MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 12 dicembre 2018 

Cofinanziamento nazionale  di  misure  eccezionali  di  sostegno  del
mercato italiano nei settori delle uova e delle carni di pollame,  di
cui al regolamento UE n. 2018/1506, ai sensi della legge n. 183/1987.
(Decreto n. 56/2018). (19A00471) 
(GU n.21 del 25-1-2019)

 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli, ed in particolare l'art. 220; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.  2018/1506   della
Commissione, del 10 ottobre 2018, relativo a  misure  eccezionali  di
sostegno nei settori delle uova e delle carni di pollame in Italia; 
  Considerato che nel periodo compreso tra il 30 aprile 2016 e il  28
settembre 2017 si e' rilevata in Italia la presenza di 43 focolai  di
influenza aviaria ad alta patogenicita', a  seguito  della  quale  si
sono  rese  necessarie  misure  sanitarie  volte   a   contenere   il
diffondersi dell'epidemia; 
  Considerato che, a seguito  della  predetta  epidemia,  il  Governo
italiano  ha  chiesto  alla  Commissione  l'attivazione   di   misure
eccezionali di sostegno del mercato per il settore delle uova  e  del
pollame, cosi' come previsto dalla specifica normativa comunitaria; 
  Considerato che  in  attuazione  del  citato  regolamento  (UE)  n.
2018/1506  della  Commissione,   del   10   ottobre   2018,   occorre
indennizzare i produttori che hanno subito danni  per  effetto  delle
restrizioni sanitarie varate nel periodo di riferimento indicato; 
  Considerato  che  il  menzionato  regolamento  (UE)  n.  1308/2013,
all'art. 220 dispone il cofinanziamento al 50  per  cento  tra  UE  e
Stato membro delle misure di sostegno del mercato; 
  Vista la nota del Ministero delle  politiche  agricole  alimentari,
forestali e del turismo n. 5386 del  17  ottobre  2018,  nella  quale
viene quantificato in 22.200.000,00 euro l'ammontare complessivo  che
l'Italia puo' destinare all'attuazione delle suddette misure; 
  Considerato che a  fronte  delle  risorse  rese  disponibili  dalla
Commissione europea in base al suddetto regolamento (UE) n. 2018/1506
della Commissione, ammontanti a 11.100.000,00 euro, pari  al  50  per
cento delle spese complessive, occorre provvedere  ad  assicurare  le
corrispondenti risorse nazionali pubbliche,  ammontanti  anch'esse  a
11.100.000,00 euro; 
  Considerata la necessita'  di  ricorrere  per  tale  fabbisogno  di
11.100.000,00 euro alle disponibilita' del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n.
183/1987 e che sul sistema finanziario IGRUE l'intervento e'  censito
con codice Aviaria2018; 
   Viste le risultanze del gruppo di lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
dell'11 dicembre 2018: 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico per l'attuazione di alcune
misure di sostegno del mercato italiano nel settore del pollame e' di
11.100.000,00 euro, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge
n. 183/1987. 
  2. Le erogazioni, a valere sulle quote di cofinanziamento di cui al
punto 1, vengono  effettuate  secondo  le  modalita'  previste  dalla
normativa  vigente,  sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dall'AGEA. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole  alimentari,  forestali  e
del turismo, l'AGEA e gli  organismi  pagatori  regionali  effettuano
tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari,
dei  presupposti  e  dei  requisiti  di  legge  che  giustificano  le
erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano che i  finanziamenti
comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed
in conformita' alla normativa unionale e nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche agricole  alimentari,  forestali  e
del turismo comunica al Fondo di  rotazione  eventuali  riduzioni  di
risorse operate dalla Commissione europea, al  fine  di  adeguare  la
corrispondente quota a carico del Fondo di rotazione. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si
attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di  cui  al
punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia'
erogate. 
  6. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole
alimentari, forestali e del turismo trasmette al  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato  -  I.G.R.U.E.  una  relazione  sullo
stato  di  attuazione  dello  stesso,  con  evidenza  degli   importi
riconosciuti dalla Commissione europea e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 12 dicembre 2018 
 
                           Il Ragioniere generale dello Stato: Franco 

Registrato alla Corte dei conti il 21 dicembre 2018 
Ufficio controllo  atti  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,
reg.ne prev. n. 1618