DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 aprile 2019
Proroga dello stato di emergenza in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova. (19A02413)(GU n.87 del 12-4-2019)
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 4 aprile 2019 Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; Vista la delibera del Consiglio dei ministri 21 marzo 2018 con la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle Province di Vicenza, Verona e Padova; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 28 maggio 2018, n. 519 recante: «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle Province di Vicenza, Verona e Padova»; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 5 novembre 2018, n. 557 recante: «Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle Province di Vicenza, Verona e Padova»; Vista la nota del 20 marzo 2019 del Presidente della Regione Veneto con la quale e' stata richiesta la proroga dello stato di emergenza per ulteriori dodici mesi; Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 22 marzo 2019, prot. n. CG/15601; Considerato che gli interventi per il superamento del contesto di criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; Ritenuto che la predetta situazione emergenziale persiste e che pertanto ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art. 1 1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato di emergenza in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle Province di Vicenza, Verona e Padova. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 aprile 2019 Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte