MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 20 maggio 2020 

Conferma dell'incarico al Consorzio volontario di tutela Cerasuolo di
Vittoria DOCG e Vittoria DOC a svolgere le  funzioni  di  promozione,
valorizzazione, vigilanza, tutela,  informazione  del  consumatore  e
cura generale degli interessi, di cui all'articolo 41, commi 1  e  4,
della legge 12 dicembre  2016,  n.  238,  sulla  DOCG  «Cerasuolo  di
Vittoria» e sulla DOC «Vittoria». (20A02841) 
(GU n.137 del 29-5-2020)

 
 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del
citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo; 
  Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base
al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli
51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del
regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu'
del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel
registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni
geografiche protette dei vini; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del
17 ottobre 2018 che integra il  regolamento  (UE)  n.  1308/2013  del
Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande  di
protezione  delle  denominazioni  di   origine,   delle   indicazioni
geografiche e delle menzioni tradizionali nel  settore  vitivinicolo,
la procedura di opposizione, le restrizioni  dell'uso,  le  modifiche
del disciplinare di produzione,  la  cancellazione  della  protezione
nonche' l'etichettatura e la presentazione; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)   n.   2019/34   della
Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del
regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda le domande di protezione delle  denominazioni  di
origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni  tradizionali
nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione,  le  modifiche
del disciplinare di produzione, il registro  dei  nomi  protetti,  la
cancellazione della protezione  nonche'  l'uso  dei  simboli,  e  del
regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli; 
  Visto il decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.  165  concernente
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
Amministrazioni pubbliche» e successive integrazioni e modificazioni; 
  Vista la legge 7  luglio  2009,  n.  88  recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare
l'art. 15; 
  Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante disciplina organica
della coltivazione della vite e della produzione e del commercio  del
vino; 
  Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238
relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine  e  le
indicazioni geografiche protette dei vini, che al  comma  12  prevede
l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite
le condizioni per consentire ai consorzi di  tutela  di  svolgere  le
attivita' di cui al citato art. 41; 
  Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018  recante  disposizioni
generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di
tutela per le denominazioni di origine e le  indicazioni  geografiche
dei vini; 
  Visto il decreto dipartimentale 12 maggio  2010,  n.  7422  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15,
della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  10  febbraio  2017,   n.   11195,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale  -  n.  56  dell'8  marzo  2017,  con  il  quale  e'   stato
riconosciuto il Consorzio volontario di tutela Cerasuolo di  Vittoria
DOCG e Vittoria DOC ed attribuito per un triennio al citato Consorzio
di tutela l'incarico a svolgere le funzioni  di  tutela,  promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli
interessi relativi alla DOCG «Cerasuolo  di  Vittoria»  ed  alla  DOC
«Vittoria»; 
  Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n.
7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del
requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale,
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Considerato che lo  statuto  del  Consorzio  volontario  di  tutela
Cerasuolo di Vittoria  DOCG  e  Vittoria  DOC,  approvato  da  questa
Amministrazione, deve essere sottoposto alla verifica di cui all'art.
3, comma 2, del citato decreto  dipartimentale  12  maggio  2010,  n.
7422; 
  Considerato inoltre che lo  statuto  del  Consorzio  volontario  di
tutela Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria  DOC,  deve  ottemperare
alle disposizioni di cui alla legge n. 238 del  2016  ed  al  decreto
ministeriale 18 luglio 2018; 
  Considerato  altresi'  che  il  Consorzio  volontario   di   tutela
Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC puo'  adeguare  il  proprio
statuto entro il termine indicato all'art. 3,  comma  3  del  decreto
dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422; 
  Considerato che nel  citato  statuto  il  Consorzio  volontario  di
tutela  Cerasuolo  di  Vittoria  DOCG  e  Vittoria  DOC  richiede  il
conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 41,
comma 1 e 4 della  legge  12  dicembre  2016,  n.  238  per  la  DOCG
«Cerasuolo di Vittoria» e per la DOC «Vittoria»; 
  Considerato che il Consorzio  volontario  di  tutela  Cerasuolo  di
Vittoria DOCG e Vittoria DOC ha dimostrato la  rappresentativita'  di
cui al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge n. 238 del  2016  per  la
DOCG «Cerasuolo di Vittoria» e per la DOC «Vittoria».  Tale  verifica
e' stata eseguita sulla base delle  attestazioni  rilasciate  con  la
nota prot. n. 2432  del  5  marzo  2020  dall'Autorita'  pubblica  di
controllo, l'Istituto regionale del vino e dell'olio,  autorizzata  a
svolgere l'attivita' di controllo sulle citate denominazioni; 
  Considerata altresi' la nota  dell'11  maggio  2020  del  Consorzio
volontario di tutela Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC con la
quale il citato Consorzio  ha  fornito  i  chiarimenti  richiesti  in
merito alla compagine sociale; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
al Consorzio volontario  di  tutela  Cerasuolo  di  Vittoria  DOCG  e
Vittoria DOC a svolgere le funzioni  di  promozione,  valorizzazione,
vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli
interessi, di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge  n.  238  del
2016, per le denominazioni «Cerasuolo di Vittoria» e «Vittoria»; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il
decreto  ministeriale  10  febbraio  2017,  n.  11195,  al  Consorzio
volontario di tutela Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria  DOC,  con
sede legale in Ragusa, c/o la Camera di commercio di  Ragusa,  piazza
Liberta', a  svolgere  le  funzioni  di  promozione,  valorizzazione,
vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli
interessi, di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge  n.  238  del
2016, sulla DOCG «Cerasuolo di Vittoria» e sulla DOC «Vittoria». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel presente decreto e nel decreto ministeriale 10  febbraio
2017, n. 11195, puo' essere sospeso con provvedimento motivato ovvero
revocato in caso di perdita dei requisiti previsti dalla legge n. 238
del 2016 e dal decreto ministeriale 18 luglio 2018. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione. 
 
    Roma, 20 maggio 2020 
 
                                                Il dirigente: Polizzi