AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Cisatracurio Kalceks» (19A06849) 
(GU n.260 del 6-11-2019)

 
        Estratto determina AAM/AIC n. 187 del 16 ottobre 2019 
 
    Procedura europea n. LV/H/0165/001/DC. 
    Descrizione  del  medicinale   e   attribuzione   n.   A.I.C.: e'
autorizzata l'immissione in  commercio  del  medicinale  CISATRACURIO
KALCEKS,  nella  forma  e  confezioni  alle  condizioni  e   con   le
specificazioni di seguito indicate. 
    Titolare A.I.C.: AS kalceks. 
    Confezioni: 
      «2 mg/ml soluzione iniettabile o  per  infusione»  5  fiale  in
vetro da 2,5 ml - A.I.C. n. 047130012 (in base 10)  1DY9DW  (in  base
32); 
      «2 mg/ml soluzione iniettabile o  per  infusione»  5  fiale  in
vetro da 5 ml - A.I.C. n. 047130024 (in base 10) 1DY9F8 (in base 32); 
      «2 mg/ml soluzione iniettabile o  per  infusione»  5  fiale  in
vetro da 10 ml - A.I.C. n. 047130036 (in base  10)  1DY9FN  (in  base
32). 
    Forma farmaceutica: soluzione iniettabile o per infusione. 
    Validita' prodotto: fiala integra: diciotto mesi. 
    Periodo di validita' dopo la diluizione. 
    La stabilita' chimica e fisica in uso e' stata dimostrata per  24
ore a una temperatura di 2°C-8°C e di 25°C. 
    Da un punto di vista microbiologico, a  meno  che  il  metodo  di
apertura/diluizione  non  precluda  il  rischio   di   contaminazione
microbica, il medicinale deve  essere  usato  immediatamente.  Se  il
medicinale non viene usato immediatamente, i tempi e le condizioni di
conservazione    durante    l'uso     sono     di     responsabilita'
dell'utilizzatore. 
    Condizioni particolari di conservazione. 
    Conservare  e  trasportare  in  frigorifero   (2°C   -8°C).   Non
congelare. Conservare nella confezione originale  per  proteggere  il
medicinale dalla luce. 
    Composizione: 
      principio attivo: 
        ogni ml di  soluzione  contiene  2mg  di  cisatracurio  (come
cisatracurio besilato); 
        ogni fiala da 2,5ml contiene 5mg di cisatracurio; 
        ogni fiala da 5ml contiene 10mg di cisatracurio; 
        ogni fiala da 10ml contiene 20mg di cisatracurio; 
      eccipienti: 
        acido benzensolfonico (per l'aggiustamento del pH); 
        acqua per preparazioni iniettabili. 
    Produttore  responsabile  del  rilascio  dei  lotti:  AS  Kalceks
Krustpils iela 71E, Rīga, LV-1057, Latvia. 
    Indicazioni terapeutiche: «Cisatracurio Kalceks» e' indicato  per
l'uso nelle procedure chirurgiche  e  di  altro  tipo,  in  adulti  e
bambini di unmese di eta' e oltre. E' indicato l'utilizzo anche negli
adulti che richiedono terapia intensiva. «Cisatracurio Kalceks»  puo'
essere usato in aggiunta all'anestesia generale, o alla sedazione  in
unita' di terapia  intensiva  (UTI),  per  rilassare  la  muscolatura
scheletrica e agevolare l'intubazione  tracheale  e  la  ventilazione
meccanica. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per tutte le  confezioni  sopracitate  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della rimborsabilita'. 
    Classe di rimborsabilita': apposita sezione della classe  di  cui
all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537
e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non  ancora  valutati
ai fini della rimborsabilita', denominata classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per tutte le  confezioni  sopracitate  e'  adottata  la  seguente
classificazione ai fini della fornitura. 
    Classificazione  ai  fini  della  fornitura:  OSP  -   medicinale
utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in ambiente  ad
esso assimilabile. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
etichette e  fogli  illustrativi  conformi  al  testo  allegato  alla
determina, di cui al presente estratto. 
    E' approvato il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato alla determina, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni  il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
 
                         Tutela brevettuale 
 
    Il titolare  dell'A.I.C.,  nei  casi  applicabili,  e'  esclusivo
responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale
relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni
normative in materia brevettuale. 
    Il  titolare  dell'A.I.C.  e'  altresi'  responsabile  del  pieno
rispetto di  quanto  disposto  dall'art.  14,  comma  2  del  decreto
legislativo 24 aprile 2006, n.  219  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, in virtu' del quale non  sono  incluse  negli  stampati
quelle parti del riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto  del
medicinale di riferimento  che  si  riferiscono  a  indicazioni  o  a
dosaggi ancora coperti da  brevetto  al  momento  dell'immissione  in
commercio del medicinale. 
 
     Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 
 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
fornire i rapporti periodici di  aggiornamento  sulla  sicurezza  per
questo medicinale conformemente  ai  requisiti  definiti  nell'elenco
delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD)  di  cui
all'art. 107-quater, par. 7) della direttiva 2010/84/CE e  pubblicato
sul portale web dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.