MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 12 dicembre 2018 

Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del progetto «AVRR  -  Assisted  voluntary
return    and    reintegration    from    Italy    -     AVRIT»     -
HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0076,  di  cui   all'assistenza   emergenziale
dell'articolo 21 del regolamento  (UE)  n.  516/2014  istitutivo  del
Fondo  asilo,  migrazione  e  integrazione  2014-2020.  (Decreto   n.
60/2018). (19A00475) 
(GU n.21 del 25-1-2019)

 
 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
  Visto il regolamento (UE) n. 516/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio  del  16  aprile  2014  che  istituisce  il  Fondo   asilo,
migrazione  e  integrazione  2014-2020,  che  modifica  la  decisione
2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE  e
n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la  decisione
2007/435/CE del Consiglio; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  21  che   prevede   un   sostegno
finanziario  da  parte  del  suddetto  strumento  per  far  fronte  a
necessita' urgenti e specifiche nell'eventualita' di  una  situazione
di emergenza, come definita  all'art.  2,  lettera  k)  del  medesimo
regolamento; 
  Visto il Grant Agreement  HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0076  sottoscritto
in data 6 settembre 2018 tra la Commissione europea  e  il  Ministero
dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili e  l'immigrazione,
Direzione centrale dei servizi civili per l'immigrazione  e  l'asilo,
relativamente al progetto: «AVRR  -  Assisted  voluntary  return  and
reintegration  from  Italy»  -  AVRIT  diretto  allo  svolgimento  di
attivita'  propedeutiche  al  rimpatrio   volontario   assistito   di
cittadini di Paesi terzi; 
  Considerato che detto progetto ha  un  costo  complessivo  di  euro
6.125.274,92  alla  cui  copertura  finanziaria  concorrono  l'Unione
europea per il 90 per cento e l'Italia per il restante 10 per cento e
che sul sistema finanziario Igrue l'intervento e' censito con  codice
2018XMINTSEC015; 
  Vista la nota n. 0018350 del 22  ottobre  2018,  con  la  quale  il
suddetto Ministero richiede l'intervento del Fondo  di  rotazione  di
cui alla legge n. 183/1987 per assicurare il finanziamento dell'onere
a carico dell'Italia, pari ad euro 612.527,49 a fronte di  contributi
comunitari ammontanti ad euro 5.512.747,43; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
dell'11 dicembre 2018; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n.  183/1987  per  il  progetto  «AVRR  -
Assisted voluntary return and reintregation from  Italy  -  AVRIT»  -
HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0076, a titolarita' del Ministero dell'interno
- Dipartimento per le liberta'  civili  e  l'immigrazione,  Direzione
centrale dei servizi civili per l'immigrazione e l'asilo, e' pari  ad
euro 612.527,49. 
  2. Il Fondo di rotazione  procede  al  trasferimento  del  suddetto
importo di euro 612.527,49 nella contabilita' speciale 5949 aperta in
favore del Ministero dell'interno  -  Dipartimento  per  le  liberta'
civili e l'immigrazione, Direzione centrale dei  servizi  civili  per
l'immigrazione e l'asilo, sulla  base  delle  richieste  di  rimborso
informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo e in coerenza con  le
procedure  di  pagamento  previste  per  le  corrispondenti   risorse
dell'Unione europea  all'articolo  I.4  del  citato  Grant  Agreement
HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0076, secondo le seguenti modalita': 
    un prefinanziamento di euro 490.021,99,  pari  all'80  per  cento
dell'importo a proprio carico; 
    una quota, a titolo di saldo finale, a seguito del versamento  da
parte della Commissione europea del contributo spettante. 
  3. Il Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta'  civili
e  l'immigrazione,  Direzione  centrale  dei   servizi   civili   per
l'immigrazione e  l'asilo,  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti europei  e  nazionali  siano  utilizzati
entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa europea e
nazionale vigente. 
  4. In caso di restituzione, a qualunque  titolo,  di  risorse  alla
Commissione  europea,  il  predetto  Ministero  si  attiva   per   la
restituzione  al  Fondo  di  rotazione  della  corrispondente   quota
nazionale gia' erogata. 
  5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero dell'interno -
Dipartimento per  le  liberta'  civili  e  l'immigrazione,  Direzione
centrale dei servizi civili per l'immigrazione e  l'asilo,  trasmette
al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. la
situazione finale sull'utilizzo delle risorse  europee  e  nazionali,
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione  europea  e
delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di
spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente
decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 12 dicembre 2018 
 
                           Il Ragioniere generale dello Stato: Franco 

Registrato alla Corte dei conti l'11 gennaio 2019 
Ufficio controllo  atti  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,
reg.ne prev. n. 14