MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

RETTIFICA

Modifica del concorso  pubblico,  per  esami,  per  la  copertura  di
  trentacinque  posti  di   funzionario   agrario   nel   ruolo   del
  Dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della  qualita'
  e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari. 
(GU n.42 del 28-5-2021)

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
degli affari generali, delle risorse umane e per i  rapporti  con  le
                   regioni e gli enti territoriali 
 
    Visto il d.d. n. 12058 del 23 luglio 2019 con il quale  e'  stato
indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  per  la  copertura  di
trentacinque posti nel profilo professionale di  funzionario  agrario
nel ruolo del Dipartimento  dell'ispettorato  centrale  della  tutela
della qualita' e della repressione frodi dei prodotti  agroalimentari
-  ICQRF  -  del  Ministero  delle  politiche  agricole   alimentari,
forestali e del turismo pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 60 del
30 luglio 2019; 
    Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  18  novembre  2019,  n.  132,   recante
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le  garanzie  nelle  comunicazioni»  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti, in particolare, l'art. 1, comma 1, del  suddetto  d.d.  n.
12058/2019, il quale individua le sedi di destinazione  degli  uffici
territoriali  dell'ICQRF  nell'ambito  della  relativa  procedura  di
reclutamento, nonche' il successivo comma 3 del medesimo articolo, il
quale attribuisce all'amministrazione, tra l'altro,  la  facolta'  di
modificare o di coprire parzialmente le  sedi  indicate  all'art.  1,
comma 1, in ragione di sopravvenute esigenze organizzative; 
    Vista la nota prot. n. 0214826 del 10 maggio 2021 con la quale il
Capo del Dipartimento dell'ispettorato centrale  della  tutela  della
qualita' e della repressione frodi dei prodotti  agroalimentari,  «in
considerazione di sopravvenute esigenze organizzative  connesse  alla
necessita' di garantire la piena funzionalita' operativa di tutti gli
uffici ICQRF, anche tramite una efficace  allocazione  del  personale
neoassunto, nonche' in ragione di diverse cessazioni dal servizio che
si sono verificate in alcuni uffici dell'Ispettorato», ha chiesto  di
apportare  le  seguenti  modifiche  alle  sedi  indicate  nel   bando
medesimo: 
      eliminazione  di  due  posti  previsti  per  l'Ufficio   Italia
centrale (sede di Roma); 
      inserimento di un posto presso l'Ufficio Toscana e Umbria (sede
di  Firenze)  e  di  un  ulteriore  posto  presso  l'Ufficio   Italia
Meridionale (sede di Napoli), in aggiunta ai tre posti gia'  previsti
per tale ultima sede; 
    Ritenuto, pertanto, di dover  adeguare  il  richiamato  bando  di
concorso  alle  esigenze  rappresentate  dal  Capo  del  Dipartimento
dell'ispettorato  centrale  della  tutela  della  qualita'  e   della
repressione frodi dei prodotti agroalimentari modificando  l'art.  1,
comma 1, del citato d.d. n. 0012058 del 23 luglio 2019; 
 
                              Decreta: 
 
    All'art. 1, comma 1, del d.d. n. 12058 del 23 luglio 2019,  primo
capoverso, dopo «tra le rispettive sedi», viene apportata la seguente
modifica: 
      eliminazione  di  due  posti  previsti  per  l'Ufficio   Italia
Centrale - sede di Roma; 
      inserimento di un posto presso l'Ufficio Toscana e Umbria (sede
di  Firenze)  e  di  un  ulteriore  posto  presso  l'Ufficio   Italia
Meridionale (sede di Napoli), in aggiunta ai tre posti gia'  previsti
per tale ultima sede. 
    Conseguentemente   le   sedi   di   assegnazione    sono    cosi'
rideterminate: 
      due posti amministrazione centrale; 
      sei posti Ufficio Nord-Ovest (quattro sede di Torino; uno  sede
di Asti; uno sede di Genova); 
      otto posti Ufficio Lombardia (sede di Milano); 
      sei posti Ufficio Nord-Est (tre  sede  di  Conegliano/Susegana,
uno sede di Verona, uno  sede  di  Udine,  uno  sede  di  S.  Michele
all'Adige); 
      quattro posti Ufficio Emilia-Romagna  e  Marche  (tre  sede  di
Bologna e uno sede di Modena); 
      un posto Ufficio Toscana e Umbria (sede di Firenze); 
      sette posti Ufficio Italia Meridionale (quattro sede di Napoli,
due sede di Salerno, uno sede di Cosenza); 
      un posto Ufficio Sud-Est (sede di Bari). 
    Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
      Roma, 13 maggio 2021 
 
                                      Il direttore generale: Pruneddu