DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 maggio 2021 

Ulteriore stanziamento  per  la  realizzazione  degli  interventi  in
conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nei
giorni 21 e 22 dicembre 2019 nel territorio della  Regione  Campania.
(21A03312) 
(GU n.132 del 4-6-2021)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 20 maggio 2021 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 13  febbraio  2020
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni  21
e 22 dicembre 2019 nel territorio della Regione  Campania  e  con  la
quale sono stati stanziati euro 5.000.000,00 a valere sul  Fondo  per
le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del  suddetto
decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 22  febbraio  2021
con la quale e' stato prorogato, di sei mesi, lo stato  di  emergenza
in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni  21
e 22 dicembre 2019 nel territorio della Regione Campania; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
dell'11  marzo  2020,  n.  649,  recante:  «Disposizioni  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei giorni  21  e  22  dicembre  2019  nel
territorio della Regione Campania»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Viste le note del 6 novembre 2020 e del 1° aprile 2021 con le quali
il direttore generale per i lavori pubblici e  la  protezione  civile
della  Regione  Campania  -  Commissario  delegato  ha  trasmesso  la
ricognizione  delle  misure  urgenti  per  il   completamento   delle
attivita' di cui alle lettere a), b), c),  d)  ed  e)  del  comma  2,
dell'art. 25, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 4 maggio
2021, prot. n. CG/0021408; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24, comma 2, del citato decreto  legislativo
n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del 13  febbraio  2020,  e'
integrato di euro 3.228.801,29 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per gli interventi di cui alle lettere  b)
e c) del comma 2, dell'art. 25 del medesimo decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Draghi