DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 settembre 2020 

Dichiarazione dello stato di emergenza in  conseguenza  degli  eventi
meteorologici verificatisi nel mese di  agosto  2020  nel  territorio
delle Province di  Belluno,  di  Padova,  di  Verona  e  di  Vicenza.
(20A05075) 
(GU n.236 del 23-9-2020)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                nella riunione del 10 settembre 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 1; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze  di  cui  all'art.  5  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni, che,  ai  sensi  dell'art.  15,  comma  5  del  decreto
legislativo  citato  n.  1  del  2018,  resta  in  vigore  fino  alla
pubblicazione della nuova direttiva in materia; 
  Considerato che  nel  mese  di  agosto  2020  il  territorio  delle
Province di Belluno, di Padova, di  Verona  e  di  Vicenza  e'  stato
interessato da eventi meteorologici  di  eccezionale  intensita'  che
hanno determinato una grave situazione di pericolo per  l'incolumita'
delle persone; 
  Considerato, altresi', che i  summenzionati  eventi  hanno  causato
esondazioni di corsi d'acqua  con  conseguenti  allagamenti  e  forte
trasporto solido, venti forti con locali fenomeni di  tromba  d'aria,
danneggiamenti alle infrastrutture viarie e  ad  edifici  pubblici  e
privati, nonche' danni alle attivita' produttive; 
  Viste le note della Regione Veneto del 24, del 28,  del  31  agosto
2020 e del 9 settembre 2020; 
  Visti gli esiti dei sopralluoghi effettuati dal 31 agosto 2020 al 3
settembre 2020 dai tecnici del Dipartimento della  protezione  civile
congiuntamente ai tecnici della Regione Veneto; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1 del citato  decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le disponibilita' necessarie  per  far  fronte
agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) dell'art.
25, comma 2 del decreto legislativo  n.  1  del  2018,  nella  misura
determinata  all'esito  della  valutazione   speditiva   svolta   dal
Dipartimento della protezione civile sulla  base  dei  dati  e  delle
informazioni disponibili ed in raccordo con la Regione Veneto; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24, comma 1 del
citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione  dello
stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1, lettera c) e dell'art. 24, comma  1
del decreto legislativo n. 1 del 2018, e' dichiarato, per dodici mesi
dalla data di deliberazione, lo stato  di  emergenza  in  conseguenza
degli eventi meteorologici verificatisi nel mese di agosto  2020  nel
territorio delle Province di Belluno,  di  Padova,  di  Verona  e  di
Vicenza. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettere  a)
e b)  del  decreto  legislativo  n.  1  del  2018,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
3. 
  3.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
valutazione  dell'effettivo  impatto  dell'evento  in  rassegna,   si
provvede nel limite di euro 6.800.000,00 a valere sul  Fondo  per  le
emergenze  nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1  del   decreto
legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 10 settembre 2020 
 
                      Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte