Variazione del responsabile della conservazione in purezza di varieta' da conservazione di specie agrarie. (20A05795)(GU n.270 del 29-10-2020)
IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo rurale
Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, che disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli 19 e 24 che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei registri di varieta' aventi lo scopo di permettere
l'identificazione delle varieta' stesse;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1972
con il quale sono stati istituiti i registri di varieta' di cereali,
patata, specie oleaginose e da fibra;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065, recante il regolamento di esecuzione della legge 25 novembre
1971, n. 1096;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e
l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto legislativo del 29 ottobre 2009, n. 149,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 31
ottobre 2009, recante «Attuazione della direttiva 2008/62/CE
concernente deroghe per l'ammissione di ecotipi e varieta' agricole
naturalmente adattate alle condizioni locali e regionali e minacciate
di erosione genetica, nonche' per la commercializzazione di sementi e
di tuberi di patata a semina di tali ecotipi e varieta'» e in
particolare l'art. 25 che modifica il comma 6 dell'art. 19-bis della
citata legge 25 novembre 1971, n. 1096;
Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri dell'8
febbraio 2019, n. 25, recante il regolamento di organizzazione del
Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del
turismo, a norma dell'art. 1, comma 9, del decreto-legge 12 luglio
2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto
2018, n. 97;
Visto il decreto ministeriale 27 giugno 2019, n. 6834, recante
individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Ministero
delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo,
registrato il 29 luglio 2019 al reg. n. 834 della Corte dei conti;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, inerente
«Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attivita' culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello
sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente
e della tutela del territorio e del mare, nonche' per la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle
carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di
polizia e delle Forze armate e per la continuita' delle funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni» convertito con
modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4
novembre 2019, registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2019,
con il quale e' stato conferito al dott. Emilio Gatto, dirigente di
prima fascia, l'incarico di direttore generale della Direzione
generale dello sviluppo rurale del Dipartimento delle politiche
europee e internazionali e dello sviluppo rurale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5
dicembre 2019, n. 179, inerente il regolamento di riorganizzazione
del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n.
132;
Vista la direttiva dipartimentale del 1° aprile 2020, n. 1141,
registrata all'UCB al n. 287 in data 2 aprile 2020;
Vista la direttiva direttoriale 14 aprile 2020, n. 12841,
registrata all'Ufficio centrale di bilancio al n. 323 in data 21
aprile 2020, finalizzata all'attuazione degli obiettivi definiti
dalla direttiva del Capo Dipartimento delle politiche europee e
internazionali e dello sviluppo rurale - DIPEISR, del 1° aprile 2020,
n. 1141;
Viste le note delle Regioni Sicilia e Toscana con le quali e' stato
espresso parere favorevole in merito alla richiesta degli interessati
volta a ottenere la variazione di detta responsabilita';
Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate;
Decreta:
Articolo unico
1. La responsabilita' della conservazione in purezza delle sotto
elencate varieta' da conservazione, gia' assegnate ad altri
responsabili con precedente decreto, nonche' la superficie destinata
alla produzione della semente e i limiti quantitativi annuali per la
produzione di semente, relativi a ciascuna di esse, vengono
modificati come di seguito riportato:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 14 ottobre 2020
Il direttore generale: Gatto