DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 marzo 2019 

Proroga  dello  stato  di  emergenza  in  relazione  alla  crisi   di
approvvigionamento idrico ad uso  idropotabile  nei  territori  della
Citta' metropolitana di Torino e delle Province  di  Alessandria,  di
Asti, di Biella, di Cuneo e di Vercelli, i  cui  comuni  appartengono
agli ATO 2, 3, 4 e 6. (19A01717) 
(GU n.63 del 15-3-2019)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                   nella riunione del 7 marzo 2019 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri 22 febbraio  2018  con
la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza
in  relazione  alla  crisi  di  approvvigionamento  idrico   ad   uso
idropotabile nei territori della Citta'  metropolitana  di  Torino  e
delle Province di Alessandria, di Asti, di  Biella,  di  Cuneo  e  di
Vercelli, i cui comuni appartengono agli ATO 2, 3, 4 e 6; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del capo del Dipartimento della protezione civile
dell'11 giugno 2018, n. 526, recante: «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   finalizzati   a   contrastare   la   crisi   di
approvvigionamento idrico ad uso  idropotabile  nei  territori  della
Citta' metropolitana di Torino e delle Province  di  Alessandria,  di
Asti, di Biella, di Cuneo e di Vercelli, i  cui  comuni  appartengono
agli ATO 2, 3, 4 e 6»; 
  Viste le note del 4 e del 14 febbraio 2019 della  Regione  Piemonte
con le quali e' stata richiesta la proroga dello stato  di  emergenza
per ulteriori dodici mesi; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  28
febbraio 2019, prot. n. CG/0011161; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato  di  emergenza  in
relazione alla crisi di approvvigionamento idrico ad uso idropotabile
nei territori della Citta' metropolitana di Torino e  delle  Province
di Alessandria, di Asti, di Biella, di Cuneo e  di  Vercelli,  i  cui
comuni appartengono agli ATO 2, 3, 4 e 6. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 7 marzo 2019 
 
                      Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte