COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 22 dicembre 2017 

Approvazione della strategia nazionale per lo  sviluppo  sostenibile.
(Delibera n. 108/2017). (18A03332) 
(GU n.111 del 15-5-2018)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto legislativo del 3  aprile  2006,  n.  152  recante
«Norme in materia ambientale» ed in particolare l'art. 34,  comma  3,
come modificato dall'art. 3, commi 1 e 2, della legge 28 dicembre del
2015, n. 221, «Disposizioni  in  materia  ambientale  per  promuovere
misure di green economy e per il contenimento dell'uso  eccessivo  di
risorse naturali»,  che  stabilisce  che  il  Governo,  con  apposita
delibera di questo Comitato, su proposta del Ministero  dell'ambiente
e della tutela del territorio  e  del  mare,  sentita  la  Conferenza
permanente per i rapporti tra lo  Stato  le  Regioni  e  le  Province
autonome ed acquisito il parere delle associazioni ambientali  munite
di requisiti sostanziali omologhi  a  quelli  previsti  dall'art.  13
della legge 8 luglio 1986,  n.  349,  provvede,  con  cadenza  almeno
triennale,  all'aggiornamento  della  Strategia  Nazionale   per   lo
sviluppo sostenibile di cui alla delibera di questo  Comitato  del  2
agosto 2002, n. 57; 
  Vista la suddetta delibera n. 57 del 2002 con  la  quale  e'  stato
approvato il documento denominato «Strategia d'azione ambientale  per
lo sviluppo sostenibile in Italia 2002-2010», proposto dal  Ministero
dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio,  ed  individuati  i
principali obiettivi articolati secondo le seguenti  aree  tematiche:
clima e atmosfera, natura e biodiversita', qualita'  dell'ambiente  e
della vita negli  ambienti  urbani,  uso  sostenibile  delle  risorse
naturali e gestione dei rifiuti, nonche' i principali  strumenti  per
il loro raggiungimento; 
  Vista la risoluzione adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni
Unite il 25 settembre 2015, dal titolo «Trasformare il nostro  mondo:
l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile», che determina gli impegni
da realizzare entro il 2030 individuando 17 obiettivi globali (SDGs -
Sustainable Development Goals) e 169 target, e tocca diversi  ambiti,
tra loro interconnessi,  fondamentali  per  assicurare  il  benessere
dell'umanita' e del pianeta: dalla lotta alla  fame  all'eliminazione
delle  disuguaglianze,  dalla  tutela  delle  risorse  naturali  allo
sviluppo urbano, dall'agricoltura ai modelli di consumo; 
  Visto  il  documento   «Strategia   Nazionale   per   lo   sviluppo
sostenibile», trasmesso dal Ministro dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare con nota n. 18809 del 31 luglio 2017  che,  nel
prendere le mosse dalla precedente Strategia 2002-2010 ne  amplia  la
prospettiva,  facendo  proprio  il  messaggio  e  i  contenuti  della
richiamata Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile; 
  Visto il parere favorevole, espresso  nella  seduta  del  3  agosto
2017, repertorio n.  145  CSR,  dalla  Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento  e
Bolzano,  sull'aggiornamento  della  «Strategia  Nazionale   per   lo
sviluppo sostenibile» con le  seguenti  osservazioni,  consegnate  in
seduta, relative all'esigenza di costituire: 
    a. un Tavolo interistituzionale  composto  dalle  Regioni  e  dai
Ministeri  che  consenta  nella  fase  dedicata  all'affinamento  dei
contenuti del documento presentato, con  particolare  riferimento  ai
target e al loro adattamento alla realta' italiana, la  consultazione
e la condivisione delle integrazioni con il sistema delle Regioni, le
quali possono mettere a  disposizione  una  conoscenza  di  dettaglio
delle proprie realta' territoriali nelle diverse aree  di  intervento
della  Strategia,  e  permetta   inoltre,   nella   fase   attuativa,
l'identificazione  delle  azioni  di  coordinamento   per   garantire
l'allineamento  degli  strumenti  di  programmazione  ed   attuazione
regionale con la Strategia Nazionale; 
    b. una piattaforma informatica che possa favorire lo scambio e la
condivisione di esperienze e costituisca il supporto informativo  per
il  monitoraggio  della  Strategia  cosi'  da  rendere  tangibili   e
misurabili, in una fase intermedia o conclusiva, i macro-obiettivi di
sviluppo sostenibile. In tal modo qualunque soggetto coinvolto -  sia
a livello nazionale che regionale - potra' concorrere a popolare  gli
indicatori e a dare evidenza dell'attuazione della Strategia; 
  Vista   la   nota   del    Ministero    dell'economia    e    delle
finanze-Dipartimento della Ragioneria  generale  dello  Stato  del  4
agosto 2017, n. 160676, predisposta per la riunione  preparatoria  di
questo Comitato in pari data, con la quale e' stato indicato  che  le
misure previste per dare attuazione alla Strategia non  potranno  che
essere realizzate nell'ambito delle risorse disponibili agli scopi  a
legislazione  vigente,  nel  rispetto  degli  obiettivi  di   finanza
pubblica, e che dovra' essere verificata, nella  fase  attuativa,  la
coerenza della Strategia proposta con altri  documenti  strategici  e
programmatici negli specifici settori  di  competenza  delle  diverse
amministrazioni interessate; 
  Considerato che nella seduta preparatoria del Comitato del 4 agosto
2017 il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo
ha espresso alcune osservazioni in ordine al testo  di  Strategia  in
esame, con la richiesta di inserirle come integrazioni; 
  Preso atto che il Consiglio dei ministri del  2  ottobre  2017,  su
proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del  territorio  e
del mare,  ha  accolto  il  documento  «Strategia  Nazionale  per  lo
sviluppo sostenibile»; 
  Vista la nota 27448 del 21 novembre 2017, con la quale il  Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha  trasmesso,
per la relativa approvazione da parte di questo Comitato, il suddetto
documento «Strategia  Nazionale  per  lo  Sviluppo  Sostenibile»  che
recepisce le osservazioni del Ministero dei beni  e  delle  attivita'
culturali  e  del  turismo  formulate  nel   corso   della   riunione
preparatoria del Comitato del 4 agosto 2017; 
  Considerato che, in linea con il  dettato  dell'art.  3,  comma  2,
della legge 28 dicembre 2015 n. 221, concernente  gli  aspetti  della
crescita blu del  contesto  marino,  la  Strategia  include  tra  gli
obiettivi  strategici  il  conseguimento  di  target  finalizzati  al
mantenimento della  vitalita'  dei  mari  e  alla  prevenzione  degli
impatti sull'ambiente marino e costiero; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la nota del 22 dicembre 2017, n. 6245-P, predisposta  per  la
seduta del Comitato dalla Presidenza del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica, cosi' come  integrata  dalle  osservazioni  del  Ministero
dell'economia e delle finanze, acquisite in seduta, ed entrambe poste
a base dell'esame della presente  proposta  nell'odierna  seduta  del
Comitato; 
  Ritenuto di dover approvare la proposta del Ministro  dell'ambiente
e della tutela del territorio e del mare; 
 
                              Delibera: 
 
1. Approvazione della Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile 
  E' approvato  l'allegato  documento  «Strategia  Nazionale  per  lo
sviluppo sostenibile» che costituisce parte integrante della presente
delibera e che individua  gli  strumenti,  gli  obiettivi  strategici
nazionali, le aree tematiche principali e gli indicatori che dovranno
essere selezionati  per  monitorare  lo  stato  di  attuazione  della
Strategia. 
2. Attuazione della Strategia 
  2.1 La quantificazione  degli  obiettivi  numerici  al  2030  e  le
ulteriori definizioni delle  iniziative  volte  all'attuazione  della
Strategia, nonche' l'individuazione di metodi condivisi per  il  loro
monitoraggio e per la  valutazione  del  contributo  delle  politiche
attuali e future  al  loro  raggiungimento  sono  individuate  in  un
ulteriore documento oggetto  di  successiva  proposta  da  parte  del
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare  di
concerto con gli altri Ministeri secondo le materie di competenza  da
sottoporre all'esame di questo Comitato. 
  2.2 Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e  del
mare  costituisce  un  tavolo  interistituzionale,   composto   dalle
Regioni, dal Ministero dell'economia e delle finanze  e  dagli  altri
Ministeri, secondo le materie di competenza, ai fini dell'affinamento
dei  contenuti  della  Strategia  e   per   l'identificazione   delle
necessarie azioni di coordinamento anche tramite  la  predisposizione
di una piattaforma informatica dedicata che  costituisca  inoltre  il
supporto informativo per il monitoraggio della Strategia medesima. 
  2.3  Le  misure  individuate  nella   successiva   definizione   di
dettaglio, di cui al punto 2.1, per dare attuazione  alla  Strategia,
sono realizzate nell'ambito delle risorse disponibili  agli  scopi  a
legislazione  vigente,  nel  rispetto  degli  obiettivi  di   finanza
pubblica e in coerenza con i documenti programmatici  del  Governo  e
con gli altri documenti strategici e programmatici di settore. 
  2.4 Il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e  del
mare riferisce a questo Comitato, entro il  31  dicembre  di  ciascun
anno a partire dal 2018, sugli  esiti  della  rendicontazione  e  del
monitoraggio delle azioni intraprese e sui risultati ottenuti. 
 
    Roma, 22 dicembre 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
 
Il segretario: Lotti