MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 16 gennaio 2020 

Iscrizione di varieta' di mais al registro nazionale. (20A00600) 
(GU n.26 del 1-2-2020)

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista  la  legge  25  novembre  1971,  n.  1096,   che   disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli  19  e  24  che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei  registri   di   varieta'   aventi   lo   scopo   di   permettere
l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24  novembre  1972
con il quale sono stati istituiti i registri di varieta' di  cereali,
patata, specie oleaginose e da fibra; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065 recante il regolamento di esecuzione  della  legge  25  novembre
1971, n. 1096; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  8
febbraio del 2019, n. 25, recante il  regolamento  di  organizzazione
del Ministero delle politiche agricole alimentari,  forestali  e  del
turismo, a norma dell'art. 1, comma 9, del  decreto-legge  12  luglio
2018, n. 86, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  9  agosto
2018, n. 97; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali 7 marzo 2018, registrato alla Corte dei conti il  3  aprile
2018 al n. 191, con  il  quale  sono  stati  individuati  gli  uffici
dirigenziali non generali ai sensi del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 143 del 17 luglio 2017; 
  Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante  disposizioni
urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei  Ministeri  dei
beni e delle attivita'  culturali  e  del  turismo,  delle  politiche
agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e  della  tutela  del
territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e  disabilita',
convertito, con modifiche, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97; 
  Visto la direttiva direttoriale 1° marzo 2019, n. 12032, registrata
presso l'Ufficio centrale di bilancio di  questo  Ministero,  con  la
quale  e'  stata  data  attuazione  agli  obiettivi  definiti   dalla
direttiva  del  Capo   Dipartimento   delle   politiche   europee   e
internazionali e dello sviluppo rurale - DIPEISR, del 1° marzo  2019,
n. 107, per l'attivita' amministrativa e per la gestione 2019; 
  Visto  il  decreto-legge  21  settembre  2019,   n.   104   recante
disposizioni urgenti per  il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni,  convertito,  con
modifiche, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; 
  Visto il decreto del 4 novembre 2019,  registrato  alla  Corte  dei
conti il 15 novembre 2019, con il quale e' stato conferito  al  dott.
Emilio Gatto, dirigente di  prima  fascia,  l'incarico  di  direttore
generale  della  Direzione  generale  dello   sviluppo   rurale   del
Dipartimento  delle  politiche  europee  e  internazionali  e   dello
sviluppo rurale; 
  Viste le domande presentate ai fini dell'iscrizione delle  varieta'
al Registro nazionale; 
  Visti i risultati  delle  prove  condotte  per  l'accertamento  dei
requisiti varietali previsti dalla legge n. 1096/1971 e  dal  decreto
del Presidente della Repubblica n. 1065/1973; 
  Visti i pareri espressi dal Gruppo  di  lavoro  permanente  per  la
protezione delle piante, Sezione sementi, di cui decreto ministeriale
30 giugno 2016, in relazione alle varieta' di  mais,  nella  riunione
del 18 dicembre 2019; 
  Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, sono iscritte nei registri  delle
varieta' dei prodotti sementieri, fino  alla  fine  del  decimo  anno
civile successivo a quello della  iscrizione  medesima,  le  varieta'
sotto riportate,  le  cui  descrizioni  e  i  risultati  delle  prove
eseguite sono depositati presso questo Ministero: 
 
                                MAIS 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  Il presente decreto entrera'  in  vigore  il  giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 16 gennaio 2020 
 
                                         Il direttore generale: Gatto 

                             __________ 
 
Avvertenza: 
 
    il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo
di legittimita' da parte della Corte dei  conti,  art.  3,  legge  14
gennaio 1994, n. 20, ne' alla  registrazione  da  parte  dell'Ufficio
centrale del bilancio del Ministero dell'economia  e  delle  finanze,
art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.