MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 21 gennaio 2020 

Cancellazione di varieta' ortive  dal  relativo  registro  nazionale.
(20A00607) 
(GU n.27 del 3-2-2020)

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista  la  legge  25  novembre  1971,   n.   1096,   e   successive
modificazioni ed integrazioni, che disciplina l'attivita'  sementiera
ed in particolare gli articoli 19 e 24  che  prevedono  l'istituzione
obbligatoria,  per  ciascuna  specie  di  coltura,  dei  registri  di
varieta'  aventi  lo  scopo  di  permettere  l'identificazione  delle
varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065, recante «Regolamento di  esecuzione  della  legge  25  novembre
1971, n. 1096»; 
  Visto il citato decreto del Presidente della Repubblica  8  ottobre
1973, n. 1065, e  successive  modifiche,  ed  in  particolare  l'art.
17-bis, quarto comma, lettera b), che prevede, tra l'altro, che debba
essere disposta la cancellazione di una varieta' dal registro qualora
il responsabile della conservazione in purezza ne faccia richiesta  a
meno che una selezione conservatrice resti assicurata; 
  Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica la citata legge
n. 1096/1971 ed in particolare gli articoli 4 e 5  che  prevedono  la
suddivisione dei registri di varieta' di specie di piante ortive e la
loro istituzione obbligatoria; 
  Visto il decreto ministeriale 17  luglio  1976,  che  istituisce  i
registri di varieta' di specie di piante ortive; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
«norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri dell'8
febbraio 2019, n. 25, concernente il  regolamento  di  organizzazione
del Ministero delle politiche agricole alimentari,  forestali  e  del
turismo, a norma dell'art. 1, comma 9, del  decreto-legge  12  luglio
2018, n. 86, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  9  agosto
2018, n. 97; 
  Visto il decreto ministeriale 27  giugno  2019,  n.  6834,  recante
individuazione degli uffici dirigenziali non generali  del  Ministero
delle  politiche  agricole  alimentari,  forestali  e  del   turismo,
registrato il 29 luglio 2019 al reg. n. 834 della Corte dei conti; 
  Visto  il  decreto-legge  21  settembre  2019,  n.  104,   inerente
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»,  convertito  con
modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  4
novembre 2019, registrato alla Corte dei conti il 15  novembre  2019,
con il quale e' stato conferito al dott. Emilio Gatto,  dirigente  di
prima  fascia,  l'incarico  di  direttore  generale  della  Direzione
generale dello  sviluppo  rurale  del  Dipartimento  delle  politiche
europee e internazionali e dello sviluppo rurale; 
  Viste le note dell'11 dicembre 2019, prot. Mipaaf  n.  39816  e  n.
39819, con le quali la societa' Monsanto Agricoltura Italia S.p.a. ha
richiesto, in qualita' di unico responsabile della  conservazione  in
purezza, la  cancellazione  dal  registro  nazionale  delle  varieta'
ortive identificate con il codice SIAN 1561 e 2859; 
  Considerato che le varieta' per le  quali  e'  stata  richiesta  la
cancellazione non rivestono particolare interesse in ordine generale; 
  Ritenuto di dover procedere in conformita'; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Ai  sensi  dell'art.  17-bis,  quarto  comma,  lettera  b),  del
regolamento di esecuzione della legge  25  novembre  1971,  n.  1096,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973,
n. 1065, e successive modificazioni, le varieta' di seguito elencate,
iscritte al registro delle varieta' di specie di piante ortive con il
decreto a fianco indicato, sono cancellate dal registro medesimo. 
    

|==========|========|=========|==================|==================|
|  Specie  | Codice | Varieta'|   Responsabile   |     Decreto      |
|          |  SIAN  |         | conservazione in |iscrizione/rinnovo|
|          |        |         |     purezza      |                  |
|==========|========|=========|==================|==================|
| Finocchio|  1561  |  Trevi  |     Monsanto     |Decreto 11 marzo  |
|          |        |         |   Agricoltura    |2019 (n. 13098) - |
|          |        |         |   Italia S.p.a.  |Gazzetta Ufficiale|
|          |        |         |                  |n. 70 del 23 marzo|
|          |        |         |                  |2019              |
|----------|--------|---------|------------------|------------------|
| Pomodoro |  2859  | Najal AF|     Monsanto     |Decreto 2 aprile  |
|          |        |         |   Agricoltura    |2008 (n. 1832) -  |
|          |        |         |   Italia S.p.a.  |Gazzetta Ufficiale|
|          |        |         |                  |n. 93 del         |
|          |        |         |                  |19 aprile 2008    |
|----------|--------|---------|------------------|------------------|

    
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  a  quello
della  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 21 gennaio 2020 
 
                                         Il direttore generale: Gatto 

                               ______ 
 
Avvertenza: 
 
    Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo
di legittimita' da parte della Corte dei  conti,  art.  3,  legge  14
gennaio 1994, n. 20, ne' alla  registrazione  da  parte  dell'ufficio
centrale del bilancio del Ministero dell'economia  e  delle  finanze,
art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.