MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 7 maggio 2018 

Revoca  dell'agevolazione  concessa  con  DM31753,  in  favore  della
societa' Iride s.r.l. (Decreto n. 1092/Ric.). (18A05525) 
(GU n.193 del 21-8-2018)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                 per il coordinamento, la promozione 
                  e la valorizzazione della ricerca 
 
  Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni
urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in  applicazione
dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n.  244»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114  del  16  maggio  2008,  e
convertito con modificazioni nella  legge  14  luglio  2008,  n.  121
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  11
febbraio 2014, n. 98,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'   e   della   ricerca»,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio  2014  e  la
conseguente  decadenza  degli  incarichi  di   livello   dirigenziale
generale; 
  Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2014,  n.  753,  recante
«Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale
dell'Amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 91 del 20 aprile 2015; 
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20,  recante:  «Disposizioni  in
materia di  giurisdizione  e  controllo  della  Corte  dei  conti»  e
ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante:  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto legislativo 6  settembre  2011,  n.  159  recante:
«Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione,  nonche'
nuove disposizioni in materia di documentazione  antimafia,  a  norma
degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e ss.mm.ii.; 
  Visto il  decreto  legislativo  27  luglio  1999,  n.  297  recante
«Riordino della disciplina  e  snellimento  delle  procedure  per  il
sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per  la  diffusione
delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto  ministeriale  8  agosto  2000,  n.  593  recante:
«Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste
dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e ss.mm.ii.; 
  Visto il decreto  ministeriale  MEF  10  ottobre  2003,  n.  90402,
d'intesa con il Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca,  recante:  «Criteri  e  modalita'   di   concessione   delle
agevolazioni previste dagli interventi a  valere  sul  Fondo  per  le
agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il
30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274  del  25
novembre 2003; 
  Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante:
«Adeguamento  delle  disposizioni  del  decreto  ministeriale  dell'8
agosto 2000 n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli aiuti  di  Stato
alla ricerca, sviluppo  ed  innovazione  di  cui  alla  comunicazione
2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile  2008  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008; 
  Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013,  n.  115,  art.  11
recante  «Disposizioni  transitorie   e   finali»   con   particolare
riferimento ai commi 2 e 3; 
  Visto l'art. 14, del decreto ministeriale dell'8  agosto  2000,  n.
593 che disciplina la concessione di agevolazioni per  assunzioni  di
qualificato personale di ricerca, per specifiche commesse esterne  di
ricerca e per contratti di ricerca, per borse di studio per corsi  di
dottorato di ricerca; 
  Vista la domanda di cui all'art. 14 del citato decreto ministeriale
593 dell'8 agosto 2000, lettera c), presentata dalla  societa'  Iride
S.r.l. gia' Re.Se.Lab. S.r.l. il 5 maggio 2006, DM31753, relativa  al
bando dell'anno 2006 per il progetto di ricerca  dal  titolo  «Studi,
analisi, ricerche, progettazioni e sviluppo  sperimentale,  volti  al
potenziamento dei servizi di  ricerca  industriale  e  di  ingegneria
integrata a favore delle p.m.i., anche in termini di  strumentazioni,
attrezzature e software, per conseguire un notevole miglioramento dei
suddetti servizi forniti all'utenza nell'ottica dell'integrazione dei
sistemi aziendali» per un costo complessivo di euro  413.165,5  nella
forma del credito d'imposta; 
  Vista la nota MIUR del 18 ottobre 2007, prot. n. 10391 con  cui  si
comunica che con decreto n. 1236/Ric. del 28 settembre 2007 e'  stata
riconosciuta l'ammissibilita'  alla  valutazione  della  domanda  per
un'agevolazione  complessiva  di  euro  206.582,75  nella  forma  del
credito d'imposta e sono stati richiesti il contratto di ricerca e la
documentazione prevista dalla circolare ministeriale n. 2474/Ric. del
17 ottobre 2005; 
  Acquisito il parere  del  Gruppo  di  lavoro  che,  nella  riunione
dell'11 giugno 2008,  ha  ridotto  il  costo  del  progetto  da  euro
413.165,5 ad euro 221.200,00; 
  Visto il D.D. n. 1026/Ric. del 13 ottobre  2008,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale, con il  quale,  inter  alia,  la  societa'  Iride
S.r.l.   e'   stata   ricompresa   tra   i    soggetti    ammissibili
all'agevolazione ai sensi dell'art. 14 del  decreto  ministeriale  n.
593 dell'8 agosto 2000, per un importo pari ad euro 110.600,00  nella
forma del credito d'imposta per il contratto di ricerca stipulato con
il laboratorio Demetra S.p.A. ora S.P.R.I.S.S.  Lab,  laboratorio  di
ricerca inserito nell'albo ministeriale; 
  Vista la gia' citata nota MIUR del 18 ottobre 2007, prot. n.  10391
con la quale e' stata riconosciuta l'ammissibilita' alla  valutazione
della   domanda   ed   e'   stata   richiesta    la    documentazione
tecnico-scientifica   e   amministrativo-contabile   prevista   dalla
circolare ministeriale n. 2474/Ric. del 17 ottobre 2005; 
  Vista la nota del 18 dicembre  2009,  prot.  n.  7705  con  cui  lo
scrivente ufficio ha  chiesto  alla  societa'  di  voler  trasmettere
documentazione   tecnico-scientifica    e    amministrativo-contabile
conclusiva dell'attivita' di ricerca finanziata dal MIUR, entro e non
oltre la data del  30  dicembre  2010,  pena  la  revoca  totale  del
finanziamento ricevuto; 
  Viste le note pervenute al MIUR nelle date del 14  settembre  2010,
prot. n. 7878 e 18 gennaio 2011, prot. n. 558 con cui la societa'  ha
trasmesso        documentazione         tecnico-scientifica         e
amministrativo-contabile; 
  Tenuto conto che in progresso di tempo si  sono  intensificate,  da
parte delle competenti autorita', le segnalazioni al Ministero  circa
l'esistenza di procedimenti penali  relativi  a  vicende  che  vedono
soggetti privati coinvolti nell'utilizzazione delle  agevolazioni  ex
art.  14.  Fra  i  reati  contestati  sono   stati   registrati,   in
particolare,  la  fattispecie   della   truffa   aggravata   per   il
conseguimento  di  erogazioni  pubbliche  (640-bis   c.p.),   delitto
particolarmente   lesivo   anche   dell'immagine    della    pubblica
amministrazione.  In  relazione  ai  casi  segnalati,  la   Direzione
generale ha tempestivamente adottato i necessari provvedimenti  volti
alla sospensione e/o  revoca  delle  agevolazioni  concesse,  con  la
conseguente richiesta di  restituzione  delle  agevolazioni  concesse
stesse; 
  Visto che lo scrivente ufficio ha sospeso la valutazione, da  parte
del Gruppo di lavoro art. 14, delle domande di agevolazione trasmesse
da societa'  che  avevano  stipulato  contratti  di  ricerca  con  il
laboratorio Demetra S.p.A. ora S.P.R.I.S.S. Lab  e  anche  di  quelle
trasmesse  dal  predetto  laboratorio   in   qualita'   di   soggetto
proponente; 
  Considerato che non si sono ricevuti riscontri in tempi brevi dalle
Procure interpellate, per tale motivo, dal 2016, lo scrivente ufficio
ha   ritenuto   di   riattivare   la   valutazione   delle    domande
precedentemente sospese; 
  Vista la nota del 5  ottobre  2017,  prot.  n.  16208  con  cui  lo
scrivente ufficio ha informato la societa' che il  Gruppo  di  lavoro
art. 14, nella valutazione ex post effettuata nella  riunione  del  3
agosto 2017, ha espresso parere negativo, comunicando che la societa'
avrebbe potuto presentare le  proprie  controdeduzioni  entro  e  non
oltre  quindici  giorni  dal  ricevimento  della  stessa  e  che,  al
contrario,   il   Ministero    avrebbe    proceduto    alla    revoca
dell'agevolazione  concessa  ai  sensi  dell'art.  14   del   decreto
ministeriale n. 593/2000 per la domanda con DM31753; 
  Considerato che la societa'  Iride  S.r.l.,  con  nota  in  data  8
novembre 2017, prot. n. 18496, prot. 18497, prot. n. 18498 e prot. n.
18499, ha provveduto a trasmettere al Ministero richiesta di  riesame
del parere espresso dal Gruppo di lavoro art. 14 nella seduta  del  3
agosto 2017; 
  Vista la nota del 12 marzo 2018, prot. n. 4052 con cui lo scrivente
ufficio ha informato la societa' che il Gruppo  di  lavoro  art.  14,
nella valutazione ex post effettuata nella riunione  del  6  febbraio
2018, ha confermato il parere negativo,  precedentemente  espresso  e
comunicato alla societa' con nota prot. n. 16208, a  conclusione  del
procedimento ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990  e  la
conseguente adozione del provvedimento  di  revoca  dell'agevolazione
concessa; 
  Ritenuta per l'effetto  la  necessita'  di  procedere  alla  revoca
dell'impegno assunto con decreto direttoriale  n.  1026/Ric.  del  13
ottobre 2008, con il  quale,  tra  l'altro,  e'  stato  ammesso  alle
agevolazioni il progetto di ricerca con DM31753 presentato  da  Iride
S.r.l.; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  L'agevolazione concessa con D.D. del 13 ottobre 2008, n. 1026/Ric.,
in favore della societa' Iride  S.r.l.,  a  valle  della  domanda  di
agevolazione con codice identificativo DM31753, e'  revocata  per  un
importo   complessivo   pari   ad   euro   110.600,00,    equivalente
all'agevolazione concessa nella forma del credito d'imposta. 
  Il recupero del credito d'imposta sara' effettuato eventualmente  a
cura del competente ufficio della  scrivente  Direzione  generale  ai
sensi dell'art. 1, comma 6, della legge 22 maggio 2010, n. 73 e  come
d'intesa con l'Agenzia delle entrate. 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli  organi  di  controllo  e,
all'esito positivo, pubblicato ai sensi di legge. 
    Roma, 7 maggio 2018 
 
                                     Il direttore generale: Di Felice 

Registrato alla Corte dei conti il 26 giugno 2018, n. 1-2642