MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 11 agosto 2020 

Conferma dell'incarico al Consorzio di tutela  e  valorizzazione  del
vino DOP Salice Salentino  a  svolgere  le  funzioni  di  promozione,
valorizzazione, vigilanza, tutela,  informazione  del  consumatore  e
cura generale degli interessi, di cui all'articolo 41, commi 1  e  4,
della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sulla DOP  «Salice  Salentino».
(20A04550) 
(GU n.210 del 24-8-2020)

 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del
citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo; 
  Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base
al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli
51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del
regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu'
del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel
registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni
geografiche protette dei vini; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del
17 ottobre 2018 che integra il  regolamento  (UE)  n.  1308/2013  del
Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande  di
protezione  delle  denominazioni  di   origine,   delle   indicazioni
geografiche e delle menzioni tradizionali nel  settore  vitivinicolo,
la procedura di opposizione, le restrizioni  dell'uso,  le  modifiche
del disciplinare di produzione,  la  cancellazione  della  protezione
nonche' l'etichettatura e la presentazione; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)   n.   2019/34   della
Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del
regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda le domande di protezione delle  denominazioni  di
origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni  tradizionali
nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione,  le  modifiche
del disciplinare di produzione, il registro  dei  nomi  protetti,  la
cancellazione della protezione  nonche'  l'uso  dei  simboli,  e  del
regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio
per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli; 
  Visto il decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.  165  concernente
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
Amministrazioni pubbliche» e successive integrazioni e modificazioni; 
  Vista la legge 7  luglio  2009,  n.  88  recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare
l'art. 15; 
  Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante disciplina organica
della coltivazione della vite e della produzione e del commercio  del
vino; 
  Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238
relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine  e  le
indicazioni geografiche protette dei vini, che al  comma  12  prevede
l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite
le condizioni per consentire ai consorzi di  tutela  di  svolgere  le
attivita' di cui al citato art. 41; 
  Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018, recante  disposizioni
generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di
tutela per le denominazioni di origine e le  indicazioni  geografiche
dei vini; 
  Visto il dcreto dipartimentale 12  maggio  2010,  n.  7422  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15,
della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto il decreto ministeriale 9 ottobre 2013, n. 49702,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 249 del 23 ottobre 2013, successivamente confermato, con il  quale
e' stato riconosciuto il Consorzio di  tutela  e  valorizzazione  del
vino DOP Salice Salentino ed attribuito per  un  triennio  al  citato
Consorzio di tutela l'incarico a  svolgere  le  funzioni  di  tutela,
promozione,  valorizzazione,  informazione  del  consumatore  e  cura
generale degli interessi relativi alla DOC «Salice Salentino»; 
  Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n.
7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del
requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale,
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; 
  Considerato che lo statuto del Consorzio di tutela e valorizzazione
del vino DOP Salice Salentino, approvato da  questa  Amministrazione,
deve essere sottoposto alla verifica di cui all'art. 3, comma 2,  del
citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422; 
  Considerato inoltre che  lo  statuto  del  Consorzio  di  tutela  e
valorizzazione del vino DOP Salice Salentino, deve  ottemperare  alle
disposizioni di cui  alla  legge  n.  238  del  2016  ed  al  decreto
ministeriale 18 luglio 2018; 
  Considerato altresi' che il Consorzio di  tutela  e  valorizzazione
del vino DOP Salice Salentino puo' adeguare il proprio statuto  entro
il termine indicato all'art. 3, comma 3 del decreto dipartimentale 12
maggio 2010, n. 7422; 
  Considerato che  nel  citato  statuto  il  Consorzio  di  tutela  e
valorizzazione del vino DOP Salice Salentino richiede il conferimento
dell'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 41, comma 1 e  4
della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOP «Salice Salentino»  e
per l'IGP «Salento»; 
  Considerato che il Consorzio di tutela e  valorizzazione  del  vino
DOP Salice Salentino non ha dimostrato la rappresentativita'  di  cui
al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge n. 238 del 2016  per  la  IGP
«Salento».  Tale  verifica  e'  stata  eseguita  sulla   base   delle
attestazioni rilasciate con la nota prot. n. 0036905/U del 22  luglio
2020 dall'Autorita' pubblica di controllo, la Camera di Commercio  di
Taranto, autorizzata a svolgere l'attivita' di controllo sulla citata
indicazione geografica; 
  Considerato tuttavia che il Consorzio di  tutela  e  valorizzazione
del vino DOP Salice Salentino ha dimostrato la rappresentativita'  di
cui al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge n. 238 del  2016  per  la
DOP «Salice Salentino». Tale verifica e' stata  eseguita  sulla  base
delle attestazioni rilasciate con la nota prot. n. 0009832/U  del  10
agosto 2020  dall'Autorita'  pubblica  di  controllo,  la  Camera  di
Commercio  di  Brindisi,  autorizzata  a  svolgere   l'attivita'   di
controllo sulla citata denominazione; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
al Consorzio di tutela e valorizzazione del vino DOP Salice Salentino
a svolgere le  funzioni  di  promozione,  valorizzazione,  vigilanza,
tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi,
di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge n. 238 del 2016, per  la
sola denominazione «Salice Salentino»; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il
decreto ministeriale 9 ottobre 2013, n. 49702, al Consorzio di tutela
e valorizzazione del vino DOP Salice Salentino, con  sede  legale  in
Salice Salentino (LE), via Pasquale Leone, n. 36, c/o Casina Ripa,  a
svolgere  le  funzioni  di  promozione,  valorizzazione,   vigilanza,
tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi,
di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge n. 238 del  2016,  sulla
DOC «Salice Salentino». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel presente decreto e nel decreto  ministeriale  9  ottobre
2013, n. 49702, puo' essere sospeso con provvedimento motivato ovvero
revocato in caso di perdita dei requisiti previsti dalla legge n. 238
del 2016 e dal decreto ministeriale 18 luglio 2018. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione. 
 
    Roma, 11 agosto 2020 
 
                                                Il dirigente: Polizzi