DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 gennaio 2020 

Ulteriore stanziamento per  la  realizzazione  degli  interventi  nei
territori colpiti  della  Regione  Emilia-Romagna  interessati  dagli
eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nel  mese  di  maggio
2019. (20A00632) 
(GU n.26 del 1-2-2020)

 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 23 gennaio 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 26 giugno 2019 con
cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza  nei
territori colpiti  della  Regione  Emilia-Romagna  interessati  dagli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di maggio 2019
e con la quale sono stati stanziati euro 19.000.000,00 a  valere  sul
Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 26 luglio 2019, n. 600  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
metereologici  verificatisi  nei  territori  colpiti  della   Regione
Emilia-Romagna nel mese di maggio 2019»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua, con propria deliberazione, le  ulteriori  risorse
finanziarie necessarie per il completamento delle  attivita'  di  cui
all'art. 25, comma 2, lettere a),  b)  e  c),  e  per  l'avvio  degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 7 gennaio 2020 con la quale il  Presidente  della
Regione  Emilia-Romagna -  Commissario  delegato  ha   trasmesso   la
ricognizione delle prime misure urgenti di cui al comma 2, lettere b)
e d) dell'art. 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Visti gli esiti delle  attivita'  istruttorie  per  la  valutazione
dell'effettivo  impatto  dell'evento  effettuata  congiuntamente  dal
Dipartimento della protezione civile e dalla Regione Emilia Romagna; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  23
gennaio 2020, prot.n. CG/3191; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24,  comma  2,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri  del  26  giugno  2019,  e'
integrato di euro 25.400.000,00 a valere sul Fondo per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alla lettera b) e  per  l'avvio  degli  interventi  di  cui  alla
lettera d) del comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 23 gennaio 2020 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte