AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Soflon» (20A00283) 
(GU n.14 del 18-1-2020)

 
 
           Estratto determina N44/2020 del 3 gennaio 2020 
 
    Medicinale: SOFLON. 
    Titolare A.I.C.: 
      Genetic S.p.a., Via G.  Della  Monica,  26,  84083  Castel  San
Giorgio (SA). 
    Confezioni: 
      «5 mg compresse», 10 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261017 (in base 10) 
      «5 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261029 (in base 10) 
      «5 mg compresse», 30 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261031 (in base 10) 
      «20 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261043 (in base 10) 
      «25 mg compresse», 10 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261056 (in base 10) 
      «25 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261068 (in base 10) 
    Forma farmaceutica: compresse. 
    Validita' prodotto integro: tre anni. 
    Composizione: 
      Principio attivo: prednisone 
      Eccipienti: lattosio monoidrato, sodio  amido  glicolato  (tipo
A), talco, silice colloidale idrata, magnesio stearato. 
    Officine di produzione: 
      Produttore/i del principio attivo: 
        Tianjin Tianyao Pharmaceuticals Co., Ltd. No. 19 Xin  Ye  9th
Street West Area of Tianjin Economic Technological  Development  Area
China-300 462 Tianjin. 
      Produttore/i del prodotto finito: 
        Genetic Fisciano (SA), Nucleo Industriale, Contrada  Canfora,
84084 Fisciano (SA). 
      Rilascio dei lotti: 
        Genetic Fisciano (SA), Nucleo Industriale, Contrada  Canfora,
84084 Fisciano (SA). 
      Indicazioni terapeutiche: Soflon 5  mg/  20mg/  25mg  compresse
viene utilizzato in adulti, bambini e adolescenti ed e' indicato  per
il trattamento di patologie che richiedono una terapia sistemica  con
glucocorticoidi, tra cui le seguenti in base al tipo e alla  gravita'
(schemi di dosaggio SD da a a d), ): 
    Terapia sostitutiva: 
      - insufficienza della corteccia surrenale di  qualsiasi  natura
(per   es.   malattia   di    Addison,    sindrome    adrenogenitale,
adrenalectomia, carenza di ACTH)  dopo  il  periodo  di  crescita  (i
farmaci di prima scelta sono idrocortisone e cortisone); 
      - condizioni  di  stress  dopo  terapia  di  lunga  durata  con
corticosteroidi; 
    Reumatologia: 
      - fasi attive di vasculiti sistemiche; 
      - panarterite nodosa con serologia di epatite B positiva durata
del trattamento limitata a due settimane; 
      - arterite gigantocellulare, polimialgia reumatica; 
      - arterite temporale (SD: a) quando e' presente  perdita  acuta
della vista si  consiglia  terapia  d'urto  iniziale  endovenosa  con
glucocorticoidi ad alto dosaggio e  terapia  continua  con  controllo
della VES; 
      -  granulomatosi  di   Wegener:   terapia   di   induzione   in
combinazione con  metotrexato  (decorso  lieve  senza  compromissione
renale)  o  secondo  lo  schema   di   Fauci   (decorso   grave   con
compromissione renale e/o polmonare), mantenimento della  remissione:
(diminuendo  la  dose  gradualmente   fino   alla   sospensione)   in
combinazione con immunosoppressori; 
      -   sindrome   di   Churg-Strauss:   terapia   iniziale,    con
compromissione degli organi  e  decorso  grave  in  combinazione  con
immunosoppressori, mantenimento della remissione; 
      - fasi attive di malattie reumatiche sistemiche; 
      - lupus eritematoso sistemico; 
      - polimiosite/policondrite cronica atrofizzante; 
      - collagenosi miste; 
      - artrite  reumatoide  attiva  con  gravi  forme  ad  andamento
progressivo, per es. forme con decorso distruttivo e/o manifestazioni
extra-articolari; 
      - altre artriti infiammatorie-reumatiche, in base alla gravita'
della malattia e quando gli antiinfiammatori non-steroidei (FANS) non
possono essere utilizzati: 
      - spondiloartriti (spondilite anchilosante  con  partecipazione
di  articolazioni  periferiche  ,  artrite  psoriasica  ,  artropatia
enteropatica con elevata attivita' infiammatoria; 
      - artriti reattive; 
      - artrite nella sarcoidosi; 
      - cardite nella febbre reumatica, in casi gravi per 2-3 mesi; 
      - artrite idiopatica  giovanile  con  decorso  sistemico  grave
(sindrome di Still) o con iridociclite non trattabile localmente. 
    Pneumologia: 
      -   asma   bronchiale,   si   consiglia   la   somministrazione
contemporanea di broncodilatatori 
      - esacerbazione acuta di BPCO, durata consigliata della terapia
fino a 10 giorni 
      - malattie  polmonari  interstiziali  come  alveolite  acuta  ,
fibrosi  polmonare  ,  bronchiolite  obliterante   -   polmonite   in
organizzazione (BOOP) (SD: b diminuendo  la  dose  gradualmente  fino
alla sospensione), se del caso in combinazione con immunosoppressori,
polmonite cronica eosinofila  (con  dosi  in  diminuzione  fino  alla
sospensione), per la terapia a lungo termine  di  forme  croniche  di
sarcoidosi negli stadi II e III (con difficolta' respiratoria,  tosse
e peggioramento dei valori della funzionalita' polmonare) 
      - profilassi delle sindromi di dispnea in neonati prematuri. 
    Malattie delle vie respiratorie superiori: 
      - gravi decorsi  di  pollinosi  e  rinite  allergica,  dopo  il
fallimento di glucocorticoidi somministrati per via intranasale; 
      - stenosi di laringe e trachea:  edema  di  Quincke,  laringite
subglottica ostruttiva (pseudocroup). 
    Dermatologia: 
      patologie della cute e delle  mucose  che  non  possono  essere
trattate adeguatamente  con  glucocorticoidi  topici  a  causa  della
gravita' e/o della estensione o del coinvolgimento sistemico, quali: 
        -     patologie      allergiche,      pseudoallergiche      e
allergico-infettive: per es. orticaria acuta, reazioni anafilattoidi,
esantemi indotti da farmaco, eritema multiforme essudativo, necrolisi
epidermica   tossica   (sindrome   di   Lyell),    pustolosi    acuta
generalizzata, eritema nodoso, dermatosi  neutrofila  febbrile  acuta
(sindrome di Sweet), eczema allergico da contatto; 
        - malattie eczematose: per  es.  eczema  atopico,  eczemi  da
contatto, eczema microbico (nummulare) - malattie granulomatose:  per
es.    sarcoidosi,    cheilite     granulomatosa     (sindrome     di
Melkersson-Rosenthal monosintomatica); 
        - dermatosi bullose:  per  es.  pemfigo  volgare,  pemfigoide
bulloso, pemfigoide benigno della mucosa, dermatosi lineare da IgA; 
        -  vasculiti:  per  es.  vasculite  allergica,   poliarterite
nodosa; 
        - malattie autoimmuni: per es.  dermatomiosite,  sclerodermia
sistemica (fase indurativa), lupus  eritematoso  cronico  discoide  e
subacuto cutaneo; 
        -  dermatosi  gravidiche:  per   es.   herpes   gestazionale,
impetigine erpetiforme; 
        - dermatosi eritemato-squamose: per es.  psoriasi  pustolosa,
pitiriasi rubra pilare, gruppo delle parapsoriasi; 
        - eritrodermie, anche nella sindrome di Sezary; 
        - altre patologie: per es. reazione di Jarisch-Herxheimer nel
trattamento della sifilide con penicillina, emangioma  cavernoso  con
crescita veloce, malattia di  Behçet,  pioderma  gangrenoso,  fascite
eosinofila,   lichen   ruber   esantematico,   epidermolisi   bollosa
ereditaria. 
    Ematologia/oncologia: 
      -  anemia  emolitica   autoimmune,   porpora   trombocitopenica
idiopatica  (malattia   di   Werlhof))   (DS:   a),   trombocitopenia
intermittente acuta; 
      - leucemia linfoblastica acuta, malattia  di  Hodgkin,  linfoma
non-Hodgkin, leucemia linfatica  cronica,  malattia  di  Waldenström,
mieloma multiplo; 
      - ipercalcemia con malattie maligne sottostanti; 
      - profilassi  e  terapia  di  vomito  indotto  da  citostatici,
utilizzazione nell'ambito di schemi antiemetici; 
      - terapia  palliativa  di  malattie  maligne.  Indicazione:  il
prednisone puo' essere utilizzato per alleviare i sintomi, per es. in
caso di inappetenza,  anoressia  e  debolezza  generale  in  malattie
maligne progredite in assenza di alternative terapeutiche specifiche. 
    Neurologia: 
      - miastenia grave (farmaco di prima scelta e' azatioprina); 
      - sindrome cronica di Guillain-Barre'; 
      - sindrome di Tolosa-Hunt; 
      - polineuropatia in gammopatia monoclonale; 
      - sclerosi multipla (diminuendo la dose gradualmente fino  alla
sospensione dopo aver somministrato glucocorticoidi ad alte dosi  per
via parenterale nella fase acuta); 
      - spasmi infantili. 
    Infettivologia: 
      - condizioni tossiche nell'ambito di gravi  malattie  infettive
(in associazione con antibiotici/chemioterapici), per  es.  meningite
tubercolare (SD: b), decorso grave di tubercolosi polmonare (SD: b). 
    Patologie oftalmiche: 
      - in  malattie  sistemiche  con  coinvolgimento  oculare  e  in
processi immunologici a livello orbitale  e  dell'occhio:  neuropatia
ottica  (per  es.  arterite   gigantocellulare,   neuropatia   ottica
ischemica anteriore (NOIA), neuropatia ottica  traumatica),  malattia
di   Behçet,   sarcoidosi,   orbitopatia   endocrina,    pseudotumore
dell'orbita, rigetto  di  trapianto  e  in  determinate  uveiti  come
malattia di Harada e oftalmia simpatica; 
      - nelle patologie seguenti  la  somministrazione  sistemica  e'
indicata solo  dopo  trattamento  locale  senza  successo:  sclerite,
episclerite,  cheratiti,  ciclite  cronica,   uveite,   congiuntivite
allergica, causticazioni da sostanze alcaline,  in  associazione  con
terapia  antimicrobica  in  cheratite  interstiziale   autoimmune   o
associata a sifilide, in cheratite stromale da  herpes  simplex  solo
con epitelio corneale intatto e regolari controlli oculistici. 
    Gastroenterologia/epatologia: 
      - colite ulcerosa - malattia di Crohn - epatite autoimmune; 
      - causticazione dell'esofago. 
    Nefrologia: 
    - glomerulonefrite a lesioni minime; 
    - glomerulonefrite extracapillare-proliferativa (glomerulonefrite
rapidamente progressiva) (terapia d'urto ad alto dosaggio, di  regola
in associazione con citostatici), nella sindrome di  Goodpasture,  in
tutte le altre forme di proseguimento della terapia a lungo termine; 
    - fibrosi retroperitoneale idiopatica. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezioni: 
      «5 mg compresse», 10 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261017 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      A 
      Prezzo ex factory (IVA esclusa) 
      euro 0,75 
      Prezzo al pubblico (IVA inclusa) 
      euro 1,40 
      «5 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261029 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      A 
      Prezzo ex factory (IVA esclusa) 
      euro 1,50 
      Prezzo al pubblico (IVA inclusa) 
      euro 2,81 
      «5 mg compresse», 30 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261031 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      C 
      «20 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261043 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      A 
      Prezzo ex factory (IVA esclusa) 
      euro 3,94 
      Prezzo al pubblico (IVA inclusa) 
      euro 6,50 
      «25 mg compresse», 10 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261056 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      A 
      Prezzo ex factory (IVA esclusa) 
      euro 2,70 
      Prezzo al pubblico (IVA inclusa) 
      euro 5,07 
      «25 mg compresse», 20 compresse in blister PVC/PVDC-AL 
      A.I.C. n. 045261068 (in base 10) 
      Classe di rimborsabilita' 
      A 
      Prezzo ex factory (IVA esclusa) 
      euro 4,32 
      Prezzo al pubblico (IVA inclusa) 
      euro 8,11 
    Qualora  il  principio  attivo,  sia  in  monocomponente  che  in
associazione, sia sottoposto a copertura brevettuale o al certificato
di protezione complementare, la classificazione di cui alla  presente
determina ha efficacia,  ai  sensi  dell'art.  11,  comma  1-bis  del
decreto-legge  13   settembre   2012,   n.   158,   convertito,   con
modificazioni, dalla Legge  8  novembre  2012,  n.  189,  dal  giorno
successivo alla data di scadenza del brevetto o  del  certificato  di
protezione complementare, pubblicata  dal  Ministero  dello  sviluppo
economico. 
    Sino alla scadenza del termine di cui  al  precedente  comma,  il
medicinale SOFLON (prednisone); e' classificato, ai  sensi  dell'art.
12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito,
con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, nell'apposita
sezione, dedicata ai  farmaci  non  ancora  valutati  ai  fini  della
rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c)
della legge 24 dicembre 1993,  n.  537  e  successive  modificazioni,
denominata classe C (nn). 
    Le confezioni di cui all'art. 1, che non  siano  classificate  in
fascia di rimborsabilita' ai sensi del presente  articolo,  risultano
collocate, in virtu' dell'art. 12,  comma  5,  del  decreto-legge  13
settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge  8
novembre 2012, n. 189, nell'apposita sezione, dedicata ai farmaci non
ancora valutati ai fini della rimborsabilita', della  classe  di  cui
all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537
e successive modificazioni, denominata classe C (nn). 
    Validita' del contratto: 24 mesi. 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    La classificazione ai fini della fornitura del medicinale  Soflon
(prednisone) e'  la  seguente:  medicinale  soggetto  a  prescrizione
medica (RR). 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni della specialita' medicinale devono essere poste in
commercio con  etichette  e  fogli  illustrativi  conformi  al  testo
allegato alla presente determina. 
    E' approvato il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato alla presente determina. 
 
                         Tutela brevettuale 
 
    Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico  e'   esclusivo
responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale
relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni
normative in materia brevettuale. 
    Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico   e'   altresi'
responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall'art. 14 comma
2 del decreto legislativo 219/2006 che impone di non includere  negli
stampati  quelle  parti  del  riassunto  delle  caratteristiche   del
prodotto  del  medicinale  di  riferimento  che  si   riferiscono   a
indicazioni o  a  dosaggi  ancora  coperti  da  brevetto  al  momento
dell'immissione in commercio del medicinale. 
 
     Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 
 
    Al momento del  rilascio  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio, la presentazione dei rapporti periodici  di  aggiornamento
sulla sicurezza non e' richiesta per questo medicinale. Tuttavia,  il
titolare  dell'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   deve
controllare periodicamente se l'elenco delle date di riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD), di cui all'articolo 107-quater,  par.
7)  della  direttiva  2010/84/CE  e  pubblicato   sul   portale   web
dell'Agenzia europea dei  medicinali  preveda  la  presentazione  dei
rapporti  periodici  di  aggiornamento  sulla  sicurezza  per  questo
medicinale.   In   tal   caso   il    titolare    dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve presentare i rapporti  periodici  di
aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale  in  accordo  con
l'elenco EURD. 
    Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo
alla sua pubblicazione  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.