MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 14 dicembre 2017 

Conferma dell'incarico al Consorzio Valtenesi a svolgere le  funzioni
di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e
cura generale degli interessi di cui all'articolo 41, comma  1  e  4,
della legge 12 dicembre 2016, n. 238, per le DOC «Valtenesi»,  «Garda
Classico» sottozona della DOC Garda, «Riviera del Garda Bresciano»  o
«Garda Bresciano» e «San  Martino  della  Battaglia»  e  per  la  IGT
«Benaco Bresciano». (17A08718) 
(GU n.3 del 4-1-2018)

 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del
citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo; 
  Visto il regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del  29  aprile
2008, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo  ed
in particolare il titolo III, capo III, IV e V  recante  norme  sulle
denominazioni di origine e  indicazioni  geografiche  e  le  menzioni
tradizionali  e  il  capo  VI  recante  norme  sull'etichettatura   e
presentazione; 
  Visto il regolamento (CE) n.  607/2009  della  Commissione  del  14
luglio  2009  che  stabilisce  talune  regole  di  applicazione   del
regolamento del Consiglio n. 479/2008 riguardante le denominazioni di
origine,   le   indicazioni   geografiche   protette,   le   menzioni
tradizionali,  l'etichettatura  e  la  presentazione  di  determinati
prodotti del settore vitivinicolo; 
  Visto il regolamento (CE)  n.  401/2010  della  Commissione  del  7
maggio 2010 che modifica e rettifica il regolamento (CE) n.  607/2009
recante modalita' di applicazione del regolamento (CE)  n.  479/2008,
per quanto riguarda  le  denominazioni  di  origine,  le  indicazioni
geografiche protette, le menzioni tradizionali, l'etichettatura e  la
presentazione di determinati prodotti del settore vitivinicolo; 
  Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base
al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli
51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del
regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu'
del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel
registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni
geografiche protette dei vini; 
  Vista la legge 7 luglio  2009,  n.  88,  recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare
l'art. 15; 
  Vista la direttiva direttoriale 2017 della Direzione  generale  per
la promozione della qualita'  agroalimentare  e  dell'ippica  del  20
marzo 2017, in particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari
degli uffici dirigenziali non generali, in coerenza con i  rispettivi
decreti di incarico, sono autorizzati alla firma  degli  atti  e  dei
provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; 
  Vista la  legge  12  dicembre  2016,  n.  238,  recante  Disciplina
organica della coltivazione della  vite  e  della  produzione  e  del
commercio del vino; 
  Visto in particolare l'art. 41 della legge  12  dicembre  2016,  n.
238, relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine e
le indicazioni geografiche protette dei vini, che al comma 12 prevede
l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite
le condizioni per consentire ai Consorzi di  tutela  di  svolgere  le
attivita' di cui al citato art. 41; 
  Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010,  n.  7422,  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15,
della legge 21 dicembre 1999, n. 526,  e  dell'art.  17  del  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 2010 recante disposizioni
generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di
tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche
dei vini; 
  Visto il decreto ministeriale 23 ottobre 2014, n. 78204, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 259 del 7 novembre 2014, come successivamente  integrato,  con  il
quale e' stato attribuito per un triennio al Consorzio  Valtenesi  il
riconoscimento  e  l'incarico  a  svolgere  le  funzioni  di  tutela,
promozione,  valorizzazione,  informazione  del  consumatore  e  cura
generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61,  per  le  DOC  «Valtenesi»,  «Garda
Classico» sottozona della DOC Garda, «Riviera del Garda Bresciano»  o
«Garda Bresciano» e «San Martino della Battaglia» e  le  funzioni  di
cui all'art. 17, comma 1 e 3, del decreto legislativo 8 aprile  2010,
n. 61, per la IGT «Benaco Bresciano»; 
  Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n.
7422, che individua le modalita' per la  verifica  della  sussistenza
del  requisito  della  rappresentativita',  effettuata  con   cadenza
triennale,  dal  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali; 
  Considerato  che  il   Consorzio   Valtenesi   ha   dimostrato   la
rappresentativita' di cui al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge  n.
238 del 2016 per le DOC «Valtenesi», «Garda Classico» sottozona della
DOC Garda, «Riviera del Garda Bresciano» o «Garda Bresciano»  e  «San
Martino della Battaglia»  e  per  la  IGT  «Benaco  Bresciano».  Tale
verifica e' stata eseguita sulla base delle  attestazioni  rilasciate
dall'organismo di controllo, ccpb s.r.l. controllo e  certificazione,
con  nota  prot.  n.  U-CCPB-2017-0149051  del  16   novembre   2017,
autorizzato a svolgere l'attivita' di controllo  sulle  denominazioni
di origine «Valtenesi», «Garda Classico» sottozona della  DOC  Garda,
«Riviera del Garda Bresciano» o «Garda Bresciano», «San Martino della
Battaglia» e sulla indicazione geografica «Benaco Bresciano»; 
  Considerato che lo statuto del Consorzio  Valtenesi,  approvato  da
questa Amministrazione, deve essere sottoposto alla verifica  di  cui
all'art. 3, comma 2, del  citato  decreto  dipartimentale  12  maggio
2010, n. 7422; 
  Considerato  che  lo  statuto   del   Consorzio   Valtenesi,   deve
ottemperare alle disposizioni del decreto  ministeriale  16  dicembre
2010 ed anche alle novita' legislative introdotte dalla legge n.  238
del 2016; 
  Ritenuto opportuno procedere alla verifica  dello  statuto  di  cui
all'art.   3,   comma   2,   del   citato   decreto   dipartimentale,
successivamente all'emanazione del decreto attuativo di cui  all'art.
41, comma 12 della legge n. 238 del 2016; 
  Ritenuto tuttavia necessario procedere alla conferma  dell'incarico
al Consorzio Valtenesi a svolgere le funzioni di tutela,  promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli
interessi di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della  legge  n.  238  del
2016 per le denominazioni di origine  «Valtenesi»,  «Garda  Classico»
sottozona della DOC Garda, «Riviera del  Garda  Bresciano»  o  «Garda
Bresciano»,  «San  Martino  della  Battaglia»  e  sulla   indicazione
geografica «Benaco Bresciano»; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il
decreto ministeriale 23 ottobre 2014, n. 78204, come  successivamente
integrato al Consorzio Valtenesi, con sede  legale  in  Puegnago  del
Garda (BS), Via Roma,  n.  4,  a  svolgere  le  funzioni  di  tutela,
promozione,  valorizzazione,  informazione  del  consumatore  e  cura
generale degli interessi di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge
n. 238 del 2016 per le DOC «Valtenesi»,  «Garda  Classico»  sottozona
della DOC Garda, «Riviera del Garda Bresciano» o «Garda Bresciano»  e
«San Martino della Battaglia» e per la IGT «Benaco Bresciano». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel decreto ministeriale 23 ottobre  2014,  n.  78204,  come
successivamente integrato,  puo'  essere  sospeso  con  provvedimento
motivato ovvero revocato in caso di perdita  dei  requisiti  previsti
dal decreto ministeriale 16 dicembre 2010 e dalla legge  n.  238  del
2016. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione. 
    Roma, 14 dicembre 2017 
 
                                                Il dirigente: Polizzi