MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

DECRETO 2 settembre 2019 

Dichiarazione dell'esistenza del carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi verificatisi nella Regione Lombardia. (19A05779) 
(GU n.222 del 21-9-2019)

 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                 ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visto il decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32,  concernente  le
modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione
dell'art. 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154  recante  deleghe  al
Governo e  ulteriori  disposizioni  in  materia  di  semplificazione,
razionalizzazione   e   competitivita'   dei   settori   agricolo   e
agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/04, e successive modificazioni ed integrazioni, che  disciplinano
gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e  per
i rischi  non  assicurabili  con  polizze  agevolate,  assistite  dal
contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visto il regolamento (UE) della Commissione del 25 giugno 2014,  n.
702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in
applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento
dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e
forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  regolamento  della
Commissione (CE) n. 1857/2006; 
  Esaminato in particolare l'art.  25  del  suddetto  regolamento  n.
702/2014, riguardante gli aiuti  destinati  a  indennizzare  i  danni
causati da avversita' atmosferiche assimilabili a calamita' naturali; 
  Visto il decreto-legge  12  luglio  2018,  n.  86,  convertito  con
modificazioni dalla legge 9 agosto 2018 n. 97, recante: «Disposizioni
urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei  Ministeri  dei
beni e delle attivita'  culturali  e  del  turismo,  delle  politiche
agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e  della  tutela  del
territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e  disabilita'»
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 12 luglio 2018, n. 160 ha, tra le
altre, disposto l'assegnazione delle competenze in materia di turismo
a questo Ministero, e al trasferimento  delle  funzioni  consegue  il
cambio della denominazione del MIPAAF in  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari, forestali e del turismo - MIPAAFT; 
  Visto il decreto ministeriale 29  dicembre  2014,  registrato  alla
Corte dei conti in data 11  marzo  2015,  reg.ne  provv.  n.  623,  e
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  82  del  9  aprile  2015,
riguardante le disposizioni di cui al decreto legislativo n. 102/2004
attuabili alla luce della nuova normativa  in  materia  di  aiuti  di
stato al settore agricolo e forestale, nonche'  il  relativo  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet
del Ministero; 
  Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla
Commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014,
relativamente al decreto ministeriale  29  dicembre  2014  e  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al  n.
SA.49425(2017/XA); 
  Esaminata la proposta della Regione Lombardia di declaratoria degli
eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei  territori
danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: 
    venti impetuosi dell'11 maggio 2019 nella Provincia di Bergamo; 
    venti impetuosi  del  5  maggio  2019  e  11  maggio  2019  nella
Provincia di Brescia; 
    piogge alluvionali del 25 maggio 2019  e  28  maggio  2019  nella
Provincia di Pavia; 
    piogge alluvionali del 12 giugno 2019 nella Provincia di Lecco. 
  Dato atto alla Regione Lombardia di  aver  effettuato  i  necessari
accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla  presente
richiesta   di   declaratoria   hanno   assunto   il   carattere   di
eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo  n.
102/2004 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Ritenuto di accogliere  la  proposta  della  Regione  Lombardia  di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle aree colpite per i danni alle strutture  aziendali  e
infrastrutture connesse all'attivita' agricola; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
            Declaratoria del carattere di eccezionalita' 
                      degli eventi atmosferici 
 
  1. E' dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalita'  degli
eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per
i danni causati alle strutture aziendali  e  infrastrutture  connesse
all'attivita' agricola nei sottoelencati territori agricoli,  in  cui
possono trovare  applicazione  le  specifiche  misure  di  intervento
previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e  successive
modificazioni ed integrazioni: 
    Bergamo: venti impetuosi dell'11 maggio 2019; 
      provvidenze di cui all'art.  5,  comma  6  nel  territorio  del
Comune di Calcio e Fontanella; 
    Brescia: venti impetuosi del 5 maggio 2019 e 11 maggio 2019; 
      provvidenze di cui all'art.  5,  comma  3  nel  territorio  dei
Comuni di Azzano  Mella,  Barbariga,  Brandico,  Borgo  San  Giacomo,
Calvisano, Capriano del  Colle,  Carpenedolo,  Castelcovati,  Chiari,
Cologne, Corzano, Dello, Desenzano, Ghedi, Isorella,  Leno,  Lograto,
Lonato, Maclodio, Manerba del Garda, Manerbio, Montichiari,  Offlaga,
Orzinuovi, Orzivecchi,  Palazzolo  sull'Oglio,  Pompiano,  Pontevico,
Prevalle, Rovato, Rudiano, San Paolo, Soiano del Lago, Urago d'Oglio,
Verolanuova e Visano; 
    Pavia: piogge alluvionali del 25 maggio 2019 e 28 maggio 2019; 
      provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 e 6 nel  territorio  dei
Comuni di Colli Verdi, Retorbido e Val di Nizza; 
    Lecco: piogge alluvionali del 12 giugno 2019; 
      provvidenze di cui all'art.  5,  comma  3  nel  territorio  dei
Comuni di Casargo, Crandola Valsassina, Pagnona, Primaluna; 
    piogge alluvionali del 12 giugno 2019; 
      provvidenze di cui all'art.  5,  comma  6  nel  territorio  del
Comune di Primaluna. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 2 settembre 2019 
 
                                               Il Ministro: Centinaio