MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

DECRETO 3 giugno 2019 

Modifica del termine previsto all'articolo 3, comma 1 del decreto  17
aprile 2019, recante l' individuazione delle risorse  e  dei  criteri
per l'erogazione degli aiuti alle imprese  di  pesca  che  effettuano
l'interruzione temporanea obbligatoria. (19A04233) 
(GU n.150 del 28-6-2019)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
             della pesca marittima e dell'acquacoltura  
 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241  e,  in  particolare,  l'art.
21-ter inerente l'esecutorieta' dei provvedimenti amministrativi; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  27
febbraio  2013,  n.  105 -  regolamento  recante  organizzazione  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  a  norma
dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio  2012,  n.  95,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153, recante «Norme
di attuazione della legge 7 marzo 2003, n. 38, in  materia  di  pesca
marittima»; 
  Visto il decreto  legislativo  26  maggio  2004,  n.  154,  recante
«Modernizzazione del  settore  pesca  e  dell'acquacoltura,  a  norma
dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»; 
  Visto lo statuto della Regione  Siciliana,  approvato  con  decreto
legislativo  15  maggio  1946,  n.  455,   convertito   nella   legge
costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2,  e  le  relative  disposizioni
attuative; 
  Vista la legge costituzionale  26  febbraio  1948,  n.  3,  che  ha
approvato lo statuto speciale della Regione Autonoma della Sardegna e
le relative disposizioni attuative; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n.
1639, recante il «Regolamento per l'esecuzione della legge 14  luglio
1965, n. 963, concernente la disciplina della pesca marittima», ed in
particolare l'art. 98; 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1967/2006  del  Consiglio  del  21
dicembre 2006 relativo alle misure di gestione  per  lo  sfruttamento
sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo; 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1224/2009  del  Consiglio  del  20
novembre 2009 che istituisce un regime di controllo  comunitario  per
garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   404/2011   della
Commissione dell'8 aprile 2011 recante modalita' di applicazione  del
regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio che istituisce un  regime
di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme  della
politica comune della pesca; 
  Visto il decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4,  concernente  le
misure per il riassetto della normativa in  materia  di  pesca  e  di
acquacoltura, in attuazione dell'art. 28 della legge 4  giugno  2010,
n. 96; 
  Visto il decreto ministeriale 26 gennaio 2012  recante  adeguamento
alle disposizioni comunitarie in materia di licenze di pesca; 
  Visto il decreto ministeriale n. 16741 del 26 luglio 2017,  recante
modalita', termini e procedure  per  l'applicazione  del  sistema  di
punti per infrazioni gravi alla licenza di pesca; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio, dell'11 dicembre 2013 relativo alla politica comune  della
pesca, che modifica  i  regolamenti  (CE)  n.  1954/2003  e  (CE)  n.
1224/2009 del Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul  Fondo
europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,  sul  Fondo
di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e  sul
Fondo europeo per gli affari marittimi  e  la  pesca  e  disposizioni
generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul  Fondo  sociale
europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo  europeo  per  gli  affari
marittimi e la pesca; 
  Visto il regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 15 maggio 2014 relativo al Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca; 
  Visto  il  programma  operativo,  predisposto  in  conformita'   al
disposto dell'art. 17,  del  citato  regolamento  (UE)  n.  508/2014,
approvato con decisione della Commissione CCI 2014IT14MFOP001 del  25
novembre 2015; 
  Vista la decisione di esecuzione della Commissione n  C(2018)  6576
dell'11 ottobre 2018 che modifica la decisione di esecuzione  C(2015)
8452  recante  approvazione  del   programma   operativo   «Programma
operativo FEAMP Italia 2014-2020» per il sostegno da parte del  Fondo
europeo  per  gli  affari  marittimi  e  la  pesca  in   Italia   CCI
2014IT14MFOP001; 
  Visto il decreto ministeriale n. 7110 del 25  luglio  2018  con  il
quale e' designato in qualita' di Autorita' di gestione del programma
operativo FEAMP 2014/2020 il direttore pro  tempore  della  Direzione
generale della pesca  marittima  e  dell'acquacoltura  del  Ministero
delle politiche agricole, alimentari e forestali; 
  Visto il decreto ministeriale  n.  6908  del  20  luglio  2018  che
dispone le interruzioni temporanee obbligatorie  delle  attivita'  di
pesca inerenti le unita' per le quali la licenza autorizza al sistema
strascico comprendenti  i  seguenti  attrezzi:  reti  a  strascico  a
divergenti,  sfogliare  rapidi,  reti  gemelle   a   divergenti   per
l'annualita' 2018; 
  Visto il decreto  ministeriale  n.  7565  del  3  agosto  2018  che
modifica il comma 3 dell'art. 2 e i commi da 2 a 4  dell'art.  5  del
decreto ministeriale n. 6908 del 20 luglio 2018; 
  Vista la circolare n. 17283 del 6  agosto  2018  con  la  quale  la
Direzione  generale  della  pesca   marittima   e   dell'acquacoltura
trasmette la manifestazione di interesse  ai  fini  del  rispetto  di
quanto previsto  dall'art.  65,  comma  6  del  regolamento  (UE)  n.
1303/2013; 
  Visto il decreto  n.  2420/decA/48  del  12  settembre  2018  della
Regione Sardegna recante «Misure  per  migliorare  la  sostenibilita'
della pesca marittima nelle acque prospicienti  il  territorio  della
Sardegna: arresto temporaneo per le  unita'  abilitate  all'esercizio
dell'attivita' di pesca con i seguenti attrezzi: reti a  strascico  a
divergenti,  sfogliare  rapidi,  reti  gemelle  a   divergenti -   ad
esclusione delle unita' abilitate alla  pesca  oceanica  che  operano
oltre gli stretti - per l'anno 2018»; 
  Visto il d.a. n. 61/Gab. della Regione Siciliana del 6 agosto  2018
recante  disposizioni   in   materia   di   interruzione   temporanea
obbligatoria dell'attivita' di pesca per l'anno 2018; 
  Visto il decreto direttoriale n. 6756 del 17 aprile 2019 registrato
alla Corte dei conti al n. 1-364 del 17 maggio 2019, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 127 del 1° giugno 2019 recante l'individuazione
delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti alle imprese
di pesca che effettuano l'interruzione temporanea obbligatoria di cui
al decreto ministeriale n. 6908  del  20  luglio  2018  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto in particolare, l'art. 3, comma 1, del  decreto  direttoriale
n. 6756 del 17 aprile 2019 che prevede che l'armatore trasmetta  alla
Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, per  il
tramite dell'Autorita' marittima, l'allegato 2  al  predetto  decreto
entro il 31 aprile 2019; 
  Considerato che il decreto direttoriale n. 6756 del 17 aprile  2019
e' stato registrato alla Corte dei conti in data  17  maggio  2019  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  127
del 1° giugno 2019; 
  Ravvisata la necessita' di concedere una proroga del termine per la
presentazione dell'allegato 2 del decreto direttoriale n. 6756 del 17
aprile 2019; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico  
 
  Il termine di cui all'art. 3, comma 1 del decreto  direttoriale  n.
6756 del 17 aprile 2019  relativo  alle  modalita'  di  presentazione
dell'integrazione alla manifestazione di interesse  redatta  in  base
all'allegato 2 del predetto decreto, e'  prorogato  al  30  settembre
2019.  
  Il presente provvedimento e' trasmesso agli organi di controllo per
la  registrazione,  pubblicato   nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana e sul sito internet del Ministero delle politiche
agricole, alimentari  e  forestali  nonche'  affisso  all'albo  delle
Capitanerie di porto.  
 
    Roma, 3 giugno 2019 
 
                                       Il direttore generale: Rigillo 
 

Registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 2019 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dello   sviluppo
economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 1-736