DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2019 

Dichiarazione dello stato di  emergenza  in  conseguenza  dell'evento
sismico che ha colpito il giorno 9 dicembre 2019  il  territorio  dei
Comuni di Barberino di Mugello, di Borgo San Lorenzo, di Dicomano, di
Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio, di Scarperia  e  San
Piero, di Vaglia e di Vecchio, ricadenti nella  Citta'  metropolitana
di Firenze. (19A08148) 
(GU n.2 del 3-1-2020)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 21 dicembre 2019 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c), e l'art. 24, comma 1; 
  Vista la direttiva del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  26
ottobre 2012, concernente gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze  di  cui  all'art.  5  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni, che, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del citato decreto
legislativo n. 1 del 2018, resta in vigore  fino  alla  pubblicazione
della nuova direttiva in materia; 
  Considerato che il territorio dei Comuni di Barberino  di  Mugello,
di Borgo San Lorenzo, di Dicomano,  di  Firenzuola,  di  Marradi,  di
Palazzuolo sul Senio, di Scarperia  e  San  Piero,  di  Vaglia  e  di
Vecchio, ricadenti nella citta' metropolitana di  Firenze,  e'  stato
colpito il giorno 9 dicembre  2019,  alle  ore  4,37,  da  un  evento
sismico di magnitudo 4.5, che ha determinato una grave situazione  di
pericolo per l'incolumita' delle persone e per la sicurezza dei  beni
pubblici, privati e di culto; 
  Considerato, altresi',  che  tale  fenomeno  sismico  ha  provocato
l'evacuazione di diversi  nuclei  familiari  dalle  loro  abitazioni,
nonche' danneggiamenti ad edifici pubblici, privati e di culto; 
  Viste le note del presidente della Regione Toscana del 12 e del  16
dicembre 2019; 
  Visto il decreto del presidente della giunta della Regione  Toscana
dell'11 dicembre  2019,  n.  180  di  dichiarazione  dello  stato  di
emergenza regionale; 
  Vista, la delibera di giunta regionale del  16  dicembre  2019,  n.
1601 di individuazione dei comuni danneggiati ai fini dello stato  di
emergenza regionale; 
  Vista, altresi', la nota del 18  dicembre  2019  con  la  quale  il
presidente  della  giunta  regionale  della  Toscana  ha   ridefinito
l'ambito del territorio interessato dagli eventi simici in rassegna; 
  Visti gli esiti dei sopralluoghi effettuati  nei  giorni  17  e  18
dicembre 2019 dai tecnici del Dipartimento  della  protezione  civile
insieme  ai  tecnici  della  Regione  Toscana  e  degli  enti  locali
maggiormente interessati; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le disponibilita' necessarie  per  far  fronte
agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) dell'art.
25, comma 2, del decreto legislativo n.  1  del  2018,  nella  misura
determinata  all'esito  della  valutazione   speditiva   svolta   dal
Dipartimento della protezione civile sulla  base  dei  dati  e  delle
informazioni disponibili ed in raccordo con la Regione Toscana; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al  superamento  della  grave  situazione  determinatasi  a   seguito
dell'evento sismico in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrano, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c), e dall'art. 24,  comma  1,
del citato decreto legislativo n. 1 del 2018,  per  la  dichiarazione
dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1, lettera c), e dell'art.  24,  comma
1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e'  dichiarato,  per
dodici mesi dalla  data  del  presente  provvedimento,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il giorno
9 dicembre 2019 il territorio dei Comuni di Barberino di Mugello,  di
Borgo San  Lorenzo,  di  Dicomano,  di  Firenzuola,  di  Marradi,  di
Palazzuolo sul Senio, di Scarperia  e  San  Piero,  di  Vaglia  e  di
Vecchio, ricadenti nella citta' metropolitana di Firenze. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettere  a)
e b) del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  Regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
3. 
  3.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
valutazione  dell'effettivo  impatto  dell'evento  in  rassegna,   si
provvede nel limite di euro 4.000.000,00 a valere sul  Fondo  per  le
emergenze  nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  decreto
legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 21 dicembre 2019 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte