IL DIRIGENTE GENERALE
DELLA DIREZIONE VI
DEL DIPARTIMENTO DEL TESORO
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 settembre 2019, n. 88061, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 14 ottobre 2019, n. 241, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento da 5 euro dedicata alla Serie «Eccellenze
Italiane - Vespa», in versione fior di conio, millesimo 2019;
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n. 113338, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n. 23, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento di euro 10 dedicata alla Serie «Italia delle
Arti - Lombardia - Duomo di Milano», in versione proof, millesimo
2019;
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n. 113339, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n. 23, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento di euro 5 dedicata al «Centenario della
scomparsa di Cesare Maccari», in versione proof, millesimo 2019;
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n. 113341, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n. 23, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento di euro 5 dedicata al «30° Anniversario della
caduta del Muro di Berlino», in versione proof, millesimo 2019;
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n. 113342, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio 2020, n. 24, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti -
Toscana - S. Maria del Fiore - Firenze», in versione proof, millesimo
2019;
Visto il decreto del dirigente generale della Direzione VI del
Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n. 113343, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio 2020, n. 24, con il quale e'
stato stabilito, tra l'altro, l'importo dei ricavi netti che
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. deve versare al
Ministero dell'economia e delle finanze, a fronte della cessione
della moneta d'argento di euro 10 della «Serie Esploratori -
Cristoforo Colombo», in versione proof, con rilievi placcati in oro,
millesimo 2019;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del suddetto decreto del 30
settembre 2019, n. 88061, per mero refuso materiale, e' stato
indicato «un importo totale pari a euro 17.420,00», anziche' «un
importo totale pari a a euro 13.400,00»;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del citato decreto del 30
dicembre 2019, n. 113338, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29
gennaio 2020, n. 23, per mero refuso materiale, e' stata indicata la
dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto pari a
euro 8,57», anziche' la dicitura «il valore del metallo prezioso in
essa contenuto, pari a euro 9,07»;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del suddetto decreto del 30
dicembre 2019, n. 113339, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29
gennaio 2020, n. 23, per mero refuso materiale, e' stata indicata la
dicitura «il valore dell'argento in essa contenuto, pari a euro
7,01», anziche' la dicitura «il valore dell'argento in essa
contenuto, pari a euro 7,42»;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del citato decreto del 30
dicembre 2019, n. 113341, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29
gennaio 2020, n. 23, per mero refuso materiale, e' stata indicata la
dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto pari a
euro 7,01», anziche' la dicitura «il valore del metallo prezioso in
essa contenuto, pari a euro 7,42»;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del suddetto decreto del 30
dicembre 2019, n. 113342, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30
gennaio 2020, n. 24, per mero refuso materiale, e' stata indicata la
dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto pari a
euro 7,01», anziche' la dicitura «il valore del metallo prezioso in
essa contenuto, pari a euro 7,42»;
Considerato che, all'art. 1, comma 1, del citato decreto del 30
dicembre 2019, n. 113343, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30
gennaio 2020, n. 24, per mero refuso materiale, e' stata indicata la
dicitura «il valore dell'argento in essa contenuto, pari a euro
8,57», anziche' la dicitura «il valore dell'argento in essa
contenuto, pari a euro 9,07»;
Ritenuto necessario, per quanto sopra rappresentato, procedere alla
rettifica dei citati decreti;
Decreta:
Art. 1
Sono apportate le seguenti correzioni:
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 settembre 2019, n.
88061, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 ottobre 2019, n.
241, la dicitura «un importo totale pari a euro 17.420,00» e'
sostituita con la dicitura «un importo totale paria a euro
13.400,00»;
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n.
113338, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n.
23, la dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto
pari a curo 8,57» e' sostituita con la dicitura «il valore del
metallo prezioso in essa contenuto, pari a curo 9,07»;
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n.
113339, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n.
23, la dicitura «il valore dell'argento in essa contenuto, pari a
euro 7,01" e' sostituita con la dicitura «il valore dell'argento in
essa contenuto, pari a euro 7,42»;
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n.
113341, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2020, n.
23, la dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto
pari a euro 7,01» e' sostituita con la dicitura «il valore del
metallo prezioso in essa contenuto, pari a euro 7,42»;
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n.
113342, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio 2020, n.
24, la dicitura «il valore del metallo prezioso in esso contenuto
pari a euro 7,01» e' sostituita con la dicitura «il valore del
metallo prezioso in essa contenuto, pari a euro 7,42»;
all'art. 1, comma 1, del decreto del dirigente generale della
Direzione VI del Dipartimento del Tesoro del 30 dicembre 2019, n.
113343, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio 2020, n.
24, la dicitura «il valore dell'argento in essa contenuto, pari a
euro 8,57» e' sostituita con la dicitura «il valore dell'argento in
essa contenuto, pari a euro 9,07».
Roma, 9 marzo 2020
p. Il dirigente generale: Ciciani