DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 febbraio 2017 

Proroga dello stato di emergenza  in  conseguenza  degli  eccezionali
eventi sismici che hanno colpito il territorio delle  Regioni  Lazio,
Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016, il 26  e  il  30  ottobre
2016,  il  18  gennaio  2017,  nonche'  degli  eccezionali   fenomeni
meteorologici  che  hanno  interessato  i  territori  delle  medesime
Regioni a partire dalla seconda decade  del  mese  di  gennaio  2017.
(17A01373) 
(GU n.45 del 23-2-2017)

 
 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 10 febbraio 2017 
 
  Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225  e  successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 25 agosto 2016 con
la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato  di
emergenza in  conseguenza  dell'eccezionale  evento  sismico  che  ha
colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria  e  Abruzzo
in data 24 agosto 2016; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 27  ottobre  2016,
recante l'estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di
emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in  conseguenza
degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno  26  ottobre
2016 hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche,  Umbria
e Abruzzo; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31  ottobre  2016,
recante l'estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di
emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in  conseguenza
degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno  30  ottobre
2016 hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche,  Umbria
e Abruzzo; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 20  gennaio  2017,
recante l'estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di
emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 in  conseguenza
degli ulteriori eventi sismici che il giorno 18  gennaio  2017  hanno
colpito nuovamente il territorio delle Regioni Lazio, Marche,  Umbria
e Abruzzo, nonche' degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno
interessato i  territori  delle  medesime  regioni  a  partire  dalla
seconda decade dello stesso mese; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 26 agosto 2016, n. 388,  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile conseguenti all'eccezionale evento sismico  che  ha
colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria  e  Abruzzo
il 24 agosto 2016»; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile del 28 agosto 2016, n. 389, del 1° settembre 2016, n. 391, del
6 settembre 2016, n. 392, del 13  settembre  2016,  n.  393,  del  19
settembre 2016, n. 394, del 23 settembre 2016, n. 396, del 10 ottobre
2016, n. 399, del 31 ottobre 2016, n. 400, dell'11 novembre 2016,  n.
405, del 12 novembre 2016, n. 406, del 15 novembre 2016, n. 408,  del
19 novembre 2016, n. 414, del  21  novembre  2016,  n.  415,  del  29
novembre, n. 418, del 16 dicembre 2016, n. 422, del 20 dicembre 2016,
n. 427, nonche' dell'11  gennaio  2017,  n.  431,  recanti  ulteriori
interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli  eccezionali
eventi sismici in rassegna; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 22 gennaio 2017, n. 436, recante «Ulteriori interventi urgenti di
protezione civile conseguenti agli  eccezionali  eventi  sismici  che
hanno colpito il territorio delle Regioni  Lazio,  Marche,  Umbria  e
Abruzzo  a  partire  dal  giorno  24  agosto  2016,   nonche'   degli
eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato i  territori
delle medesime regioni a partire dalla seconda  decade  del  mese  di
gennaio 2017»; 
  Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante «Interventi
urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del  24  agosto
2016», convertito, con modificazioni, dalla legge 15  dicembre  2016,
n. 229; 
  Vista la nota  del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  2
febbraio 2017, prot. n. CG/8364; 
  Considerato che, anche a causa dell'aggravamento  della  situazione
conseguente agli eventi sismici che si sono succeduti a decorrere dal
24 agosto 2016 ed ai fenomeni meteorologici  verificatisi  a  partire
dalla seconda decade del mese di  gennaio  2017,  gli  interventi  di
carattere straordinario ed urgente  sono  tuttora  in  corso  e  che,
quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; 
  Acquisita l'intesa delle Regioni Lazio, Marche,  Umbria  e  Abruzzo
nell'ambito della cabina di coordinamento della ricostruzione di  cui
all'art. 1, comma 5, di cui al suddetto decreto-legge 189/2016  nella
seduta del 31 gennaio 2017; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 5, comma 1-bis, della citata legge  24  febbraio  1992,  n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,
n. 225, e successive modificazioni e integrazioni, e'  prorogato,  di
centottanta giorni,  lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  degli
eccezionali eventi sismici che  hanno  colpito  il  territorio  delle
Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016, il 26 e il
30 ottobre 2016,  il  18  gennaio  2017,  nonche'  degli  eccezionali
fenomeni  meteorologici  che  hanno  interessato  i  territori  delle
medesime Regioni a partire dalla seconda decade del mese  di  gennaio
2017. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 10 febbraio 2017 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                Gentiloni Silveri