N. 230 ORDINANZA 6 novembre - 6 dicembre 2018

Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. 
 
Sanita'  pubblica  ‒  Piano  regionale  triennale  per  la  lotta  al
  tabagismo. 
- Legge della Regione Campania 9 ottobre 2017, n. 30  (Interventi  di
  lotta al tabagismo per la tutela della salute), art. 2. 
-   
(GU n.49 del 12-12-2018 )
  
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
composta dai signori: 
Presidente:Giorgio LATTANZI; 
Giudici  :Aldo  CAROSI,  Marta  CARTABIA,  Mario   Rosario   MORELLI,
  Giancarlo CORAGGIO,  Giuliano  AMATO,  Silvana  SCIARRA,  Daria  de
  PRETIS, Nicolo' ZANON, Franco  MODUGNO,  Augusto  Antonio  BARBERA,
  Giulio  PROSPERETTI,  Giovanni  AMOROSO,  Francesco  VIGANO',  Luca
  ANTONINI, 
      
    ha pronunciato la seguente 
 
                              ORDINANZA 
 
    nel giudizio di legittimita'  costituzionale  dell'art.  2  della
legge della Regione Campania 9 ottobre 2017,  n.  30  (Interventi  di
lotta  al  tabagismo  per  la  tutela  della  salute),  promosso  dal
Presidente del Consiglio dei ministri, con  ricorso  spedito  per  la
notifica il 7 dicembre 2017, depositato in cancelleria il 18 dicembre
2017, iscritto al n. 90 del registro ricorsi 2017 e pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  n.  2,  prima  serie  speciale,
dell'anno 2018. 
    Visto l'atto di costituzione della Regione Campania; 
    udito nella udienza pubblica  del  6  novembre  2018  il  Giudice
relatore Marta Cartabia; 
    uditi l'avvocato dello Stato Gabriella Palmieri per il Presidente
del Consiglio dei  ministri  e  l'avvocato  Massimo  Consoli  per  la
Regione Campania. 
    Ritenuto che, con ricorso spedito per la notifica il  7  dicembre
2017, depositato in cancelleria il successivo 18 dicembre ed iscritto
al n. 90 del registro ricorsi 2017, il Presidente del  Consiglio  dei
ministri ha impugnato l'art. 2 della legge della Regione  Campania  9
ottobre 2017, n. 30 (Interventi di lotta al tabagismo per  la  tutela
della salute), per contrasto con gli artt. 117, terzo  comma,  e  120
della Costituzione; 
    che la disposizione censurata prevede  che  la  Giunta  regionale
predisponga un piano regionale triennale per la lotta  al  tabagismo,
recante una serie di misure finalizzate alla prevenzione,  assistenza
e supporto alla disassuefazione dal tabagismo; 
    che, secondo il ricorrente, tale previsione interferirebbe con le
attribuzioni del Commissario per l'attuazione del  Piano  di  rientro
dal deficit sanitario, cui la  Regione  Campania  e'  sottoposta  dal
2007,  rischiando   di   ostacolare   l'unitarieta'   dell'intervento
commissariale e, dunque, l'attuazione del piano stesso; 
    che si e' costituita in giudizio la Regione  Campania,  eccependo
l'inammissibilita' e l'infondatezza della questione e chiedendo,  con
successiva memoria, di dichiarare improcedibile il ricorso; 
    che, con atto depositato il 31 ottobre 2018,  il  Presidente  del
Consiglio dei ministri, su conforme deliberazione del  Consiglio  dei
ministri del 25 ottobre 2018, ha dichiarato di rinunciare al  ricorso
in  esame,  in   considerazione   dell'avvenuta   abrogazione   della
disposizione impugnata, ad opera dell'art. 14, comma 11, lettera  b),
della  legge  della  Regione  Campania  29  dicembre  2017,   n.   38
(Disposizioni  per  la  formazione   del   bilancio   di   previsione
finanziario per il triennio 2018-2020 della Regione Campania -  Legge
di stabilita' regionale per il 2018); 
    che la Regione Campania, su conforme deliberazione  della  Giunta
regionale del 6 novembre 2018, n. 707, ha accettato la  rinuncia  con
atto depositato in pari data. 
    Considerato che il  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  ha
rinunciato al ricorso indicato in epigrafe; 
    che la rinuncia e' stata accettata dalla Regione Campania; 
    che la rinuncia al ricorso accettata dalla controparte costituita
determina, ai sensi  dell'art.  23  delle  Norme  integrative  per  i
giudizi davanti alla Corte costituzionale, l'estinzione del processo. 
      
 
                          per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara estinto il processo. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 6 novembre 2018. 
 
                                F.to: 
                    Giorgio LATTANZI, Presidente 
                      Marta CARTABIA, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 6 dicembre 2018. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA