MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 21 dicembre 2020 

Aggiornamento dell'importo per la revisione di analisi  di  campioni.
(21A00418) 
(GU n.26 del 1-2-2021)

 
                 IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
 
                           di concerto con 
 
                  IL CAPO DELL'ISPETTORATO CENTRALE 
                     della tutela della qualita' 
       e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari 
               del Ministero delle politiche agricole 
                       alimentari e forestali 
 
  Vista la legge 24 novembre 1981, n. 689, concernente  modifiche  al
sistema penale; 
  Visto  l'art.  20,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 29 luglio 1982, n. 571, secondo cui l'importo  dovuto  per
ogni richiesta di revisione di analisi di campioni ai sensi del comma
2 dell'art. 15 della predetta legge n. 689/1981, e'  aggiornato  ogni
anno in misura pari all'indice di variazione dei  prezzi  al  consumo
per  le  famiglie  di  operai  ed  impiegati  verificatosi  nell'anno
precedente ed accertato dall'Istat; 
  Visto il decreto del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  11
dicembre 2019 emanato di concerto con il  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
25 gennaio 2020, n. 20, con cui l'importo e' stato fissato in  126,55
euro; 
  Considerato che il predetto indice di variazione e'  risultato  per
l'anno 2019 pari a 0,5%; 
  Ritenuto necessario aggiornare della stessa  percentuale  l'importo
di 126,55 euro suindicato; 
 
                              Decreta: 
 
  A decorrere dal primo giorno del mese  successivo  a  quello  della
pubblicazione  del  presente  decreto   nella   Gazzetta   Ufficiale,
l'importo da versare, per ogni richiesta di revisione di  analisi  di
campioni, alla competente Tesoreria provinciale dello Stato ai  sensi
dell'art. 15 della legge 24 novembre 1981, n. 689, viene  determinato
in 127,18 euro. 
    Roma, 21 dicembre 2020 
 
                                             Il Ragioniere generale   
                                                  dello Stato         
                                                   Mazzotta           
 
   Il Capo dell'Ispettorato                                           
          Assenza