MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 29 dicembre 2017 

Cofinanziamento  nazionale  dei  programmi  concernenti   azioni   di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno e nei paesi terzi, di  cui  al  regolamento  CE  n.  501/2008
Decisione C(2015) 7704 del 12 novembre  2015,  terza  annualita',  ai
sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 54/2017). (18A01138) 
(GU n.42 del 20-2-2018)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento CE del Consiglio delle  Comunita'  europee  n.
3/2008, relativo ad  azioni  di  informazione  e  di  promozione  dei
prodotti agricoli sul mercato interno e nei Paesi terzi; 
  Visto il regolamento CE della Commissione delle  Comunita'  europee
n. 501/2008,  recante  le  modalita'  di  applicazione  del  predetto
regolamento CE n. 3/2008; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2015)  7704  del  12
novembre 2015, con la quale vengono approvati i  programmi  triennali
di informazione e di promozione dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno e nei Paesi terzi e fissati i relativi contributi comunitari; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n.  0086428  del  29  novembre  2017,  che,  quantifica  in
5.085.240,00 euro il  totale  delle  spese  previste,  per  la  terza
annualita', relative ai n. 4 programmi di  promozione  presentati  da
Organizzazioni italiane,  di  cui  2.542.620,00  euro  a  carico  del
bilancio comunitario  ed  euro  2.542.620,00  a  carico  dello  Stato
Membro; 
  Vista la medesima nota n. 0086428 del  29  novembre  2017,  che,  a
fronte di un contributo nazionale 2.542.620,00  euro,  quantifica  il
fabbisogno statale in 1.017.048,00 euro, pari al  20  per  cento  del
costo totale  dei  programmi  approvati  per  l'Italia,  restando  la
differenza,  pari  al  30  per  cento,  a  carico   degli   Organismi
proponenti; 
  Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno  statale
alle disponibilita' del Fondo di  rotazione  per  l'attuazione  delle
politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; 
  Considerato che, relativamente  alla  quota  di  cofinanziamento  a
carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n.  183/1987,  si  e'
gia' provveduto all'assegnazione della prima annualita'  con  proprio
decreto n. 18 del 27 maggio 2016, codice GEA: PROM PR AGRIC; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi in data 19 dicembre 2017; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni  di
informazione e  di  promozione  dei  prodotti  agricoli  sul  mercato
interno e nei Paesi terzi, presentati da Organizzazioni italiane,  ai
sensi dell'art.  1  del  regolamento  CE  n.  3/2008,  nonche'  della
Decisione C(2015) 7704 del 12 novembre 2015, e'  autorizzato  per  la
terza annualita', un cofinanziamento statale di 1.017.048,00  euro  a
valere sulle risorse del Fondo di rotazione  di  cui  alla  legge  n.
183/1987. 
  2. Le erogazioni, a valere sulle quote di cofinanziamento di cui al
punto 1, vengono  effettuate  secondo  le  modalita'  previste  dalla
normativa  vigente,  sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dall'AGEA. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA effettuano tutti i controlli circa la  sussistenza,  anche  in
capo ai beneficiari, dei presupposti e dei  requisiti  di  legge  che
giustificano l'erogazione di cui  al  punto  2  e  verificano  che  i
finanziamenti  comunitari  e  nazionali  siano  utilizzati  entro  le
scadenze previste ed in  conformita'  alla  normativa  comunitaria  e
nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate
dalla Commissione europea, al  fine  di  adeguare  la  corrispondente
quota a carico del Fondo stesso. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si
attivano anche per  la  restituzione  al  Fondo  di  rotazione  delle
corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  6. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali  comunica  al  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E la situazione  finale  sull'utilizzo
delle risorse comunitarie e nazionali,  con  evidenza  degli  importi
riconosciuti dalla Commissione europea e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 29 dicembre 2017 
 
                                  L'Ispettore generale Capo: di Nuzzo 
 

Registrato alla Corte dei conti il 22 gennaio 2018 
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