MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 19 novembre 2020 

Cofinanziamento nazionale dei programmi di attivita' a  sostegno  del
settore dell'olio d'oliva e delle olive da tavola, di cui all'art. 29
del regolamento (UE) n. 1308/2013, per il triennio 2018-2021, seconda
annualita' 2020, ai  sensi  della  legge  n.  183/1987.  (Decreto  n.
30/2020). (21A00570) 
(GU n.32 del 8-2-2021)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
Generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio, ed,  in  particolare,  l'art.  29  che  prevede  un  aiuto
comunitario a favore dei programmi di attivita' triennali a  sostegno
del settore dell'olio d'oliva e delle olive da tavola, il cui importo
dell'annualita' 2020, per l'Italia, e' fissato in euro 35.991.000,00; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   615/2014   della
Commissione del 6 giugno 2014 che fissa le modalita' di  applicazione
del regolamento (UE)  n.  1306/2013  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio e del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento  europeo
e del Consiglio per  quanto  concerne  i  programmi  di  attivita'  a
sostegno del settore dell'olio d'oliva e delle olive da tavola; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n.  611/2014  della  Commissione
dell'11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013  del
Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi  a
sostegno del settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola; 
  Visto l'art. 29, paragrafo 3, comma 1, del citato regolamento  (UE)
n. 1308/2013, in  base  al  quale  il  tasso  di  partecipazione  del
finanziamento comunitario per i predetti programmi varia dal  75%  al
50% della spesa ammissibile, in relazione ai settori di attivita'  di
cui al paragrafo 1 di detto articolo; 
  Visto, altresi', l'art. 29, paragrafo 3, comma 2,  del  regolamento
(UE) n. 1308/2013 che  prevede,  ad  integrazione  del  finanziamento
comunitario, un finanziamento complementare,  a  carico  dello  Stato
membro, in misura  non  superiore  al  50%  della  spesa  ammissibile
esclusa dal finanziamento comunitario; 
  Visto l'art. 10, comma 2, del decreto del Ministro delle  politiche
agricole alimentari e forestali n. 7143 del 12 dicembre 2017  che  ha
fissato la quota di partecipazione, a carico delle organizzazioni  di
operatori nel settore oleicolo, per la spesa ammissibile esclusa  dal
finanziamento comunitario; 
  Considerato che il Fondo di rotazione di cui alla legge n.  183/87,
ha provveduto ad assegnare, per il suddetto programma, con il decreto
direttoriale  n.  41/2019,  la  prima  annualita'  2019,   per   euro
8.790.690,37; 
  Vista la nota n. 9285930 del  2  novembre  2020  con  la  quale  il
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,  a  fronte
di  risorse  comunitarie  attivabili  per  l'annualita'  2020  per  i
programmi di attivita' a sostegno del  settore  dell'olio  d'oliva  e
delle  olive  da  tavola,  pari  ad  euro  36.047.760,93,  chiede  un
cofinanziamento  nazionale  di  euro  8.997.818,73  a  valere   sulle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; 
  Considerato che il predetto importo di 36.047.760,93  euro  risulta
incrementato rispetto alla quota  annuale  fissata  in  35.991.000,00
euro, per effetto della rinuncia di una organizzazione di  produttori
alla quota assegnata, riallocata dallo  Stato  Membro  ad  incremento
delle annualita' 2020 e 2021; 
  Vista la nota n. 9316437 del 16  novembre  2020  con  la  quale  il
Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  comunica
che, per triennio 2018-2021, sono stati approvati n. 35 programmi  di
attivita' a sostegno del settore dell'olio d'oliva e delle  olive  da
tavola per un ammontare complessivo di  euro  161.571.879,07  di  cui
euro 107.970.748,25 a carico dell'Unione europea; 
  Considerata la necessita' di ricorrere  per  tale  fabbisogno  alle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di  cui  alla  legge  n.  183/1987  e  che  il
predetto programma e' stato censito sul Sistema finanziario Igrue con
codice intervento: OLIODOLIVA2020; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 18
novembre 2020 tenutasi in  modalita'  di  videoconferenza,  ai  sensi
dell'art 87, commi 1 e 2 del decreto-legge n. 18/2020, convertito con
modificazioni, dalla legge 24 aprile  2020,  n.  27,  dell'art.  263,
decreto-legge n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge 17
luglio 2020, n. 77 e del decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 3 novembre 2020; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico, a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987, a favore  dei  programmi  di
attivita' a sostegno del settore dell'olio d'oliva e delle  olive  da
tavola, di cui all'art. 29 del regolamento (UE) del Parlamento e  del
Consiglio n. 1308/2013,  per  l'annualita'  2020,  e'  pari  ad  euro
8.997.818,73. 
  2. Le erogazioni, a valere sulla quota di cofinanziamento di cui al
punto 1, vengono  effettuate  secondo  le  modalita'  previste  dalla
normativa  vigente,  sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dall'AGEA. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  e
l'AGEA effettuano i controlli circa la sussistenza, anche in capo  ai
beneficiari,  dei  presupposti  e  dei   requisiti   di   legge   che
giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano  che
i finanziamenti comunitari e  nazionali  siano  utilizzati  entro  le
scadenze previste ed in  conformita'  alla  normativa  comunitaria  e
nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate
dalla Commissione europea, al  fine  di  adeguare  la  corrispondente
quota a carico del Fondo di rotazione. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si
attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di  cui  al
punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia'
erogate. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole  alimentari  e   forestali   trasmette   all'I.G.R.U.E.   la
situazione finale sull'utilizzo delle risorse comunitarie e nazionali
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione  europea  e
delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di
spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del  presente
decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 19 novembre 2020 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Castaldi 

Registrato alla Corte dei conti il 2 dicembre 2020 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 1489