a base di calcolo dell'assegnazione di risorse per l'assistenza
tecnica disposta con la precedente delibera CIPE n. 113/2015; 
  Considerato pertanto che la proposta, elaborata sulla base di  tale
ricognizione, ha lo scopo di assicurare con carattere di urgenza, per
l'anno 2017, la continuita' delle prestazioni professionali  connesse
al processo di ricostruzione e  che  eventuali  ulteriori  successive
assegnazioni saranno deliberate da parte  di  questo  Comitato  sulla
base degli esiti dell'analisi relativa ai fabbisogni di risorse umane
e finanziarie necessarie alla ricostruzione; 
  Tenuto conto dell'esame della citata proposta svolta ai  sensi  del
vigente regolamento di questo Comitato  (art.  3  della  delibera  30
aprile 2012, n. 62); 
  Vista la odierna nota n.  3939-P,  predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze, con le osservazioni e le  prescrizioni
da recepire nella presente  delibera,  concernenti,  in  particolare,
l'esclusione  dall'ambito  dell'assegnazione  di  cui  alla  presente
delibera  delle  spese  relative  all'indennizzo  dei   beni   mobili
danneggiati dal sisma; 
  Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  all'economia  e  alle
finanze; 
 
                              Delibera: 
 
1. Assegnazione  di  risorse  per  i  servizi  di  natura  tecnica  e
assistenza qualificata. 
  Alla luce degli esiti  della  ricognizione  indicata  in  premessa,
svolta dalla Struttura di  missione,  ai  sensi  del  punto  5  della
delibera di questo Comitato n. 22/2015, in ordine al personale in uso
nell'anno 2015 presso le amministrazioni del territorio  direttamente
coinvolte nella gestione  delle  attivita'  di  ricostruzione,  viene
disposta l'assegnazione  dell'importo  complessivo  di  13.069.981,62
euro per il finanziamento,  nell'anno  2017,  di  servizi  di  natura
tecnica e assistenza qualificata, a valere  sulle  risorse  stanziate
dalla legge n. 190/2014 (legge di stabilita' 2015) per gli anni  2016
e 2017. 
  Tale assegnazione ha lo scopo di assicurare,  in  particolare,  per
l'anno 2017, la continuita' delle prestazioni professionali  connesse
al processo di ricostruzione. 
  La complessiva assegnazione di 13.069.981,62 euro e' ripartita come
segue: 
  complessivi euro 11.978.229,91 per  l'anno  2017,  per  servizi  di
natura tecnica e assistenza qualificata, a valere sullo  stanziamento
della legge n.  190/2014  relativo  alla  corrispondente  annualita',
secondo la ripartizione adottata in applicazione della delibera  CIPE
n. 113/2015 a seguito dell'istruttoria tecnica svolta dalla Struttura
di missione; 
  complessivi euro 578.755,86 per le spese connesse alla  gestione  e
al  funzionamento  di  competenza  dell'Ufficio   Speciale   per   la
ricostruzione del Comune di L'Aquila,  di  cui  289.096,51  euro  per
l'anno 2016 e  289.659,35  euro  per  l'anno  2017,  a  valere  sugli
stanziamenti della legge n.  190/2014  relativi  alle  corrispondenti
annualita'; 
  complessivi euro 512.995,85 per le spese connesse alla  gestione  e
al  funzionamento  di  competenza  dell'Ufficio   Speciale   per   la
ricostruzione degli altri comuni del cratere e fuori cratere, di  cui
256.251,35 euro per l'anno 2016 e 256.744,50 euro per l'anno 2017,  a
valere sugli stanziamenti  della  legge  n.  190/2014  relativi  alla
corrispondente annualita'. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
2.  Monitoraggio  dei  servizi  di  natura   tecnica   e   assistenza
qualificata. 
 
  Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale  dei  servizi  di
natura tecnica e assistenza qualificata  finanziati  con  le  risorse
assegnate dalla presente delibera  e  dalle  precedenti  delibere  di
questo Comitato viene svolto dalle Amministrazioni assegnatarie delle
risorse, sulla base  delle  procedure  adottate  dalla  Struttura  di
missione, con periodicita'  semestrale  in  riferimento  ai  dati  di
utilizzo al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno. 
  La Struttura di missione presentera' a questo Comitato, entro il 31
marzo di ogni anno, una relazione  sullo  stato  di  utilizzo  al  31
dicembre dell'anno precedente delle risorse assegnate dalla  presente
delibera e dalle precedenti. 
  La  Struttura  di  missione,  anche  sulla  base  degli  esiti  del
monitoraggio  e  dei  contenuti  della  relazione  di  cui  ai  punti
precedenti,    procede     periodicamente     all'aggiornamento     e
all'implementazione dell'analisi organizzativa  di  cui  al  punto  5
della delibera n. 22/2015 dandone informativa a questo Comitato,  che
ne tiene conto ai fini delle successive assegnazioni. 
 
3. Trasferimento delle risorse. 
  Le risorse assegnate  con  la  presente  delibera  potranno  essere
erogate compatibilmente  con  gli  importi  annualmente  iscritti  in
bilancio. 
    Roma, 10 agosto 2016 
 
                                                 Il Presidente: Renzi 
Il segretario: Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 14 novembre 2016 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
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