MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 29 marzo 2018 

Modifica del  decreto  7  febbraio  2018,  concernente  Programma  di
sviluppo rurale nazionale 2014-2020.  Sottomisura  17.1.  Decreto  di
approvazione dell'avviso pubblico  invito  a  presentare  proposte  -
Campagna  assicurativa  2017  -  Produzioni  vegetali.   Differimento
termini. (18A03074) 
(GU n.104 del 7-5-2018)

 
                        AUTORITA' DI GESTIONE 
             del Programma di sviluppo rurale nazionale 
                             2014 - 2020 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 dicembre 2013,  recante  «Disposizioni  comuni  sul
Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale  europeo,  sul
Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo  rurale
e  sul  Fondo  europeo  per  gli  affari  marittimi  e  la  pesca   e
disposizioni generali sul Fondo europeo di  sviluppo  regionale,  sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo  per
gli affari marittimi e la pesca»; 
  Visto il  regolamento  (UE)  n.  1305/2013  del  Parlamento  e  del
Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da
parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); 
  Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla  gestione  e
sul monitoraggio della politica agricola comune; 
  Visto  il  regolamento  (UE)  n.  809/2014  di   esecuzione   della
Commissione recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n.
1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto  riguarda
il sistema integrato  di  gestione  e  di  controllo,  le  misure  di
sviluppo rurale e la condizionalita'; 
  Visto l'Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 per l'impiego  dei
fondi strutturali e di investimento europei, adottato il  29  ottobre
2014 dalla Commissione europea ai sensi dell'art. 16 del  regolamento
(UE) n. 1303/2013; 
  Vista la decisione comunitaria n. C(2015)8312 del 20 novembre 2015,
che ha approvato il Programma di sviluppo rurale nazionale  2014-2020
(CCI 2014IT06RDNP001), di seguito PSRN, ai fini della concessione del
sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale -
sottomisura 17.1 «Assicurazione del raccolto, degli animali  e  delle
piante» nell'ambito della misura riguardante la gestione del  rischio
in agricoltura di cui agli articoli 36 e 37  del  citato  regolamento
(UE) n. 1305/2013; 
  Vista la decisione C(2017) 7525 dell'8 novembre 2017 che approva la
modifica del PSRN (CCI n. 2014IT06RDNP001); 
  Considerato che la citata sottomisura 17.1  del  PSRN  fornisce  un
sostegno agli agricoltori attraverso il pagamento  di  un  contributo
pubblico a carico del FEASR e del Fondo di Rotazione dell'IGRUE, pari
al 65% delle  spese  sostenute  per  i  premi  di  assicurazione  del
raccolto, degli animali e  delle  piante  a  fronte  del  rischio  di
perdite  economiche  per  gli  agricoltori  causate   da   avversita'
atmosferiche, da epizoozie o fitopatie, da infestazioni  parassitarie
o dal verificarsi di un'emergenza ambientale; 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n.  183  e  ss.mm.ii.,  relativa  al
«Coordinamento delle Politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia
alla Comunita' Europea ed adeguamento dell'ordinamento  interno  agli
atti normativi comunitari»; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., recante «Norme in
materia di procedimento amministrativo e del diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  ss.mm.ii.,
recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze
delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il decreto-legge 16  maggio  2008,  n.  85,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  14  luglio  2008,   n.   121,   recante
«Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre
2007, n. 244»; 
  Visto il decreto legislativo  27  ottobre  2009,  n.  150,  recante
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio  2013,  n.  105,  «Regolamento  recante  organizzazione  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  a  norma
dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio  2012,  n.  95,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135»; 
  Visto il decreto ministeriale 13 febbraio 2014,  n.  1622,  recante
l'individuazione degli uffici dirigenziali non generali del MIPAAF  e
la definizione delle loro attribuzioni nonche' dei relativi compiti; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 4, del  sopracitato  decreto
nel quale la Direzione generale dello sviluppo  rurale  (DISR)  viene
individuata come Autorita' di  Gestione  delle  misure  nazionali  di
sviluppo rurale cofinanziate dall'Unione europea, supportata in  tale
funzione dagli uffici competenti per materia; 
  Visto il decreto ministeriale  12  gennaio  2015,  registrato  alla
Corte dei conti il 1° febbraio 2015, registrazione n. 372, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 59 del 12 marzo
2015 relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020
e ss.mm.ii., ed in particolare il capo III  riguardante  la  gestione
del rischio in agricoltura; 
  Visto  il  decreto  n.  9618  del  28  aprile  2016  con  il  quale
l'Autorita' di Gestione del PSRN ha delegato  all'Organismo  pagatore
AGEA le funzioni connesse al  trattamento,  gestione  ed  istruttoria
delle Domande di sostegno della sottomisura 17.1; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  21
luglio 2016, registrato dalla Corte dei conti il  7  settembre  2016,
registrazione n. 2302, di  conferimento  dell'incarico  di  direttore
generale della Direzione generale  dello  sviluppo  rurale  al  dott.
Emilio Gatto; 
  Considerato che l'AGEA, ai sensi dei decreti legislativi 27  maggio
1999, n. 165,  e  15  giugno  2000,  n.  188,  e'  individuata  quale
Organismo pagatore ed in quanto tale cura  l'erogazione  degli  aiuti
previsti dalle disposizioni dell'Unione europea a carico del FEAGA  e
del FEASR ai sensi dell'art  7,  par.  1,  del  regolamento  (UE)  n.
1306/2013; 
  Visto il decreto dell'Autorita' di Gestione n. 4047 del 7  febbraio
2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 9  marzo  2018  -
Avviso pubblico a presentare  proposte  ai  sensi  della  sottomisura
17.1, di cui al Programma di Sviluppo Rurale  Nazionale  2014-2020  -
colture vegetali anno 2017; 
  Visto, in particolare,  l'art.  11  del  suddetto  avviso  dove  e'
stabilito che il  termine  ultimo  per  la  presentazione  del  Piano
Assicurativo Individuale e per l'informatizzazione delle polizze  nel
sistema di gestione dei rischi (SGR) e' fissato al trentesimo  giorno
dalla  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica
italiana, ovvero entro il 9 aprile 2018; 
  Tenuto conto che nel corso degli incontri svolti  presso  AGEA  con
l'Autorita' di Gestione,  i  rappresentanti  di  Condifesa,  dei  CAA
nazionali  e  degli  OPR   sull'avanzamento   dei   lavori   inerenti
l'annualita' 2017 e' stata rappresentata l'esigenza di  differire  il
suddetto termine; 
  Considerato che un differimento dei termini  di  presentazione  del
PAI  e  di  informatizzazione  delle  polizze  non  produce   effetti
discriminatori nei confronti dei potenziali beneficiari; 
  Considerato che il procedimento di informatizzazione delle  polizze
di cui sopra necessita della presenza a sistema SGR del PAI  per  cui
e' opportuno individuare in  un  momento  successivo  il  termine  di
informatizzazione delle polizze rispetto a  quello  di  rilascio  dei
PAI; 
  Ritenuto opportuno, pertanto, differire il termine  ultimo  per  la
presentazione del PAI al 30 aprile 2018 ed il termine ultimo  per  il
procedimento di informatizzazione delle polizze al  10  maggio  2018,
limitando ulteriori differimenti ai casi per i quali  motivazioni  di
carattere  tecnico  debitamente  documentate  entro  la  scadenza  ne
impediscono la compilazione ed il rilascio; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Differimento  termini  di  presentazione  PAI   e   procedimento   di
  informatizzazione delle polizze -  assicurazioni  colture  vegetali
  anno 2017, PSRN 2014-2020, sottomisura 17.1 
 
  I termini stabiliti dall'art. 11 dell'avviso pubblico a  presentare
proposte del 7 febbraio 2018, ai sensi della sottomisura 17.1, di cui
al  Programma  di  Sviluppo  Rurale  Nazionale  2014-2020  -  colture
vegetali anno 2017 - sono differiti come segue: 
    il termine ultimo per la presentazione del PAI e' stabilito al 30
aprile 2018; 
    il termine ultimo per il procedimento di informatizzazione  delle
polizze nel sistema SGR e' stabilito al 10 maggio 2018. 
  Nel caso di impossibilita' di compilazione e rilascio del  PAI  sul
sistema informativo SIAN entro il suddetto termine,  per  motivazioni
di  carattere  tecnico  debitamente  documentate  entro   la   stessa
scadenza, l'Organismo pagatore Agea, sentita l'autorita' di Gestione,
con proprie istruzioni operative puo'  consentire  di  completare  le
attivita' di compilazione e rilascio dei PAI  interessati  e  per  il
tempo strettamente necessario. 
  Il presente provvedimento sara' trasmesso agli organi di  controllo
per la registrazione e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana e sul sito internet del Mipaaf. 
    Roma, 29 marzo 2018 
 
                                       L'Autorita' di gestione: Gatto 

Registrato alla Corte dei conti il 20 aprile 2018 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dello   sviluppo
economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 1-219