COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 17 marzo 2020 

Fondo sviluppo  e  coesione  2014-2020.  Piano  operativo  imprese  e
competitivita'. Modifica ed integrazione  finanziaria  finalizzata  a
misure per il reddito energetico. (Delibera n. 7/2020). (20A02951) 
(GU n.141 del 4-6-2020)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27 del decreto-legge 31 maggio 2010,  n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge  30  luglio  2010,  n.
122, che attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri,  o  al
Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche di coesione di
cui all'art. 24, comma 1,  lettera  c)  del  decreto  legislativo  30
luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge 27 dicembre  2002,  n.
289 e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 e in particolare
l'art.  4  il  quale  dispone  che  il  citato  Fondo  per  le   aree
sottoutilizzate sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione  -
di seguito  FSC  -  e  finalizzato  a  dare  unita'  programmatica  e
finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi  a  finanziamento
nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le  diverse
aree del Paese; 
  Visto  l'art.  10  del  decreto-legge  31  agosto  2013,  n.   101,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013,  n.  125,
che istituisce l'Agenzia per la coesione territoriale,  la  sottopone
alla vigilanza del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  o  del
Ministro delegato e ripartisce le funzioni relative alla politica  di
coesione tra la Presidenza del Consiglio dei  ministri  e  la  stessa
agenzia; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  15
dicembre  2014  che  istituisce,  tra  le  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri, in attuazione del citato  art.
10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, il Dipartimento  per  le
politiche di coesione; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, ed in particolare il comma
703 dell'art. 1 il quale,  ferme  restando  le  vigenti  disposizioni
sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori  disposizioni  per  l'utilizzo
delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020; 
  Considerato che la dotazione complessiva del Fondo per lo  sviluppo
e la coesione per il periodo  di  programmazione  2014-2020,  pari  a
68.810 milioni di euro, risulta determinata come segue: 
  un importo pari a 43.848 milioni  di  euro,  iscritto  in  bilancio
quale quota dell'80 per cento della dotazione di  54.810  milioni  di
euro individuata dall'art. 1, comma 6 della legge 27  dicembre  2013,
n. 147; 
  un importo pari a 10.962 milioni di euro, stanziato  per  gli  anni
2020 e successivi  dalla  legge  11  dicembre  2016,  n.  232,  quale
rimanente quota  del  20  per  cento  inizialmente  non  iscritta  in
bilancio; 
  un importo di 5.000 milioni  di  euro,  quale  dotazione  ulteriore
stanziata dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante  il  bilancio
di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2018  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020; 
  un importo di 4.000 milioni  di  euro,  quale  dotazione  ulteriore
stanziata dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante  il  bilancio
di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2019  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2019-2021; 
  un importo di 5.000 milioni  di  euro,  quale  ulteriore  dotazione
stanziata dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante  il  bilancio
di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2020  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022; 
  Viste la delibera di questo Comitato n. 52 del 2016, con  la  quale
e' stato approvato il Piano operativo imprese  e  competitivita'  FSC
2014-2020 di competenza del Ministero dello sviluppo economico  e  le
delibere n. 101 del 2017 e n. 14 del 2018 con  le  quali  sono  state
approvate integrazioni finanziarie destinate ad interventi aggiuntivi
al citato piano operativo per un valore complessivo  attuale  pari  a
2.498,00 milioni di euro; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  4  settembre
2019 con il quale, tra l'altro,  e'  stato  nominato  Ministro  senza
portafoglio il dott. Giuseppe Luciano Calogero Provenzano; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
settembre 2019  con  il  quale  allo  stesso  Ministro  e'  conferito
l'incarico relativo al Sud e alla coesione territoriale e il  decreto
del Presidente del Consiglio  dei  ministri  del  26  settembre  2019
recante la delega di funzioni al Ministro stesso; 
  Vista la nota prot. n. 312-P del 3 marzo 2020 del Ministro  per  il
Sud  e  la  coesione  territoriale  e  l'allegata  nota   informativa
predisposta dal Dipartimento  per  le  politiche  di  coesione  della
Presidenza del Consiglio dei  ministri  concernente  la  proposta  di
assegnazione di  ulteriori  risorse  FSC  2014-2020  per  un  importo
complessivo di 200 milioni di euro  in  favore  del  Piano  operativo
imprese e competitivita' FSC 2014-2020 per l'istituzione di un  fondo
da  destinare  all'istallazione  di  impianti  fotovoltaici  ad   uso
domestico; 
  Considerato  che  tale  fondo  nazionale  reddito   energetico   e'
finalizzato all'erogazione di contributi  in  conto  capitale  ovvero
alla prestazione di garanzie a copertura dei  costi  di  investimento
per la realizzazione di impianti fotovoltaici ad  uso  domestico  con
l'obiettivo di sostenere l'autoconsumo energetico e  di  favorire  la
diffusione delle energie rinnovabili ed e' destinato prioritariamente
in favore di soggetti e famiglie in condizioni di disagio economico; 
  Considerato  inoltre  che  il  citato  Piano  operativo  imprese  e
competitivita' FSC 2014-2020 e' stato modificato  sia  dal  punto  di
vista dei  contenuti,  con  l'istituzione  di  un  nuovo  asse  IV  -
Sostenibilita' energetica, sia dal punto di vista finanziario con  un
incremento di risorse FSC 2014-2020 pari a  200  milioni  di  euro  a
carico delle annualita' 2024 e 2025, in ragione  di  100  milioni  di
euro per ciascun anno, con la possibilita'  di  utilizzare,  ai  fini
dell'avvio della misura, le risorse relative alle annualita' in corso
e gia' a disposizione del piano; 
  Considerato che la nuova versione del piano evidenzia i  fabbisogni
finanziari suddivisi per linee di azione e interventi, fornendo anche
il  cronoprogramma  di  attuazione  e  un  set   di   indicatori   di
risultato/realizzazione e indica la prevista evoluzione  annua  della
spesa, suddivisa per territori di riferimento e intervento e riprende
le regole di governance e le modalita' di attuazione  previste  dalla
versione originaria del piano anche per cio' che attiene  al  sistema
di gestione e controllo, alle strutture organizzative di  riferimento
e alle connesse responsabilita' gestionali; 
  Tenuto conto, che in data  2  marzo  2020  la  Cabina  di  regia  -
istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del
25 febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di  programmazione
del FSC 2014-2020 previste dalla lettera  c)  del  citato  comma  703
dell'art. 1 della legge n. 190 del 2014 - ha condiviso l'opportunita'
di una ulteriore  assegnazione  di  risorse  al  sopra  citato  Piano
operativo imprese e competitivita' FSC 2014-2020; 
  Vista la nota  prot.  n.  1549-P  del  17  marzo  2020  predisposta
congiuntamente  dal  Dipartimento  per   la   programmazione   e   il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta  a
base della presente seduta; 
 
                              Delibera: 
 
1. Approvazione  delle  modifiche  del  Piano  operativo  imprese   e
  competitivita' e assegnazione di risorse del Fondo per lo  sviluppo
  e la coesione 2014-2020. 
 
  1.1. Sono approvate le modifiche proposte dal Ministro per il Sud e
la coesione territoriale al Piano operativo imprese e  competitivita'
FSC 2014-2020 di competenza del Ministero dello sviluppo economico. 
  1.2. Al piano e' assegnata una dotazione finanziaria aggiuntiva  di
200 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo  sviluppo
e la coesione 2014-2020. 
  1.3. La dotazione finanziaria  complessiva  del  piano  e'  pari  a
2.698,00 milioni di euro. 
  1.4. Secondo quanto previsto dalla lettera l) del citato comma  703
della citata legge n. 190 del 2014, l'ulteriore assegnazione  di  200
milioni di euro e' posta a carico delle annualita' 2024  e  2025,  in
ragione di 100 milioni di euro per ciascun  anno,  ed  e'  consentita
l'utilizzazione, ai  fini  dell'avvio  della  misura,  delle  risorse
relative all'annualita' in corso e gia' a disposizione del piano. 
  1.5. Dell'assegnazione disposta dalla presente  delibera  si  tiene
conto nel calcolo complessivo del rispetto del criterio normativo  di
riparto percentuale dell'80 per cento al Mezzogiorno  e  del  20  per
cento al Centro-Nord in relazione alla dotazione complessiva del  FSC
2014-2020. 
 
2. Attuazione e monitoraggio degli interventi. 
 
  2.1. Il piano contiene gli  elementi  costitutivi  previsti  per  i
piani operativi dal punto 2 della delibera  n.  25  del  2016  ed  e'
soggetto alle prescrizioni e agli adempimenti disposti dalla medesima
delibera nonche' a quanto gia' previsto con la  delibera  n.  52  del
2016. 
  2.2.  Le  modalita'  di  costituzione  e  funzionamento  del  fondo
nazionale reddito energetico indicato in premessa nonche' i requisiti
specifici degli impianti e dei  soggetti  beneficiari  dell'incentivo
saranno definiti con apposito decreto  del  Ministro  dello  sviluppo
economico, che ne costituira' la base giuridica di riferimento. 
  2.3. Il Ministero dello sviluppo economico riferira' annualmente e,
in  ogni  caso,   su   specifica   richiesta,   a   questo   Comitato
sull'allocazione delle risorse in favore delle diverse  iniziative  e
sull'attuazione degli interventi. 
    Roma, 17 marzo 2020 
 
                                                 Il Presidente: Conte 
Il segretario: Fraccaro 

Registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2020 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 709