AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Posaconazolo Vivanta» (19A03757) 
(GU n.138 del 14-6-2019)

 
       Estratto determina AAM/A.I.C. n. 110 del 29 maggio 2019 
 
    Procedura europea n. NL/H/4233/001/DC. 
    Descrizione  del  medicinale  e  attribuzione  numero  A.I.C.: e'
autorizzata l'immissione in commercio  del  medicinale:  POSACONAZOLO
VIVANTA,  nella  forma  e  confezione  alle  condizioni  e   con   le
specificazioni di seguito indicate. 
    Titolare A.I.C.: Vivanta  Generics  S.R.O.,  con  sede  legale  e
domicilio fiscale in Praga 9, Titinova 260/1, Čakovice c.a.p. 19600 -
Repubblica Ceca (CZ). 
    Confezione: «300 mg concentrato per soluzione  per  infusione»  1
flaconcino in vetro da 16,7 ml - A.I.C. n.  046067017  (in  base  10)
1CXVB9 (in base 32). 
    Forma farmaceutica: concentrato per soluzione per infusione. 
    Validita' prodotto integro: due anni. 
    Condizioni   particolari   di   conservazione:   conservare    in
frigorifero a 2°C - 8°C. 
    Composizione: 
      principio attivo: 
        ogni flaconcino contiene 300 mg di posaconazolo; 
        ogni ml contiene 18 mg di posaconazolo; 
      eccipienti: sulfobutiletere beta ciclodestrina sodica  (SBECD),
disodio edetato, acido cloridrico (concentrato)  (per  la  correzione
del pH), idrossido di sodio (per la correzione  del  pH),  acqua  per
preparazioni iniettabili. 
    Produttore responsabile del rilascio dei lotti: 
      Pharmadox Healthcare Ltd - KW20A Kordin Industrial Park, Paola,
PLA3000, Malta; 
      Wessling Hungary  Kft  -  Anonymus  utca  6.,  Budapest,  1045,
Ungheria. 
    Indicazioni   terapeutiche:   «Posaconazolo   Vivanta»   300   mg
concentrato per soluzione per infusione e'  indicato  per  l'uso  nel
trattamento delle seguenti infezioni fungine negli adulti: 
      aspergillosi invasiva in pazienti con malattia  refrattaria  ad
amfotericina B o ad itraconazolo o in pazienti intolleranti a  questi
medicinali; 
      fusariosi in pazienti con malattia refrattaria ad  amfotericina
B o in pazienti intolleranti ad amfotericina B; 
      cromoblastomicosi  e  micetoma   in   pazienti   con   malattia
refrattaria  ad  itraconazolo   o   in   pazienti   intolleranti   ad
itraconazolo; 
      coccidioidomicosi  in  pazienti  con  malattia  refrattaria  ad
amfotericina B, itraconazolo o fluconazolo o in pazienti intolleranti
a questi medicinali. 
    La refrattarieta' e' definita come progressione dell'infezione  o
assenza di miglioramento dopo un trattamento minimo di  sette  giorni
con dosi terapeutiche di una terapia antifungina efficace. 
    Posaconazolo concentrato per soluzione per infusione e'  indicato
anche nella profilassi di infezioni  fungine  invasive  nei  seguenti
pazienti: 
      pazienti in chemioterapia per  induzione  della  remissione  di
leucemia mieloblastica acuta (AML) o sindromi mielodisplastiche (MDS)
per le quali si prevede una neutropenia prolungata e che sono ad alto
rischio di sviluppare infezioni fungine invasive; 
      soggetti  sottoposti   a   trapianto   di   cellule   staminali
ematopoietiche (HSCT) in terapia immunosoppressiva ad  alto  dosaggio
per malattia del trapianto contro l'ospite (GVHD) e che sono ad  alto
rischio di sviluppare infezioni fungine invasive. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: A.I.C. n. 046067017 «300 mg concentrato per soluzione
per infusione» 1 flaconcino in vetro da 16,7 ml. 
 
                      Classe di rimborsabilita' 
 
    Apposita sezione della  classe  di  cui  all'art.  8,  comma  10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini  della
rimborsabilita', denominata classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: A.I.C. n. 046067017 «300 mg concentrato per soluzione
per infusione» 1 flaconcino in vetro da 16,7 ml. 
    Classificazione  ai  fini  della  fornitura:  OSP  -   medicinale
utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in ambiente  ad
esso assimilabile. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
etichette e  fogli  illustrativi  conformi  al  testo  allegato  alla
determina, di cui al presente estratto. 
    E' approvato il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato alla determina, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
 
                         Tutela brevettuale 
 
    Il titolare  dell'A.I.C.,  nei  casi  applicabili,  e'  esclusivo
responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale
relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni
normative in materia brevettuale. 
    Il  titolare  dell'A.I.C.  e'  altresi'  responsabile  del  pieno
rispetto di  quanto  disposto  dall'art.  14,  comma  2  del  decreto
legislativo 24 aprile 2006, n.  219  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, in virtu' del quale non  sono  incluse  negli  stampati
quelle parti del riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto  del
medicinale di riferimento  che  si  riferiscono  a  indicazioni  o  a
dosaggi ancora coperti da  brevetto  al  momento  dell'immissione  in
commercio del medicinale. 
 
     Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 
 
    Al momento del  rilascio  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio, la presentazione dei rapporti periodici  di  aggiornamento
sulla sicurezza non e' richiesta per questo medicinale. Tuttavia,  il
titolare  dell'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   deve
controllare periodicamente se l'elenco delle date di riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD), di cui all'art. 107-quater,  par.  7)
della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web  dell'Agenzia
europea  dei  medicinali,  preveda  la  presentazione  dei   rapporti
periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale.  In
tal caso il titolare dell'autorizzazione all'immissione in  commercio
deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza
per questo medicinale in accordo con l'elenco EURD. 
    Decorrenza di efficacia della determina dal giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.