AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

DETERMINA 7 febbraio 2018 

Procedura Pay-Back 5% - Anno  2017  -  Aggiornamento.  (Determina  n.
211/2018). (18A01063) 
(GU n.35 del 12-2-2018)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
  Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300 e ss.mm.ii. («Riforma dell'organizzazione del  Governo,  a  norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»); 
  Visto l'art. 48  del  decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,
convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326 e
ss.mm.ii., recante «Disposizioni urgenti per favorire lo  sviluppo  e
per  la  correzione  dell'andamento  dei  conti   pubblici»   e,   in
particolare, il comma 1 ed il comma  5,  lettere  f)  ed  f-bis)  del
predetto; 
  Visto il decreto interministeriale 20 settembre 2004, n.  245,  dal
titolo  «Regolamento  recante   norme   sull'organizzazione   ed   il
funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco a norma dell'art. 48,
comma 13 decreto-legge 30 settembre 2003,  n.  269,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 24 novembre  2003,  n.  326»,  cosi'  come
modificato dal decreto del Ministero della salute 29 marzo  2012,  n.
53 («Modifica al regolamento e  funzionamento  dell'Agenzia  italiana
del  farmaco  (AIFA),  in   attuazione   dell'art.   17,   comma   10
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98,  convertito,  con  modificazioni,
nella legge 15 luglio  2011,  n.  111»),  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale 8 maggio 2012, n. 106; 
  Visto il decreto del Ministro della salute del  17  novembre  2016,
vistato ai sensi dell'art. 5, comma 2,  del  decreto  legislativo  n.
123/2011 dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della
salute in data 18 novembre  2016,  al  n.  1347,  con  cui  e'  stato
nominato direttore generale  dell'Agenzia  italiana  del  farmaco  il
prof. Mario Melazzini; 
  Visto il decreto del Ministro della salute  del  31  gennaio  2017,
vistato ai sensi dell'art. 5, comma 2,  del  decreto  legislativo  n.
123/2011 dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della
salute in data 6 febbraio 2017, al n. 141, con  cui  il  prof.  Mario
Melazzini  e'  stato  confermato  direttore   generale   dell'Agenzia
italiana  del  farmaco,  ai  sensi  dell'art.  2,  comma   160,   del
decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 24 novembre 2006, n. 286; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. («Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti  amministrativi»),  il   decreto   del   Presidente   della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 («Testo unico delle  disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa»)  e  ss.mm.ii.,  il  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 12 aprile  2006,  n.  184  («Regolamento  sull'accesso  ai
documenti amministrativi») e ss.mm.ii., nonche' il  regolamento  AIFA
per l'attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto  1990,  n.
241, e ss.mm.ii. per l'accesso ai documenti amministrativi e  per  la
dematerializzazione; 
  Visto l'art. 1, comma 796, lettera f) legge 27  dicembre  2006,  n.
296 e ss.mm.ii. («Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato - finanziaria 2007»), che conferma, per gli
anni  2007  e  seguenti,  le  misure  di  contenimento  della   spesa
farmaceutica assunte dall'AIFA e, in  particolare,  la  deliberazione
del Consiglio di amministrazione AIFA 27 settembre 2006, n. 26; 
  Visto l'art. 1, comma 796, lettera g), legge 27 dicembre  2006,  n.
296, il quale consente alle aziende farmaceutiche di chiedere ad AIFA
la sospensione degli effetti di cui alla deliberazione citata, previa
dichiarazione di impegno al versamento  alle  regioni  degli  importi
individuati  da  apposite  tabelle  di  equivalenza   degli   effetti
economico - finanziari per il Servizio sanitario nazionale; 
  Vista la determinazione AIFA 27 settembre 2006 concernente «Manovra
per  il  governo  della  spesa  farmaceutica  convenzionata   e   non
convenzionata», con cui  sono  stati  disposti  la  riduzione,  nella
misura del 5%, del prezzo al pubblico, gia' vigente,  dei  medicinali
comunque dispensati o impiegati dal Servizio sanitario nazionale,  la
ridefinizione  dello  sconto  al  produttore  dello  0,6%,  come   da
determinazione AIFA  30  dicembre  2005,  ed  il  mantenimento  delle
predette misure sino ad integrale copertura del  disavanzo  accertato
per il 2006, previa verifica da effettuarsi entro il termine  del  15
febbraio 2007; 
  Visto l'art. 1,  comma  3  determinazione  AIFA  9  febbraio  2007,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 21  febbraio  2007,  n.  43,  che
individua le quote di spettanza dovute al farmacista ed al  grossista
a norma dell'art. 1, comma 40 legge 23 dicembre 1996, n. 662 («Misure
di razionalizzazione della finanza pubblica»); 
  Visto l'art. 1, commi 225 e 227 legge  27  dicembre  2013,  n.  147
(«Disposizioni per la formazione del bilancio annuale  e  pluriennale
dello Stato - legge di stabilita' 2014»), che dall'anno 2014 offre la
possibilita' per le aziende farmaceutiche che ne facciano  richiesta,
qualora  interessate,  di  usufruire  della  sospensione   ai   sensi
dell'art. 1, comma 796, lettera g) legge, della riduzione  di  prezzo
del 5%, disposta con determinazione AIFA del 27 settembre 2006; 
  Vista la determinazione n. 2129/2017 del 22 dicembre 2017, relativa
alla Procedura di pay-back - Anno  2017,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale - Serie generale - n. 300 del 27 dicembre 2017; 
  Tenuto conto di tutte  le  altre  comunicazioni  di  rettifica  e/o
inclusione pervenute alla pec dedicata dopo il  15  dicembre  2017  e
fino al 15 gennaio 2018; 
  Considerata la documentazione agli atti di questo Ufficio; 
 
                              Aggiorna 
 
l'allegato   della   determinazione,   sostituendo   l'elenco    gia'
pubblicato: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
                                     Il direttore generale: Melazzini