MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 2 febbraio 2017 

Conferma dell'incarico al Consorzio di tutela dell'olio  extravergine
di oliva Garda DOP, in Cavaion V.se, a svolgere le  funzioni  di  cui
all'articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526,  per
la DOP «Garda». (17A01238) 
(GU n.43 del 21-2-2017)

 
 
 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
della  Direzione  generale   per   la   promozione   della   qualita'
                    agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1151/2012  del  Consiglio  del  21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed
alimentari; 
  Viste le premesse sulle quali e' fondato  il  predetto  regolamento
ed, in particolare, quelle relative  alle  esigenze  dei  consumatori
che, chiedendo qualita'  e  prodotti  tradizionali,  determinano  una
domanda  di  prodotti  agricoli  o  alimentari  con   caratteristiche
specifiche  riconoscibili,  in  particolare  modo   quelle   connesse
all'origine geografica; 
  Considerato  che  tali  esigenze  possono  essere  soddisfatte  dai
consorzi  di  tutela  che,  in   quanto   costituiti   dai   soggetti
direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno  un'esperienza
specifica ed una conoscenza approfondita  delle  caratteristiche  del
prodotto; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alla Comunita' europea - legge comunitaria 1999,  ed  in  particolare
l'art. 14, comma 15, che individua le funzioni per l'esercizio  delle
quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle  STG  possono
ricevere,  mediante  provvedimento  di   riconoscimento,   l'incarico
corrispondente dal Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e
forestali; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999 n. 526,  ed  in
particolare il comma 15, che individua le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 97
del 27  aprile  2000,  recanti  «disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  Consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP)»  e  «individuazione  dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  Consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP)», emanati dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17,
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il  decreto  12  settembre  2000,  n.  410  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 - con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma
16, della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto  il  decreto  12  ottobre  2000  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 272 del  21
novembre 2000 - con il quale, conformemente alle previsioni dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite  le  direttive  per  la
collaborazione dei consorzi di tutela  delle  DOP  e  delle  IGP  con
l'Ispettorato centrale repressione frodi,  ora  Ispettorato  centrale
della  tutela  della  qualita'  e  repressione  frodi  dei   prodotti
agroalimentari (ICQRF), nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto  il  decreto  10  maggio  2001,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 134 del  12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati  decreti  del  12  aprile
2000; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004  n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante «disposizioni  sanzionatorie  in
applicazione  del  regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visti i decreti 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recanti integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale - n.  191  del  18  agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005; 
  Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526; 
  Visto il regolamento (CE) n. 2325 della Commissione del 24 novembre
1977, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea  L.
322 del 25  novembre  1997  con  il  quale  e'  stata  registrata  la
denominazione d'origine protetta «Garda»; 
  Visto il decreto ministeriale del 18 marzo 2004,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 78
del 2 aprile 2004, con il quale e' stato attribuito per  un  triennio
al Consorzio di tutela dell'olio extravergine di oliva Garda  DOP  il
riconoscimento e l'incarico a svolgere le funzioni  di  cui  all'art.
14, comma 15, della legge  21  dicembre  1999,  n.  526  per  la  DOP
«Garda»; 
  Visto il decreto ministeriale del 19 marzo 2007,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 87
del 14 aprile 2007, con il quale e' stato confermato per un  triennio
al Consorzio di tutela dell'olio  extravergine  di  oliva  Garda  DOP
l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della
legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Garda»; 
  Visto il decreto ministeriale del 27 aprile 2010, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
113 del 17 maggio 2010, con il  quale  e'  stato  confermato  per  un
triennio al Consorzio di tutela dell'olio extravergine di oliva Garda
DOP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14,  comma  15,
della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Garda»; 
  Visto il decreto ministeriale  del  27  dicembre  2013,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 16 del 21 gennaio 202014,  con  il  quale  e'  confermato  per  un
triennio al Consorzio di tutela dell'olio extravergine di oliva Garda
DOP il riconoscimento e l'incarico a  svolgere  le  funzioni  di  cui
all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  per  la
DOP «Garda»; 
  Visto l'art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000 n. 61413
citato,  recante  disposizioni  generali  relative  ai  requisiti  di
rappresentativita' dei Consorzi di tutela delle DOP e delle  IGP  che
individua  la  modalita'  per  la  verifica  della  sussistenza   del
requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale,
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto  12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentativita'
dei Consorzi di tutela, e' soddisfatta  in  quanto  il  Ministero  ha
verificato  che  la  partecipazione,  nella  compagine  sociale,  dei
soggetti appartenenti alla  categoria  «olivicoltori»  nella  filiera
«grassi,  oli»  individuata  all'art.  4,  lettera  d)  del  medesimo
decreto,  rappresenta  almeno  i  2/3  della  produzione  controllata
dall'organismo di controllo nel periodo significativo di riferimento.
Tale verifica  e'  stata  eseguita  sulla  base  delle  dichiarazioni
presentate dal Consorzio richiedente e delle attestazioni  rilasciate
dall'organismo  di  controllo  CSQA  Certificazioni   autorizzato   a
svolgere le attivita' di controllo  sulla  denominazione  di  origine
protetta «Garda»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Vista la direttiva direttoriale 2016 della Direzione  generale  per
la promozione della  qualita'  agroalimentare  e  dell'ippica  del  3
novembre 2016, in particolare l'art. 1,  comma  5,  con  la  quale  i
titolari degli uffici dirigenziali non generali, in  coerenza  con  i
rispettivi decreti di incarico, sono  autorizzati  alla  firma  degli
atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti  amministrativi  di
competenza; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
al Consorzio di tutela dell'olio extravergine di oliva  Garda  DOP  a
svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma 15, della  legge  n.
526/1999 per la DOP «Garda»; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto
18 marzo 2004 e rinnovato, da ultimo, con  decreto  del  27  dicembre
2013 al Consorzio di tutela dell'olio extravergine di oliva Garda DOP
con sede legale in Cavaion V.se (VR) - via Vittorio Veneto  n.  1,  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Garda»; 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel decreto del  18  marzo  2004  puo'  essere  sospeso  con
provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12
aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai  requisiti  di
rappresentativita' dei consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette  (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette
(IGP). 
  Il presente decreto entra in vigore dalla data di emanazione  dello
stesso, ed e' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 2 febbraio 2017 
 
                                                Il dirigente: Polizzi