IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,
n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di debito pubblico;
Visto il decreto ministeriale n. 105532 del 23 dicembre 2015,
contenente «Direttive per l'attuazione di operazioni finanziarie, ai
sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30
dicembre 2003, n. 398» (decreto cornice per l'anno finanziario 2016);
Visto il decreto ministeriale n. 108152 del 22 dicembre 2016,
contenente «Direttive per l'attuazione di operazioni finanziarie, ai
sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30
dicembre 2003, n. 398» (decreto cornice per l'anno finanziario 2017);
Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012 del
Direttore generale del Tesoro, con la quale il direttore della
Direzione seconda del Dipartimento del tesoro e' delegato alla firma
dei decreti ed atti relativi alle operazioni indicate nell'art. 3 del
decreto del Presidente della Repubblica 398/2003;
Vista la sentenza n.1407 depositata il 30 novembre 2011, passata in
giudicato, con la quale il Tribunale di Ancona ha dichiarato
spettante allo Stato l'eredita' vacante dei signori Genestretti Nello
e Genestretti Maria Vittoria, comprendente titoli di Stato, per i
quali, conseguentemente, si e' verificata la confusione, in capo allo
Stato stesso, della posizione di debitore e creditore
dell'obbligazione ai sensi dell'art. 1253 e ss. del Codice civile;
Viste le note del Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato - Ispettorato generale di finanza - Ufficio IX, l'ultima delle
quali n. 68488 in data 8 settembre 2015, con le quali si e' fatto
presente che i titoli residui dell'eredita' erano depositati presso
la Banca Carige, Agenzia n. 7, di Roma, via Flavia n. 69 - conto
deposito a custodia n. 490/89538611 intestato a «Ministero
dell'economia e delle finanze - MEF - Dipartimento della Ragioneria
generale dello Stato - RGS», conto gestito dal medesimo Ufficio IX;
Vista la nota n. 106291 del 16 dicembre 2016 del Dipartimento del
tesoro - Direzione II, con la quale si comunica alla Banca d'Italia,
al dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato
generale di finanza e alla Monte Titoli S.p.a., che in data 21
dicembre 2016 sarebbe stata effettuata l'operazione di annullamento,
senza corresponsione dei dietimi sulle cedole in corso, dei titoli di
Stato ancora giacenti sul conto deposito sopra citato e facenti parte
dell'eredita' Genestretti;
Vista la nota n. 100293 del 20 dicembre 2016 del dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale di finanza,
con la quale si invita la Banca Carige a provvedere, per quanto di
competenza, agli adempimenti relativi all'annullamento sopra
descritto;
Tenuto conto delle comunicazioni, per le vie brevi, della Banca
Carige e della Monte Titoli S.p.a., con i quali si riferiva del buon
esito dell'operazione di annullamento dei titoli;
Vista la nota prot. n. 0300617 del 7 marzo 2017 della Banca
d'Italia - Dipartimento mercati e sistemi di pagamento - Servizio
operazioni sui mercati, con la quale si comunica la regolare
esecuzione degli adempimenti a carico dell'Istituto stesso;
Visto, in particolare, l'art. 7 del predetto decreto cornice per
l'anno finanziario 2017, che dispone l'accertamento dell'esito delle
operazioni di gestione del debito pubblico;
Decreta:
In data 21 dicembre 2016 si e' proceduto all'annullamento, senza
corresponsione dei dietimi sulle cedole in corso, del seguente
titolo:
BTP 4,25 % 01.03.2009/01.09.2019 - (ISIN IT0004489610) - valore
nominale € 887.000,00.
La consistenza del citato prestito, a seguito dell'operazione di
annullamento effettuata il 21 dicembre 2016 e' la seguente:
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| | | Residuo in |
| | | circolazione al |
| Titolo annullato | Importo | 31/12/2016 |
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| BTP 4,25% 01.03.2009/01.09.2019 | 887.000,00 | 25.011.188.000,00 |
| (ISIN IT0004489610) | euro | euro |
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Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 10 marzo 2017
p. Il direttore generale del Tesoro: Cannata