DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 luglio 2020 

Dichiarazione dello stato di emergenza per intervento  all'estero  in
conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno  colpito
il territorio della Repubblica popolare Ucraina nei giorni dal 22  al
24 giugno 2020. (20A04015) 
(GU n.190 del 30-7-2020)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 14 luglio 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), e l'art. 29, comma 1; 
  Considerato che nei giorni dal 22 al 24 giugno 2020  il  territorio
della Repubblica popolare Ucraina e' stato interessato da eccezionali
eventi meteorologici con conseguenti gravi inondazioni; 
  Considerato che, in conseguenza dei predetti eventi calamitosi,  e'
in atto una grave situazione di emergenza che ha causato  la  perdita
di tre vite umane,  centinaia  di  sfollati  dalle  loro  abitazioni,
ingenti danni ad edifici ed  infrastrutture,  nonche'  l'interruzione
dei servizi essenziali; 
  Tenuto conto che per detta situazione si ravvisa la  necessita'  di
procedere con tempestivita' all'attivazione delle risorse  necessarie
per assicurare i soccorsi alla popolazione colpita; 
  Vista la comunicazione del 25 giugno 2020 del  Governo  ucraino  al
Centro di coordinamento della  risposta  alle  emergenze  dell'Unione
europea con la quale si chiede assistenza per far fronte  gli  eventi
calamitosi in argomento; 
  Vista la  nota  del  26  giugno  2020  con  la  quale  l'Ambasciata
d'Ucraina in Italia ha chiesto al Ministero  degli  affari  esteri  e
della cooperazione internazionale la possibilita' di concedere  aiuti
umanitari al Servizio  statale  ucraino  di  emergenza  in  forma  di
attrezzature ed equipaggiamenti; 
  Considerato  che  con  nota  del  28  giugno  2020  il   Capo   del
Dipartimento della protezione civile ha informato il  Presidente  del
Consiglio dei  ministri,  anche  al  fine  della  comunicazione  alle
commissioni parlamentari  competenti,  sull'attivazione  delle  prime
misure urgenti di protezione civile, in attuazione del predetto  art.
29, comma 3, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista  la  nota  del  Ministero  degli  affari   esteri   e   della
cooperazione internazionale del 29 giugno 2020 con la quale si chiede
l'attivazione delle procedure per la  deliberazione  dello  stato  di
emergenza per  intervento  all'estero,  ai  sensi  dell'art.  29  del
decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato che la richiesta di assistenza  da  parte  del  Governo
italiano  e'   stata   accettata   dal   Sistema   common   emergency
communication and information system (CECIS) in data 28 giugno 2020; 
  Ravvisata la necessita'  di  assicurare  il  concorso  dello  Stato
italiano nell'adozione di tutte le iniziative  di  protezione  civile
anche attraverso  la  realizzazione  di  interventi  straordinari  ed
urgenti; 
  Considerato, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto
nel bilancio autonomo della Presidenza del  Consiglio  dei  ministri,
presenta le necessarie disponibilita'; 
  Ritenuto, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 29, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018,
per la delibera dello stato di emergenza per intervento all'estero; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto espresso in premessa, ai sensi e per
gli effetti di quanto disposto dall'art. 29,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 1 del 2018, e' dichiarato, per sei mesi dalla data  di
deliberazione, lo stato di emergenza  per  intervento  all'estero  in
conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno  colpito
il territorio della Repubblica popolare Ucraina nei giorni dal 22  al
24 giugno 2020. 
  2.  Per  l'attuazione  degli  interventi  urgenti  di  soccorso  ed
assistenza alla popolazione, da effettuare nella vigenza dello  stato
di emergenza, si provvede, ai  sensi  degli  articoli  25  e  29  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con ordinanze, emanate  dal
Capo del Dipartimento della protezione civile,  anche  in  deroga  ad
ogni disposizione  vigente  e  nel  rispetto  dei  principi  generali
dell'ordinamento giuridico, nel limite di euro 1.000.000,00, a valere
sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del
decreto legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 14 luglio 2020 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei Ministri 
                                                     Conte