MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 29 dicembre 2017 

Cofinanziamento nazionale del progetto Life + n. Life16 NAT/ES/000235
- AQUILA a-LIFE «Accomplish  Western  Mediterranean  Bonelli's  Eagle
recovery by working together for an  electricity  grid  suitable  for
bird», di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi della legge n.
183/1987. (Decreto n. 51/2017). (18A01136) 
(GU n.42 del 20-2-2018)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento UE del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio
dell'Unione  europea  n.  1293/2013,  che  istituisce  uno  strumento
finanziario per l'ambiente (Life +) e che prevede obiettivi specifici
nell'ambito delle tre componenti: Life + Natura e biodiversita'; Life
+  Politica  e  governanza  ambientali;   Life   +   Informazione   e
comunicazione ed abroga il regolamento CE n. 614/2007; 
  Visto  il  Grant  Agreement  n.   Life16   NAT/ES/000235   per   la
realizzazione di un apposito progetto, stipulato il  12  giugno  2017
tra la Commissione europea e il Grupo para la  Rehabilitacion  de  la
Fauna Autoctona y su Habitat  (GREFA),  beneficiario  incaricato  del
coordinamento, che prevede tra  i  beneficiari  associati  l'Istituto
superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA),  il  cui
costo complessivo e' pari a 4.752.383,00 euro,  finanziato  in  parte
con risorse comunitarie provenienti da Life + ed in parte con risorse
nazionali; 
  Considerato che detto progetto  per  la  parte  di  competenza  del
richiamato  Istituto  superiore  per  la  protezione  e  la   ricerca
ambientale (ISPRA) ha un costo complessivo di  euro  928.066,00  alla
cui copertura finanziaria concorrono l'Unione europea  per  il  47,52
per cento e l'Italia per la restante quota e che e' stato censito sul
Sistema finanziario Igrue, codice 2017MATTMCSR013; 
  Vista la  nota  del  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela del
territorio e del mare n. 3776 del 18 dicembre 2017, che rettifica  la
precedente nota n. 3535 del  1°  dicembre  2017,  che,  a  fronte  di
contributi  comunitari  pari  a  441.039,00   euro,   quantifica   il
fabbisogno finanziario statale in 441.039,00 euro, pari al 47,52  per
cento  del  costo  totale  ammissibile  della   quota   dell'Istituto
superiore per la protezione  e  la  ricerca  ambientale  (ISPRA)  del
suddetto progetto approvato; 
  Considerata  la  necessita'  di  ricorrere  per   tale   fabbisogno
nazionale pubblico alle disponibilita' del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n.
183/1987, tenendo conto che la differenza  relativa  alle  azioni  di
pertinenza dell'Istituto superiore per la  protezione  e  la  ricerca
ambientale (ISPRA) resta a carico dello stesso; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 19
dicembre 2017; 
 
                              Decreta: 
 
  1.  Ai  fini  della  realizzazione  degli  interventi  relativi  al
progetto Life + Life16  NAT/ES/000235  -  Aquila  a-Life  «Accomplish
Western Mediterranean Bonelli's Eagle recovery  by  working  together
for an electricity grid suitable for bird», che ha durata di sessanta
mesi, approvato dalla Commissione europea a  valere  sullo  strumento
finanziario  per  l'ambiente  Life  +  di  cui  alle   premesse,   e'
autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo  di  rotazione  di  cui
alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento statale di 441.039,00 euro
all'Istituto superiore per la  protezione  e  la  ricerca  ambientale
(ISPRA). 
  2. Il Fondo di rotazione eroga la quota  a  proprio  carico,  sulla
base di richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal  Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,  in  coerenza
con le procedure di pagamento previste per le corrispondenti  risorse
comunitarie all'articolo I.4 del citato  Grant  Agreement  n.  Life16
NAT/ES/000235, secondo le seguenti modalita': 
    un primo prefinanziamento di 132.311,70  euro,  pari  al  30  per
cento dell'importo a proprio carico,  alla  firma  del  Contratto  di
sovvenzione; 
    un secondo prefinanziamento di 176.415,60 euro, pari  al  40  per
cento dell'importo a proprio carico, all'approvazione del Rapporto di
medio-termine; 
    il  saldo  all'approvazione  del  Rapporto   finale   tecnico   e
finanziario, a seguito del  versamento  da  parte  della  Commissione
europea del contributo comunitario spettante. 
  3. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio  e  del
mare e l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
(ISPRA) effettuano tutti i controlli circa la sussistenza,  anche  in
capo ai beneficiari, dei presupposti e dei  requisiti  di  legge  che
giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano  che
i finanziamenti comunitari e  nazionali  siano  utilizzati  entro  le
scadenze previste ed in  conformita'  alla  normativa  comunitaria  e
nazionale vigente. 
  4. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio  e  del
mare e l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
(ISPRA) comunicano al Dipartimento della  Ragioneria  generale  dello
Stato - I.G.R.U.E.  eventuali  riduzioni  di  risorse  operate  dalla
Commissione europea, al fine di adeguare la  corrispondente  quota  a
carico del Fondo di rotazione. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e l'ISPRA
si attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione,  di  cui
al punto 1, delle corrispondenti quote di  cofinanziamento  nazionale
gia' erogate. 
  6. Al termine dell'intervento il Ministero  dell'ambiente  e  della
tutela del territorio e  del  mare  e  l'Istituto  superiore  per  la
protezione  e  la   ricerca   ambientale   (ISPRA)   trasmettono   al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato -  I.G.R.U.E.  una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 29 dicembre 2017 
 
                                  L'Ispettore generale capo: di Nuzzo 
 

Registrato alla Corte dei conti il 22 gennaio 2018 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
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