DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2019 

Proroga dello stato di emergenza in conseguenza  dell'evento  sismico
che ha colpito il territorio dei Comuni di  Aci  Bonaccorsi,  di  Aci
Catena, di Aci Sant'Antonio, di Acireale, di Milo, di Santa Venerina,
di Trecastagni, di Viagrande e di Zafferana Etnea,  in  Provincia  di
Catania, il giorno 26 dicembre 2018. (19A08149) 
(GU n.2 del 3-1-2020)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 21 dicembre 2019 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28  dicembre  2018
con la quale e' stato  dichiarato,  per  dodici  mesi,  lo  stato  di
emergenza in  conseguenza  dell'evento  sismico  che  ha  colpito  il
territorio dei Comuni di  Aci  Bonaccorsi,  di  Aci  Catena,  di  Aci
Sant'Antonio,  di  Acireale,  di  Milo,   di   Santa   Venerina,   di
Trecastagni, di Viagrande e  di  Zafferana  Etnea,  in  Provincia  di
Catania, il giorno 26  dicembre  2018  e  con  la  quale  sono  stati
stanziati euro 10.000.000,00 a valere  sul  Fondo  per  le  emergenze
nazionali di cui all'art. 44, comma  1,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  dell'11  giugno  2019
con cui  il  predetto  stanziamento  di  cui  alla  sopra  menzionata
delibera del Consiglio dei ministri del 28  dicembre  2018  e'  stato
integrato di euro 37.000.000,00, a valere sul Fondo per le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 28 dicembre 2018, n. 566 recante: «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile in conseguenza dell'evento sismico che  ha  colpito
il territorio dei Comuni di Zafferana Etnea, Viagrande,  Trecastagni,
Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci
Catena della Provincia di Catania il giorno 26 dicembre 2018»; 
  Viste le  ulteriori  ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile del 7 gennaio 2019, n. 567, del 23 gennaio 2019, n.
570, del 23 maggio 2019, n. 594; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, della citata ordinanza n.
566 del 2018 che nomina il dirigente generale del Dipartimento  della
protezione civile della  Presidenza  della  Regione  Siciliana  quale
Commissario delegato per il superamento all'emergenza, il  quale,  ai
sensi dell'art. 25, comma 7, del suddetto decreto legislativo,  n.  1
del 2018, opera in regime  straordinario  fino  alla  scadenza  dello
stato di emergenza; 
  Vista la nota del 6 novembre 2019 del suddetto Commissario delegato
con la quale e' stata richiesta la proroga dello stato di emergenza; 
  Vista la  nota  del  presidente  della  Regione  Siciliana  del  19
dicembre 2019; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato  di  emergenza  in
conseguenza dell'evento sismico che  ha  colpito  il  territorio  dei
Comuni di Aci Bonaccorsi, di Aci  Catena,  di  Aci  Sant'Antonio,  di
Acireale, di Milo, di Santa Venerina, di Trecastagni, di Viagrande  e
di Zafferana Etnea, in Provincia di Catania, il  giorno  26  dicembre
2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 21 dicembre 2019 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte