COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 22 dicembre 2017 

Fondo per lo  sviluppo  e  la  coesione  2014-2020.  Assegnazione  di
risorse al fondo di garanzia per le piccole  medie  imprese  previsto
dalla  legge  23  dicembre  1996,  n.  662.  (Delibera  n.  94/2017).
(18A02573) 
(GU n.85 del 12-4-2018)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge  30  luglio  2010,  n.
122, che attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri,  o  al
Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche di coesione di
cui all'art. 24, comma 1, lettera  c),  del  decreto  legislativo  30
luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge 27 dicembre  2002,  n.
289 e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 e in particolare
l'art. 4 che dispone che il citato Fondo per le aree  sottoutilizzate
sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione - di seguito FSC -
e finalizzato a dare unita' programmatica e  finanziaria  all'insieme
degli interventi aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale  rivolti  al
riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese; 
  Visto  l'art.  10  del  decreto-legge  31  agosto  2013,  n.   101,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013,  n.  125,
che istituisce l'Agenzia per la coesione territoriale,  la  sottopone
alla vigilanza del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  o  del
Ministro delegato e ripartisce le funzioni relative alla politica  di
coesione tra la Presidenza del Consiglio dei  ministri  e  la  stessa
agenzia; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
dicembre  2014  che  istituisce,  tra  le  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri, in attuazione del citato  art.
10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, il Dipartimento  per  le
politiche di coesione; 
  Considerato  che  la  legge  27  dicembre  2013,  n.  147   e,   in
particolare, il comma 6 dell'art. 1, individua in 54.810  milioni  di
euro le risorse del FSC per il periodo  di  programmazione  2014-2020
iscrivendone in bilancio l'80 per cento (43.848 milioni di euro); 
  Considerato  che  la  legge  23  dicembre  2014,  n.  190   e,   in
particolare, il comma 703 dell'art.  1,  ferme  restando  le  vigenti
disposizioni sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori disposizioni  per
l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo  di  programmazione
2014-2020; 
  Considerato che la legge 11 dicembre 2016, n. 232 per gli anni 2020
e successivi integra la dotazione FSC 2014-2020 della restante  quota
del 20 per cento inizialmente non iscritta in bilancio, pari a 10.962
milioni di euro; 
  Considerato, altresi' che il comma  53  dell'art.  1  della  citata
legge n. 147 del 2013, come modificato dall'art. 8-bis, comma 2,  del
decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3,  convertito  con  modificazioni,
dalla legge 24 marzo 2015, n. 33 prevede che mediante riduzione delle
risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, e in coerenza con le
relative finalita', sono assegnati 200 milioni di euro  per  ciascuno
degli anni 2014, 2015 e 2016 al Fondo di garanzia per  le  piccole  e
medie imprese di cui all'art. 2, comma 100, lettera a),  della  legge
23 dicembre 1996, n. 662 e che con apposita delibera  del  CIPE  sono
altresi' assegnati al  predetto  Fondo  di  garanzia,  a  valere  sul
medesimo Fondo per lo sviluppo e la coesione, ulteriori  600  milioni
di euro; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 21 del 2014, con la  quale,
in applicazione del citato art. 1, comma 53, della legge 27  dicembre
2013, n. 147, sono stati, tra l'altro, assegnati 600 milioni di  euro
destinati alla copertura del finanziamento aggiuntivo  del  Fondo  di
garanzia per le piccole e medie imprese; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre  2016,
con  il  quale,  tra  l'altro,  e'  stato  nominato  Ministro   senza
portafoglio il professor Claudio De Vincenti; 
  Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri  in  pari
data con il  quale  allo  stesso  Ministro  e'  conferito  l'incarico
relativo alla coesione territoriale e al Mezzogiorno e il decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri  26  gennaio  2017  recante  la
delega di funzioni al Ministro stesso; 
  Vista la nota del  Ministro  per  la  coesione  territoriale  e  il
Mezzogiorno prot. n. 940 del 24 novembre 2017 unitamente all'allegata
nota informativa  predisposta  dal  competente  Dipartimento  per  le
politiche di coesione, come successivamente sostituita  con  la  nota
prot. n. 4652 del  13  dicembre  2017,  concernente  la  proposta  di
assegnazione, a valere sulle risorse FSC 2014-2020, di un importo  di
300 milioni di euro al gia' citato Fondo di garanzia per le piccole e
medie imprese; 
  Tenuto conto che in data 5  ottobre  2017  la  Cabina  di  Regia  -
istituita con decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  25
febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di programmazione del
FSC  2014-2020  previste  dalla  lettera  c)  del  citato  comma  703
dell'art.  1  della  legge  di  stabilita'  2015   -   ha   condiviso
l'opportunita' di tale assegnazione; 
  Rilevato  che  nella  citata  nota  informativa   predisposta   dal
Dipartimento per le politiche di coesione si da atto che  le  risorse
di cui si propone l'assegnazione verranno utilizzate in coerenza  con
i criteri di riparto del Fondo sviluppo  e  coesione,  80  per  cento
nelle aree del Mezzogiorno e 20 per cento in quelle del Centro-Nord; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art. 3,
della delibera 30 aprile 2012, n. 62 recante il regolamento di questo
Comitato; 
  Vista la nota del 22 dicembre 2017, prot.  n.  6245-P,  predisposta
per la  seduta  del  Comitato  dalla  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri - Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento
della politica economica, cosi' come integrata dalle osservazioni del
Ministero dell'economia e  delle  finanze,  acquisite  in  seduta  ed
entrambe poste a base della odierna seduta del Comitato; 
 
                              Delibera: 
 
  Ai sensi dell'art. 1, comma 53, della legge 27  dicembre  2013,  n.
147 come modificato dall'art. 8-bis, comma 2, della  legge  24  marzo
2015, n. 33, e' disposta una assegnazione di 300 milioni  di  euro  a
valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione FSC  2014-2020  al
Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui  all'art.  2,
comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662. 
  La suddetta  assegnazione  e'  imputata  per  28  milioni  di  euro
all'annualita' 2014, per 85,5 milioni di  euro  all'annualita'  2015,
per 186,5 milioni di euro all'annualita' 2016. 
  L'utilizzo  delle  risorse  assegnate  avverra'  nel  rispetto  del
criterio di riparto percentuale dell'80 per cento  al  Mezzogiorno  e
del 20 per cento al Centro-Nord. 
  Il Dipartimento per le politiche di coesione della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri predisporra'  apposita  relazione  annuale  da
inviare al Comitato relativa alle richieste  annuali  di  accesso  al
Fondo di garanzia e all'utilizzo delle risorse. 
    Roma, 22 dicembre 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
Il segretario: Lotti 

Registrata alla Corte dei conti il 28 marzo 2018 
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