MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 11 luglio 2019 

Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui  alla  legge  n.  183/1987  del  progetto  «ALFA  Accogliere   Le
Fragilita'»  HOME/2018/AMIF/AG/EMAS/0081,   di   cui   all'assistenza
emergenziale  dell'articolo  21  del  regolamento  (UE)  n.  516/2014
istitutivo del Fondo asilo, migrazione  e  integrazione  2014-  2020.
(Decreto n. 34/2019). (19A05676) 
(GU n.217 del 16-9-2019)

 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
   Vista  la  legge  16  aprile  1987,   n.   183,   concernente   il
coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno  agli
atti normativi comunitari; 
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
   Vista la legge 17  maggio  1999,  n.  144,  che,  all'art.  3,  ha
previsto  il  trasferimento  dei  compiti  di  gestione   tecnica   e
finanziaria, gia' attribuiti al  Comitato  interministeriale  per  la
programmazione  economica,  alle   amministrazioni   competenti   per
materia; 
   Vista  la  delibera  del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle  competenze  del  Comitato  interministeriale  per  la
programmazione economica, che trasferisce al  Ministero  del  tesoro,
del bilancio e  della  programmazione  economica  la  determinazione,
d'intesa con le amministrazioni  competenti,  della  quota  nazionale
pubblica dei programmi, progetti  ed  altre  iniziative  cofinanziate
dall'Unione europea; 
   Visto il decreto del Ministro del tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle  quote  di  cofinanziamento  nazionale  a  carico  della  legge
n.183/1987  per  gli  interventi  di  politica  comunitaria,  che  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
   Vista  la  delibera  del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione  economica  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
   Visto il regolamento (UE) n. 516/2014 del Parlamento europeo e del
Consiglio  del  16  aprile  2014  che  istituisce  il  Fondo   asilo,
migrazione  e  integrazione  2014-2020,  che  modifica  la  decisione
2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE  e
n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la  decisione
2007/435/CE del Consiglio; 
   Visto,  in  particolare,  l'art.  21  che  prevede   un   sostegno
finanziario  da  parte  del  suddetto  strumento  per  far  fronte  a
necessita' urgenti e specifiche nell'eventualita' di  una  situazione
di emergenza, come definita  all'art.  2,  lettera  k)  del  medesimo
regolamento; 
   Visto il Grant Agreement HOME/2018/AMIF/AG/EMAS/0081  sottoscritto
in data 28 marzo 2019 tra la  Commissione  europea  ed  il  Ministero
dell'interno -  Prefettura  di  Torino  -  Ufficio  territoriale  del
Governo, relativamente al progetto «Alfa - Accogliere le fragilita'»,
diretto ad assicurare tutela immediata alle persone vulnerabili ed in
particolare alle donne richiedenti  asilo  e  potenziali  vittime  di
tratta; 
   Considerato che detto progetto ha un  costo  complessivo  di  euro
5.905.993,40  alla  cui  copertura  finanziaria  concorrono  l'Unione
europea per il 90 per cento e l'Italia per il restante 10 per cento e
che sul Sistema finanziario Igrue l'intervento e' censito con  codice
2019PT003SEC004; 
   Vista la nota n. 0005814 del 21  maggio  2019,  con  la  quale  il
suddetto Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili
e l'immigrazione, richiede l'intervento del Fondo di rotazione di cui
alla legge n. 183/1987 per assicurare il finanziamento  dell'onere  a
carico dell'Italia, pari ad euro 590.599,34 a  fronte  di  contributi
comunitari ammontanti ad euro 5.315.394,06; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del  9
luglio 2019; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n.  183/1987  per  il  progetto  «Alfa  -
Accogliere   le   fragilita'»   -   HOME/2018/AMIF/AG/EMAS/0081,    a
titolarita' del Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta'
civili e l'immigrazione, e' pari ad euro 590.599,34. 
  2. Il Fondo di rotazione  procede  al  trasferimento  del  suddetto
importo di euro 590.599,34 nella contabilita' speciale 5949 aperta in
favore del Ministero dell'interno  -  Dipartimento  per  le  liberta'
civili e l'immigrazione,  sulla  base  delle  richieste  di  rimborso
informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo e in coerenza con  le
procedure  di  pagamento  previste  per  le  corrispondenti   risorse
dell'Unione  europea  all'art.  I.4  del   citato   Grant   Agreement
HOME/2018/AMIF/AG/EMAS/0081, secondo le seguenti modalita': 
    un prefinanziamento di euro  472.479,47  pari  all'80  per  cento
dell'importo a proprio carico; 
    una quota, a titolo di saldo finale, a seguito del versamento  da
parte della Commissione europea del contributo spettante. 
  3. Il Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta'  civili
e l'immigrazione, effettua i controlli di competenza e verifica che i
finanziamenti europei e nazionali siano utilizzati entro le  scadenze
previste  ed  in  conformita'  alla  normativa  europea  e  nazionale
vigente. 
  4. In caso di restituzione, a qualunque  titolo,  di  risorse  alla
Commissione  europea,  il  predetto  Ministero  si  attiva   per   la
restituzione  al  Fondo  di  rotazione  della  corrispondente   quota
nazionale gia' erogata. 
   5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero  dell'interno
- Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione, trasmette  al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato  -  I.G.R.U.E.  la
situazione finale sull'utilizzo delle risorse  europee  e  nazionali,
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione  europea  e
delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di
spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente
decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 11 luglio 2019 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Castaldi 

Registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2019 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg.ne n. 1-1007