MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 22 maggio 2018 

Recepimento dell'Accordo, sancito nella seduta della Conferenza Stato
Regioni del 10 maggio 2018, Rep.  atti  n.  100/CSR,  riguardante  la
definizione delle fasi dei passaggi  tra  i  percorsi  di  istruzione
professionale e i percorsi di istruzione e  formazione  professionale
compresi  nel  repertorio  nazionale  dell'offerta  di  istruzione  e
formazione professionale, e viceversa, in attuazione dell'articolo 8,
comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61. (18A06685) 
(GU n.243 del 18-10-2018)

 
 
                    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
  Visto il decreto legislativo 13 aprile  2017,  n.  61,  recante  la
«Revisione dei percorsi dell'istruzione  professionale  nel  rispetto
dell'art. 117 della Costituzione, nonche'  raccordo  con  i  percorsi
dell'istruzione e formazione  professionale,  a  norma  dell'art.  1,
commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107»: 
  Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e delle
ricerca, dell'8 gennaio 2018, di «Istituzione  del  quadro  nazionale
delle qualificazioni rilasciate nell'ambito del Sistema nazionale  di
certificazione delle competenze» di cui  al  decreto  legislativo  16
gennaio 2013, n. 13; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca, di  concerto  con  il  Ministro  del  lavoro  e  delle
politiche sociali, il Ministro dell'economia e  delle  finanze  e  il
Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza permanente
per i rapporti tra lo Stato, le regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e Bolzano, recante la determinazione  dei  profili  di  uscita
degli indirizzi di studio dei percorsi dell'istruzione professionale,
di cui all'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 61/2017, con i
relativi  risultati  di  apprendimento,  declinati  in   termini   di
competenze, abilita' e conoscenze, il riferimento degli indirizzi  di
studio alle attivita' economiche referenziate  ai  codici  ATECO,  le
indicazioni  per  il  passaggio  al  nuovo  ordinamento  e   per   la
correlazione tra le qualifiche e i diplomi  professionali  conseguiti
nell'ambito dei percorsi di istruzione e formazione  professionale  e
gli   indirizzi    dei    percorsi    quinquennali    dell'istruzione
professionale, anche al fine di facilitare il sistema dei passaggi di
cui all'art.  8  del  decreto  legislativo  n.  61/2017,  nonche'  la
correlazione dei profili in  uscita  degli  indirizzi  di  studio  ai
settori economico-professionali di cui al decreto  del  Ministro  del
lavoro e  delle  politiche  sociali,  di  concerto  con  il  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e  delle  ricerca,  del  30  giugno
2015; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca, di  concerto  con  il  Ministro  del  lavoro  e  delle
politiche sociali, il Ministro dell'economia e  delle  finanze  e  il
Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza permanente
per i rapporti tra lo Stato, le regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e Bolzano, recante la definizione  dei  criteri  generali  per
favorire il raccordo tra il sistema di istruzione professionale e  il
sistema di istruzione e formazione professionale di cui  all'art.  7,
comma 1, del decreto legislativo n. 61/2017; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  Con il presente decreto e' recepito l'accordo in sede di Conferenza
Stato-Regioni  del  10  maggio  2018,  repertorio  atti  n.  100/CSR,
riguardante la definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi  di
istruzione professionale e i  percorsi  di  istruzione  e  formazione
professionale  compresi  nel  repertorio  nazionale  dell'offerta  di
istruzione  e  formazione  professionale  di  cui  agli  Accordi   in
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le  Regioni  e  le
Province autonome di Trento e Bolzano del  29  aprile  2010,  del  27
luglio 2011 e  del  19  gennaio  2012,  e  viceversa,  in  attuazione
dell'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61. 
 
    Roma, 22 maggio 2018 
 
                                                  Il Ministro: Fedeli 
 

Registrato alla Corte dei conti il 18 luglio 2018 
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute  e  Min.
lavoro, foglio n. 2794