MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 26 luglio 2019 

Adeguamento del contributo annuo dello Stato, in favore del Fondo  di
previdenza del clero  e  dei  ministri  di  culto  delle  confessioni
religiose diverse dalla cattolica, relativo all'anno 2018. (19A05839) 
(GU n.223 del 23-9-2019)

 
                       IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903; 
  Visto l'art. 21, secondo comma, della citata legge n. 903 del 1973,
che prevede l'erogazione di un  contributo  annuo  complessivo  dello
Stato in favore del Fondo di previdenza del clero e dei  ministri  di
culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica; 
  Visto l'art. 4, secondo comma, del decreto-legge 22 dicembre  1981,
n. 791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio  1982,
n. 54, il quale stabilisce che il suddetto  contributo,  a  decorrere
dal 1° gennaio 1982, e' modificato,  con  decreto  del  Ministro  del
lavoro e  delle  politiche  sociali,  di  concerto  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze, con la  stessa  periodicita'  e  nella
stessa  misura  dell'aumento  percentuale  che  ha  dato  luogo  alle
variazioni degli importi delle pensioni per perequazione automatica; 
  Tenuto conto che, dalla rilevazione elaborata dall'INPS, comunicata
con pec del 15 aprile 2019, la percentuale  di  aumento  medio  delle
pensioni erogate dal predetto Fondo per  l'anno  2018  e'  pari  allo
1,1%; 
  Tenuto conto che l'art. 11 del decreto-legge 22 dicembre  1981,  n.
791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982,  n.
54, prevede, a favore del menzionato Fondo, un  contributo  a  carico
dello Stato pari a euro 1.032.914,00; 
  Vista l'esigenza di  specificare  nel  presente  provvedimento  sia
l'ammontare del contributo di cui all'art. 21 della citata  legge  n.
903 del 1973, come determinato ai sensi dell'art. 4,  secondo  comma,
del  decreto-legge  22  dicembre  1981,  n.  791,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54,  sia  l'ammontare
del contributo di cui all'art. 11 del medesimo decreto-legge; 
  Visto l'art. 1, comma 2, lettera a), della legge 13 novembre  2009,
n. 172; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Il contributo a carico dello Stato di cui all'art.  21,  secondo
comma, della legge 22 dicembre 1973, n. 903, a  valere  sul  capitolo
4356 dello stato di previsione  del  Ministero  del  lavoro  e  delle
politiche sociali - Centro di responsabilita' «Direzione generale per
le politiche previdenziali e assicurative», e' aumentato, a decorrere
dal 1° gennaio 2018, da euro 8.027.272,36 ad euro 8.115.572,36. 
  2. Il contributo di cui all'art. 11 del decreto-legge  22  dicembre
1981, n. 791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26  febbraio
1982, n. 54, e' stabilito in euro 1.032.914,00. 
  Il presente  decreto  e'  inviato  alla  Corte  dei  conti  per  la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 26 luglio 2019 
 
                                             Il Ministro del lavoro   
                                            e delle politiche sociali 
                                                      Di Maio         
Il Ministro dell'economia 
    e delle finanze 
         Tria 

Registrato alla Corte dei conti il 26 agosto 2016 
Ufficio di controllo sugli atti MIUR, MIBAC, Ministero della Salute e
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, reg.ne prev. n. 2954