MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 15 novembre 2017 

Comunicazione della data in cui e' reso disponibile sul sito internet
della  Soluzioni  per  il  Sistema  Economico  -   SOSE   S.p.a.   il
questionario unico FC30U per i Comuni,  le  Unioni  di  Comuni  e  le
Comunita' montane delle Regioni  a  statuto  ordinario  ai  fini  del
monitoraggio e  della  revisione  dei  fabbisogni  standard  e  delle
relative funzioni fondamentali. (17A07973) 
(GU n.277 del 27-11-2017)

 
 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 
  Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42,  e  successive  modificazioni,
recante «Delega al Governo in  materia  di  federalismo  fiscale,  in
attuazione dell'articolo 119 della Costituzione»; 
  Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, e successive
modificazioni, recante «Disposizioni in materia di determinazione dei
costi e dei fabbisogni standard di  comuni,  citta'  metropolitane  e
province»,  adottato  in  attuazione  della  delega  contenuta  nella
predetta legge n. 42 del 2009; 
  Visto l'articolo 8, comma 4, del decreto  legislativo  n.  216  del
2010, che prevede che, fermo restando quanto  previsto  dall'articolo
27 della legge n. 42 del 2009, lo stesso decreto non si applica  agli
enti  locali  appartenenti  ai  territori  delle  Regioni  a  statuto
speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano; 
  Visto  l'articolo  3,  comma  1,  lettere  a)  e  b),  del  decreto
legislativo n. 216 del 2010, che stabilisce in via provvisoria,  fino
alla data di entrata in vigore della legge statale di  individuazione
delle  funzioni  fondamentali  di  Comuni,  Citta'  metropolitane   e
Province, le funzioni fondamentali ed i  relativi  servizi  presi  in
considerazione ai fini del medesimo decreto legislativo; 
  Visto, altresi', l'articolo 3,  comma  1-bis,  del  citato  decreto
legislativo n. 216 del 2010, che dispone che, in ogni caso,  ai  fini
della determinazione dei  fabbisogni  standard  di  cui  al  medesimo
decreto, le modifiche nell'elenco delle  funzioni  fondamentali  sono
prese in considerazione dal primo anno successivo all'adeguamento dei
certificati di conto  consuntivo  alle  suddette  nuove  elencazioni,
tenuto conto anche degli esiti dell'armonizzazione  degli  schemi  di
bilancio di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118; 
  Visto l'articolo 4, del decreto legislativo n. 216  del  2010,  che
disciplina  la  metodologia  per  la  determinazione  dei  fabbisogni
standard, prevedendo, al comma 3, che la stessa  dovra'  tener  conto
delle  specificita'  legate  ai  recuperi  di   efficienza   ottenuti
attraverso le Unioni di Comuni, ovvero le altre forme di esercizio di
funzioni in forma associata; 
  Visto l'articolo  5,  comma  1,  lettera  a),  del  citato  decreto
legislativo n. 216  del  2010,  che  disciplina  il  procedimento  di
determinazione  dei  fabbisogni  standard,  affidando  alla  SOSE   -
Soluzioni per il Sistema Economico  S.p.A.  (gia'  Societa'  per  gli
Studi di Settore S.p.A.), il compito di  predisporre  le  metodologie
occorrenti  alla  individuazione  dei  fabbisogni   standard   e   di
determinarne i valori con tecniche statistiche che diano rilievo alle
caratteristiche individuali dei singoli Comuni e Province, secondo le
modalita' ed i criteri ivi indicati; 
  Visto l'articolo 5, comma 1, lettera b), del medesimo decreto,  che
dispone che la SOSE -  Soluzioni  per  il  Sistema  Economico  S.p.A.
provvede al monitoraggio della fase applicativa  e  all'aggiornamento
delle  elaborazioni  relative  alla  determinazione  dei   fabbisogni
standard; 
  Visto, altresi', l'articolo 5, comma 1, lettera  c),  del  medesimo
decreto legislativo, il quale  prevede  che,  ai  fini  di  cui  alle
lettere a) e  b),  la  suddetta  SOSE  -  Soluzioni  per  il  Sistema
Economico S.p.A. possa predisporre appositi questionari funzionali  a
raccogliere i  dati  contabili  e  strutturali  dai  Comuni  e  dalle
Province, con obbligo, a carico dei predetti enti, di restituire  gli
anzidetti questionari, per via telematica, entro sessanta giorni  dal
loro ricevimento pena il blocco, fino all'adempimento dell'obbligo di
invio dei questionari medesimi, dei trasferimenti a qualunque  titolo
erogati e  la  pubblicazione  sul  sito  del  Ministero  dell'interno
dell'ente inadempiente; 
  Vista la lettera e) del medesimo articolo 5 del decreto legislativo
n. 216 del 2010, come modificata dall'articolo  1,  comma  31,  della
legge 28 dicembre 2015, n.  208,  che  prevede  che  le  elaborazioni
relative alla determinazione dei  fabbisogni  standard  di  cui  alla
lettera b) sono sottoposte alla Commissione Tecnica per i  Fabbisogni
Standard, anche separatamente, per l'approvazione; 
  Visto l'articolo 6 del richiamato decreto legislativo  n.  216  del
2010, come modificato dall'art. 1, comma 31, della legge 28  dicembre
2015, n. 208, che dispone che con uno o piu' decreti  del  Presidente
del Consiglio dei ministri, previa deliberazione  del  Consiglio  dei
ministri e sentita la Conferenza Stato-citta'  ed  autonomie  locali,
sono adottati, anche separatamente,  la  nota  metodologica  relativa
alla procedura di calcolo dei fabbisogni  standard  e  il  fabbisogno
standard  per  ciascun  Comune,  previa   verifica   da   parte   del
Dipartimento della Ragioneria  generale  dello  Stato  del  Ministero
dell'economia e delle finanze, ai  fini  del  rispetto  dell'art.  1,
comma 3; 
  Visto altresi', il medesimo articolo 6 del decreto  legislativo  n.
216 del 2010, secondo il quale,  nel  caso  di  adozione  della  nota
metodologica relativa alla procedura  di  calcolo,  decorsi  quindici
giorni dalla trasmissione alla  Conferenza,  lo  schema  e'  comunque
trasmesso alle Camere ai fini dell'espressione del  parere  da  parte
della  Commissione  parlamentare  per  l'attuazione  del  federalismo
fiscale e da parte delle commissioni parlamentari competenti  per  le
conseguenze di carattere finanziario; 
  Visto l'articolo 54, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013,  n.
69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n.  98,
il quale prevede che i questionari di cui all'articolo  5,  comma  1,
lettera c), del decreto legislativo 26 novembre 2010,  n.  216,  sono
resi disponibili sul sito internet della  SOSE  -  Soluzioni  per  il
Sistema Economico S.p.A., disponendo, altresi', che con provvedimento
del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  da  pubblicare  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e'  data  notizia  della
data in cui i questionari sono disponibili, dalla  cui  pubblicazione
decorre il termine di sessanta giorni previsto dalla medesima lettera
c); 
  Visto l'accordo sancito in Conferenza Stato - citta'  ed  autonomie
locali del 16 dicembre 2014, sostitutivo dell'accordo  del  4  aprile
2013, in merito  alla  procedura  amministrativa  per  l'applicazione
dell'articolo 5, comma 1,  lettera  c)  del  decreto  legislativo  26
novembre 2010, n. 216; 
  Visto l'accordo sancito in Conferenza Stato - citta'  ed  autonomie
locali nella seduta del 27 settembre 2016,  integrativo  dell'accordo
del 16 dicembre 2014, in merito  alla  procedura  amministrativa  per
l'applicazione dell'articolo 5,  comma  1,  lettera  c)  del  decreto
legislativo 26 novembre 2010, n. 216; 
  Considerato che e' stata ultimata la  fase  di  elaborazione  delle
note metodologiche  occorrenti  alla  individuazione  dei  fabbisogni
standard e di determinazione  dei  relativi  valori  relativamente  a
tutte le funzioni fondamentali dei Comuni  delle  Regioni  a  statuto
ordinario, come individuate dall'articolo 3, comma 1, lettera a), del
decreto legislativo n. 216 del 2010 per le annualita'  2015,  2016  e
2017; 
  Visto in particolare il decreto del Presidente del Consiglio del 29
dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  del  22  febbraio
2017, n. 44, recante l'adozione  delle  note  metodologiche  relative
alla procedura  di  calcolo  per  la  determinazione  dei  fabbisogni
standard ed il fabbisogno standard per ciascun Comune delle Regioni a
statuto  ordinario  per  l'anno  2017  relativi  alle   funzioni   di
istruzione  pubblica,  alle  funzioni  riguardanti  la  gestione  del
territorio e  dell'ambiente  -  servizio  smaltimento  rifiuti,  alle
funzioni nel settore sociale - servizi di asili nido,  alle  funzioni
generali di amministrazione e controllo,  alle  funzioni  di  polizia
locale, alle funzioni di viabilita' e territorio, alle  funzioni  nel
campo dei trasporti (trasporto pubblico locale) ed alle funzioni  nel
settore sociale al netto dei servizi di asili nido; 
  Visto  il  verbale  della  commissione  tecnica  per  i  fabbisogni
standard - CTFS n. 25  del  13  settembre  2017,  dal  quale  risulta
l'approvazione  all'unanimita'  dei  coefficienti  di   riparto   dei
fabbisogni standard per il 2018  presentati  dalla  societa'  SOSE  -
Soluzioni per il Sistema Economico S.p.A.; 
  Visto il decreto del Presidente del  Consiglio,  approvato  in  via
preliminare  in  data  2  ottobre  2017,  recante  l'aggiornamento  a
metodologie  invariate  dei  fabbisogni  standard  ed  il  fabbisogno
standard per ciascun Comune delle Regioni  a  statuto  ordinario  per
l'anno 2018 relativi  alle  funzioni  di  istruzione  pubblica,  alle
funzioni riguardanti la gestione del  territorio  e  dell'ambiente  -
servizio smaltimento rifiuti, alle funzioni  nel  settore  sociale  -
servizi di asili nido, alle funzioni generali  di  amministrazione  e
controllo,  alle  funzioni  di  polizia  locale,  alle  funzioni   di
viabilita' e  territorio,  alle  funzioni  nel  campo  dei  trasporti
(trasporto pubblico locale) ed alle funzioni nel settore  sociale  al
netto dei servizi di asili nido; 
  Ritenuto di dover avviare,  ai  sensi  dell'articolo  5,  comma  1,
lettera b), del decreto legislativo n. 216 del 2010, il  monitoraggio
della fase applicativa e l'aggiornamento delle elaborazioni  relative
alla determinazione dei fabbisogni standard; 
  Considerato che la SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico S.p.A.
ha predisposto, con la collaborazione dell'IFEL  -  Istituto  per  la
Finanza e l'Economia Locale, un questionario unico  da  somministrare
ai Comuni, alle Unioni di Comuni  ed  alle  Comunita'  montane  delle
Regioni  a  statuto  ordinario  ai  fini  del  monitoraggio  e  della
revisione   dei   fabbisogni   standard   delle   relative   funzioni
fondamentali come individuate dall'articolo 3, comma 1,  lettera  a),
del citato decreto legislativo n. 216 del 2010; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' reso disponibile sul sito internet della SOSE - Soluzioni per
il   Sistema   Economico   S.p.A.,   con    accesso    dall'indirizzo
http://www.opencivitas.it il nuovo questionario di  cui  all'articolo
5, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 26 novembre 2010,  n.
216, denominato FC30U - Questionario unico per i Comuni, le Unioni di
Comuni e le Comunita' montane delle Regioni a statuto ordinario. 
  2. Il questionario di cui al comma 1  e'  restituito  alla  SOSE  -
Soluzioni per il Sistema Economico S.p.A., da parte dei Comuni, delle
Unioni di Comuni e delle Comunita' montane delle  Regioni  a  statuto
ordinario, interamente compilato con i dati richiesti. 
  3. La restituzione del questionario dovra' avvenire entro  sessanta
giorni  decorrenti  dalla  data   di   pubblicazione   del   presente
provvedimento nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana
mediante invio a mezzo telematico, secondo le modalita'  che  saranno
rese note nel sito informatico di cui al comma 1. In caso di  mancato
rispetto del termine di cui al  periodo  precedente,  si  applica  la
sanzione di cui all'articolo 5, comma  1,  lettera  c),  del  decreto
legislativo 26 novembre 2010, n. 216, secondo la procedura  stabilita
dall'Accordo sancito dalla Conferenza Stato-citta' e autonomie locali
nella  seduta  del  16  dicembre  2014,  come  integrata  a   seguito
dell'Accordo sancito dalla Conferenza Stato-citta' e autonomie locali
nella seduta del 27 settembre 2016. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 15 novembre 2017 
 
                           Il Ragioniere generale dello Stato: Franco