MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 24 luglio 2017 

Scioglimento degli  organi  con  funzioni  di  amministrazione  e  di
controllo di ARISCOM - Compagnia di Assicurazioni S.p.a., in  Roma  e
apertura della procedura di amministrazione straordinaria. (17A05466) 
(GU n.183 del 7-8-2017)

 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209,  recante  il
Codice  delle   assicurazioni   private,   modificato   dal   decreto
legislativo 12 maggio 2015, n. 74; 
  Visto l'art. 231, comma 1, del predetto Codice, ai sensi del  quale
il Ministro dello sviluppo economico, su  proposta  dell'IVASS,  puo'
disporre con decreto lo scioglimento degli  organi  con  funzioni  di
amministrazione e di controllo dell'impresa  di  assicurazione  o  di
riassicurazione quando: 
    a) risultino  gravi  irregolarita'  nell'amministrazione,  ovvero
gravi violazioni delle  disposizioni  legislative,  amministrative  o
statutarie che regolano l'attivita' dell'impresa; 
    b) siano previste gravi perdite patrimoniali; 
  Visto in particolare, il comma 5 del citato art. 231,  secondo  cui
l'amministrazione straordinaria ha la durata di un anno dalla data di
emanazione del decreto di cui  al  comma  1,  salvo  che  il  decreto
preveda un termine piu' breve o che l'IVASS ne autorizzi la  chiusura
anticipata, e che la procedura puo'  essere  prorogata,  su  proposta
dell'IVASS, dal Ministro dello sviluppo economico per un periodo  non
superiore a dodici mesi; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge,
con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006,  n.  233,  recante  le
disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni  della
Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri, con  il  quale
e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico, nonche'  le
successive modifiche e integrazioni; 
  Vista  la  lettera  n.  0135686/17  dell'11  luglio  2017,  le  cui
motivazioni sono qui integralmente  richiamate  e  recepite,  con  la
quale l'IVASS - Istituto per la  vigilanza  sulle  assicurazioni,  ai
sensi dell'art. 231, comma 1, del  Codice,  e  di  seguito  a  quanto
deliberato dal Direttorio integrato di  IVASS  nella  seduta  dell'11
luglio  2017,  ha  proposto  al  Ministro  dello  sviluppo  economico
l'adozione del decreto con  cui  si  dispone  lo  scioglimento  degli
organi con funzioni di amministrazione e di controllo  di  Ariscom  -
Compagnia di Assicurazioni S.p.A. e  l'amministrazione  straordinaria
dell'impresa; 
  Viste altresi' le valutazioni contenute nella predetta proposta  al
Ministro dello sviluppo economico di adozione del decreto con cui  si
dispone lo scioglimento degli organi con funzioni di  amministrazione
e di controllo di Ariscom  -  Compagnia  di  Assicurazioni  S.p.A.  e
l'amministrazione straordinaria dell'impresa,  e  tra  le  altre,  le
circostanze di seguito esposte: 
    1) la societa' versa da tempo in  una  situazione  di  irregolare
funzionamento con gravi perdite patrimoniali a fronte delle quali gli
interventi finanziari adottati ed il piano di finanziamento  a  breve
termine proposto dall'impresa si palesano  manifestamente  inadeguati
rispetto alle esigenze patrimoniali dell'impresa  e  insufficienti  a
consentire il ripristino della condizione di esercizio relativa  alla
copertura del Requisito patrimoniale minimo  (MCR)  e  del  Requisito
patrimoniale di solvibilita'  (SCR),  tenuto  conto  delle  ulteriori
esigenze  patrimoniali  conseguenti  all'integrazione  degli  importi
iscritti a riserva  sinistri  resasi  necessaria  per  effetto  della
contestazione dell'IVASS del 14 giugno 2017; 
    2) i calcoli dell'impresa sulle riserve tecniche Solvency  II  al
31 dicembre 2016, effettuati a seguito  della  contestata  violazione
del  principio  di  valutazione  delle  riserve  sinistri  del   ramo
Responsabilita' civile generale in base al criterio del costo ultimo,
di cui alla nota IVASS del 14 giugno 2017, evidenziano la  violazione
delle disposizioni generali in materia di  riserve  tecniche  di  cui
all'art. 36-bis del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209; 
    3) l'insufficienza delle riserve sinistri  contestata  dall'IVASS
fa emergere il  perdurare  della  violazione  delle  disposizioni  in
materia di MCR di cui  all'art.  47-bis  del  decreto  legislativo  7
settembre 2005, n. 209 e l'aggravamento dell'inosservanza  di  quelle
in materia di SCR di cui all'art. 45-bis del  decreto  legislativo  7
settembre 2005, n. 209; 
    4) in relazione alle operazioni sul capitale  sociale,  l'aumento
deliberato dall'assemblea straordinaria il 28  aprile  2017,  per  le
modalita' con le quali e' stato realizzato, non offre solide garanzie
circa  la  capacita'  di   sostenere,   anche   con   la   necessaria
tempestivita', la compagnia a fronte delle rilevate nuove esigenze di
rafforzamento patrimoniale; 
    5) l'aggravarsi della situazione  patrimoniale  dell'impresa,  il
suo progressivo deterioramento, le carenze strutturali del modello di
business rilevate in sede ispettiva e dalla  societa'  di  revisione,
l'inefficacia  delle  iniziative  correttive  assunte  dagli   organi
dell'impresa e dal suo azionariato e l'inadeguatezza,  qualitativa  e
temporale, di ogni diversa alternativa rendono non piu' rinviabile un
significativo  intervento  a   protezione   degli   interessi   degli
assicurati e degli altri aventi diritto a prestazioni assicurative; 
  Ritenuto che, alla  luce  delle  predette,  accertate  circostanze,
sussistono le  condizioni  richieste  dall'art.  231,  comma  1,  del
Codice; 
  Ravvisata la necessita'  di  procedere  all'adozione  del  proposto
decreto con cui si dispone lo scioglimento degli organi con  funzioni
di  amministrazione  e  di  controllo  di  Ariscom  -  Compagnia   di
Assicurazioni S.p.A. e l'amministrazione straordinaria dell'impresa; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 231 del Codice e'  disposto
lo scioglimento degli organi con funzioni  di  amministrazione  e  di
controllo di Ariscom - Compagnia di Assicurazioni S.p.A., con sede in
Roma e l'amministrazione straordinaria dell'impresa  per  una  durata
massima di 1  (uno)  anno  dalla  data  di  emanazione  del  suddetto
decreto. 
    Roma, 24 luglio 2017 
 
                                                 Il Ministro: Calenda