AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Inuver» (19A05075) 
(GU n.185 del 8-8-2019)

 
         Estratto determina AAM/PPA n.601 del 23 luglio 2019 
 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del  medicinale  INUVER,
anche nelle forme e confezioni di seguito indicate: 
      «100  microgrammi/6  microgrammi  polvere  per  inalazione»   1
inalatore in ABS/PP da 180 dosi - A.I.C. n. 037798131  (in  base  10)
141J7K (in base 32); 
      «100  microgrammi/6  microgrammi  polvere  per  inalazione»   2
inalatori in ABS/PP da 180 dosi - A.I.C. n. 037798143  (in  base  10)
141J7Z (in base 32); 
      «100  microgrammi/6  microgrammi  polvere  per  inalazione»   3
inalatori in ABS/PP da 180 dosi - A.I.C. n. 037798156  (in  base  10)
141J8D (in base 32); 
      forma farmaceutica: polvere per inalazione; 
      principi  attivi:   beclometasone   dipropionato,   formoterolo
fumarato. 
    Sono inoltre autorizzate  le  seguenti  variazioni  relativamente
alle nuove confezioni autorizzate: 
      tipo IB, caso B.II.e.5 (d) - «Modifica nella  dimensione  della
confezione  del  prodotto  finito:  modifica   del   peso/volume   di
riempimento di medicinali multi dose per uso non parenterale»; 
      tipo  IA,  caso  B.II.b.3  (a)  -  «Modifica  del  processo  di
fabbricazione del prodotto finito, incluso un  intermedio  utilizzato
nella fabbricazione  del  prodotto  finito:  cambiamenti  minori  nel
processo di fabbricazione»; 
      n. 2 tipo IA, caso B.II.b.5 (b) - «Modifica dei test in-process
e dei limiti applicati durante la produzione del prodotto finito; 
      n. 3 tipo IA, caso B.II.d.1 (c) - «Modifica  dei  parametri  di
specifica e/o dei limiti del prodotto finito - Aggiunta di  un  nuovo
parametro di specifica con il relativo metodo di prova»; 
      n. 4 tipo IA, caso B.II.d.2 (a) - «Modifica della procedura  di
prova del prodotto finito - Modifiche minori a una procedura di prova
approvata»; 
      tipo IA, caso B.II.e.6 (b) - «Modifica in qualsiasi  parte  del
materiale di  confezionamento  (primario)  non  in  contatto  con  il
prodotto finito. 
    Numero di procedura: DE/H/0873/IB/076/G. 
    Titolare  A.I.C.:  Chiesi  Farmaceutici  S.p.a.,  codice  fiscale
01513360345, con sede legale e domicilio fiscale in  via  Palermo  n.
26/A - 43122 Parma, Italia. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per le confezioni di cui  all'art.  1  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della rimborsabilita': apposita sezione della
classe di cui all'art.  8,  comma  10,  lettera  c)  della  legge  24
dicembre 1993, n. 537 e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,
dedicata   ai   farmaci   non   ancora   valutati   ai   fini   della
rimborsabilita', denominata classe «C (nn)». 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per le confezioni di cui  all'art.  1  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della fornitura:  RR  medicinale  soggetto  a
prescrizione medica. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla determina, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.