MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Concessioni della croce d'argento e delle croci di bronzo  al  merito
dell'Esercito (18A03997) 
(GU n.132 del 9-6-2018)

 
    Con decreto ministeriale n. 1305 del 4 maggio 2018, al Colonnello
Iorio Luigi, nato il 23 giugno 1972 a Caserta, e' stata  concessa  la
croce d'argento al merito dell'Esercito con la seguente  motivazione:
«Comandante della Task Force "Praesidium", in un contesto  minacciato
dalla presenza di Daesh, guidava con altissima perizia,  efficacia  e
pragmatica concretezza gli assetti dipendenti in supporto alle Unita'
Zeravane contribuendo alla  cattura  di  pericolosi  elementi  ostili
appartenenti al sedicente Stato  Islamico.  Inoltre,  a  seguito  del
preoccupante innalzamento delle acque del bacino della Diga di Mosul,
garantiva  la   sicurezza   dell'intera   area   di   responsabilita'
consentendo al Corpo Ingegneri statunitense di effettuare  importanti
opere  finalizzate  a  scongiurare  un'immane  catastrofe.  Splendida
figura di Comandante motivato  che,  grazie  ai  brillanti  risultati
conseguiti, ha contribuito in maniera  decisiva  a  conferire  grande
lustro e prestigio all'Esercito Italiano in  ambito  internazionale».
Diga di Mosul (Iraq), febbraio - agosto 2017. 
    Con decreto ministeriale n. 1306 del 4 maggio  2018,  al  Tenente
colonnello Divizia Paolo, nato il 19 giugno 1975  a  Roma,  e'  stata
concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con  la  seguente
motivazione:   «Comandante   di   battaglione   della   Task    Force
"Praesidium", con lungimirante e tenace azione  di  comando  guidava,
durante un tentativo di penetrazione di elementi ostili nell'Area  di
responsabilita', l'unita' sul terreno, coordinandosi mirabilmente con
le  Forze  di  sicurezza  irachene  e,  attraverso  una  manovra   di
accerchiamento superbamente condotta, contribuiva alla cattura  di  9
soggetti connessi al Daesh. Altresi', a seguito dell'innalzamento del
livello delle acque del bacino della  Diga  di  Mosul,  garantiva  la
sicurezza dell'area consentendo al Corpo Ingegneri statunitense e  al
Ministero delle risorse idriche iracheno  di  regolare  il  flusso  a
valle della struttura scongiurando in tal modo un  immane  catastrofe
per migliaia di persone. Eccezionale figura di ufficiale che,  grazie
ai brillanti risultati conseguiti, ha conferito grande lustro e onore
all'Esercito Italiano in un contesto internazionale». Diga  di  Mosul
(Iraq), febbraio - agosto 2017. 
    Con decreto ministeriale n. 1307 del 4 maggio 2018,  al  Capitano
Blotta Vincenzo, nato il 9 settembre 1975 a Napoli, e' stata concessa
la  croce  di  bronzo  al  merito  dell'Esercito  con   la   seguente
motivazione: «Capo cellula operazioni della Task  Force  "Praesidium"
coordinava  con  ferma  determinazione  e  spiccata  iniziativa,   le
pattuglie di  sicurezza  che,  unitamente  alle  Forze  di  sicurezza
irachene, neutralizzavano la  penetrazione  di  elementi  ostili  nel
settore di responsabilita', contribuendo alla cattura  degli  stessi.
Altresi', in esito al preoccupante  innalzamento  del  livello  delle
acque del bacino della Diga di  Mosul,  nel  delicatissimo  frangente
dell'afflusso in zona  di  rifugiati  provenienti  dall'  abitato  di
Mosul,  si  dimostrava  ineguagliabile  leader  delle  attivita'  sul
terreno garantendo significative condizioni di  sicurezza  nell'area.
Chiarissimo  esempio  di  ufficiale  che  ha  contribuito   in   modo
determinante a elevare il prestigio del contingente  e  dell'Esercito
Italiano in  un  contesto  multinazionale».  Diga  di  Mosul  (Iraq),
febbraio - agosto 2017.